MARCHIORI, Giuseppe
Claudio Stoppani
Nacque a Lendinara (Rovigo) da Ferruccio e da Concetta Callegari, il 18 marzo 1901. Appartenente a una facoltosa famiglia di farmacisti veneziani che aveva raccolto [...] e provinciale cui va riconosciuto il merito di averne stimolato il giovanile avvicinamento alla pratica letteraria e artistica (G. Marchiori, Il santo dei bastioni, Venezia 1932, pp. 17 s.; Cavellini). Poco più che ventenne, impiegato presso la ...
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BARTOLINI, Luigi
Arnaldo Bocelli
GiuseppeMarchiori
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Nacque a Cupramontana (Ancona) l'8 febbr. 1892 da Giuseppe e da Vittoria Bonci, che vi conducevano una fattoria. Terminate le scuole medie, venne [...] in Mercurio, settembre 1945, pp. 109-125; A. Bocelli, Racconti, satire e poesie di B., in La Nuova Europa, 24 febbr. 1946; G. Marchiori, L. B., in Arte italiana del nostro tempo, Bergamo 1946, pp. 3-4; G. De Robertis, Ladri di biciclette di L. B., in ...
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CASORATI, Felice
GiuseppeMarchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] , ad Indicem;M. Valsecchi, Capolavori d'arte moderna nelle raccolte private di Torino, Torino 1959, pp. 17, 53, 57 s.; G. Marchiori-G. Perocco, Grafici del primo Novecento ital., Milano 1963, pp. 69-73; C. Munari, Gli artisti di Ca' Pesaro, Rovereto ...
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CARRÀ, Carlo
GiuseppeMarchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] i corsi regolari li seguì all'Accademia di Brera, alla scuola di Cesare Tallone. Vide molta pittura antica e moderna a Londra e a Parigi; a Milano guardava soltanto a Segantini, Previati, Mosé Bianchi. ...
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BUCCI, Anselmo
GiuseppeMarchiori
Figlio di Achille Muzio, nacque a Fossombrone il 23 maggio 1887. Fece gli studi classici al liceo Marco Foscarini di Venezia; studiò poi disegno a Este, alla scuola [...] di Francesco Salvini. Allievo dell'Accademia di Brera a Milano nel 1904-05, partì per Parigi nel 1906, dove rimase fino al 1915, dedicandosi soprattutto all'incisione. Nel maggio di quell'anno tornò in ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] del Fronte nuovo delle arti, dal quale fu escluso perché troppo giovane; vi fu invitato successivamente da GiuseppeMarchiori, Giuseppe Santomaso ed Emilio Vedova, ma declinò (Appella, 1989, p. 192). Intanto, spesso in compagnia dei giovani ...
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PAULUCCI DELLE RONCOLE, Enrico
Stefano Turina
– Nacque a Genova il 13 ottobre 1901 da Paolo, colonnello di fanteria, e Amalia Mondo.
Terzo e ultimo figlio di un marchese discendente da una nobile famiglia [...] pratica del guazzo, sia nelle acqueforti. Nel presentare la sala destinatagli dalla Biennale veneziana del 1954 GiuseppeMarchiori si riferiva efficacemente a queste opere di matura «sintesi pittorica» come costruite attraverso il «metodo delle ...
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MAFAI (Mafai Volpe), Mario
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 12 febbr. 1902 da Eleonora De Blasis, originaria di Città Sant'Angelo presso Pescara, e da padre ignoto.
Il cognome Mafai, d'invenzione, gli [...] mentre la XXIV Biennale di Venezia gli dedicava una mostra antologica con opere dal 1938 al 1947, presentate in catalogo da GiuseppeMarchiori. Nel 1949 uscì presso De Luca la monografia di L. De Libero a lui dedicata.
Negli anni Cinquanta l'attività ...
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PIZZINATO, Armando
Davide Lacagnina
– Nacque a Maniago (Pordenone) il 7 ottobre 1910 da Giovanni Battista e da Andremonda Astolfo. Tutte le biografie dell’artista raccontano di una precoce passione [...] 259-279).
Nel 1946 fu tra i fondatori del Fronte nuovo delle arti, raccoltosi intorno alla personalità critica di GiuseppeMarchiori (Il Fronte Nuovo delle Arti, 1997). In aprile espose, con Emilio Vedova, alla mostra Grandi tempere partigiane presso ...
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PIANTA, Francesco
Massimo De Grassi
PIANTA, Francesco. – Figlio di Alvise e di Iseppa Cassani, nacque a Venezia, in contrada San Samuele, nel 1634 (Lacchin, 1930).
Il padre apparteneva a una famiglia [...] di riportare all’attenzione della storiografia le ‘bizzarrie’ della Scuola Grande di S. Rocco. Pochi anni dopo GiuseppeMarchiori (1937) definì addirittura «surrealista» l’opera dell’artista, tanta era la dirompente fantasia del linguaggio messo in ...
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