Letterato (Venezia 1742 - ivi 1811). Sacerdote, scrisse opere sacre, dissertazioni di politica e stilistica, e predicò la morale nelle Favole, nei poemetti e nei Ritratti critici; fu uno degli ammiratori di Elisabetta Caminer Turra ...
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CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] della sua casa ospitale, tra cui bisogna ricordare almeno il Bèrtola, Francesco Gritti, Gasparo Gozzi, Giuseppe Giupponi e GiuseppeManzoni oltre ai più numerosi vicentini da Girolamo Thiene ad Agostino Vivorio, da Giambattista Fracanzani a Lorenzo ...
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PILOTTO, Libero
Annamaria Corea
– Primogenito di quattro figli, nacque a Feltre (Belluno) il 27 marzo 1854, da Giovanni (detto Nane) e Rosa Miliani.
Il padre, di povera famiglia, aveva frequentato il [...] . E un genuino talento attoriale dovette mostrare a Belluno, durante una trasferta del gruppo, se poco dopo il cav. GiuseppeManzoni gli offrì un aiuto finanziario per frequentare il biennio alla r. scuola di declamazione di Filippo Berti a Firenze ...
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AMANTEA, Giuseppe
Tullio Manzoni
Nato a Grimaldi, in provincia di Cosenza, il 24 marzo 1885 da Francesco Saverio e da Maria Nigro, dopo gli studi liceali seguendo la famiglia si trasferì a Roma, ove [...] si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Nel luglio del 1910 conseguì la laurea con pieni voti discutendo una tesi sperimentale di fisiologia che gli valse l'assegnazione del premio Girolami. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] Pascal, a Maurice Blondel e al modernismo.
La vita
Tracciare un profilo di Giuseppe Capograssi (nato a Sulmona il 21 marzo 1889, morto a Roma il storicismo cristiano ragionato con Vico e con Alessandro Manzoni.
Altre voci del moderno: Vico
Il punto ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] frati somaschi: a Merate, dove fu compagno di studi di Alessandro Manzoni, e a Lugano, dove si preparò con Francesco Soave. Nel ritrovò con gli altri cospiratori. Pecchio e l’avvocato Giuseppe Vismara tennero le fila di tutte le attività del gruppo ...
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MANZONI (Manzù), Giacomo
Grazia Maria Fachechi
Nacque a Bergamo il 22 dic. 1908 da Antonio, calzolaio e sacrestano a Sant'Alessandro in Colonna (quando il futuro papa Giovanni XXIII vi diceva messa [...] una fu da lui ideata (in collaborazione con monsignor Giuseppe De Luca) ed eseguita nell'arco di oltre un catal., Ancona), a cura di E. Steingräber, Milano 2005; Manzù: la bellezza femminile (catal., Chieti), a cura di G. Manzoni, Bergamo 2005. ...
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Poeta (Roma 1698 - Vienna 1782). Figlio di Felice Trapassi, soldato dell'esercito pontificio e poi salumiere. A 12 anni, nella bottega di un orefice, dove era stato messo per imparare l'arte, fu udito [...] (1755) fu consolato negli ultimi anni dall'affetto di Giuseppe e Marianna Martinez, figli del cerimoniere della nunziatura pontificia, e di luogo, nella critica delle quali precorse A. Manzoni. Ci restano inoltre più di 2000 lettere, argute e ...
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Òssola, Carlo. - Filologo e critico letterario italiano (n. Torino 1946). Professore emerito nel Collège de France di Parigi, cattedra di Letterature moderne dell’Europa neolatina, socio dell’Accademia [...] curato i volumi D. Alighieri, Commedia (2011) e A. Manzoni, I Promessi Sposi (2012). Nel 2024 ha assunto la presidenza un posto di spicco spetta a Ungaretti: la monografia Giuseppe Ungaretti (1975); l’edizione commentata, secondo il testo del ...
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Musicista (Roncole, Busseto, 10 ottobre 1813 - Milano 27 gennaio 1901). Massimo operista italiano dell'Ottocento, tra i più celebrati di tutti i tempi, V. musicò 28 opere, alle quali vanno aggiunti cinque [...] , musicisti per i quali V. dimostrò particolare interesse. Stretto fu in V. poi il legame con il romanticismo lombardo (Manzoni), ma anche francese (l'Hernani di V. Hugo), nonché con il teatro europeo (da Shakespeare a Schiller e Byron). Musicalmente ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....