GIUSTI, Raffaello
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a San Pietro a Vico, nei pressi di Lucca, il 15 marzo 1842, ed era di "condizione umilissima e infelice", anche a causa di una menomazione che lo aveva [...] Dopo il matrimonio con Massima Verzoni, vedova di Giuseppe Cecchi, anch'egli appartenente al mondo dei libri, proprio consenso a che nel 1891 uscisse per i tipi dell'editore Giusti la prima vera edizione delle Myricae. Numerose altre ne seguirono, tra ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] È un testo costruito tematicamente sopra i versi del Sant'Ambrogio di Giusti; R. Simoni scrisse, la sera della prima: "Il Checchi ha ci sono rimaste, assieme, in questo senso, a quelle di Giuseppe Bandi. Anche la lingua è pulita e meno letteraria di ...
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DIODATI, Ottaviano
Mario Rosa
Nacque a Lucca il 5 ott. 1716 da Lorenzo di Ottaviano e da Isabella Bellet (o Billet), appartenente a una famiglia di comandanti militari al servizio della Spagna.
Era [...] 3, al XXVII (1759), 3, sarà pubblicato dallo stampatore Giusti, essendo il Giuntini intanto impegnato nella più gravosa ristampa dell' dura requisitoria di un influente consultore, il domenicano Giuseppe Agostino Orsi, maestro del Sacro Palazzo, cui ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] in tipografia in occasione della stampa dei Versi di G. Giusti, fra il 1851 e il 1852. Seguirono le Poesie in Rassegna nazionale, 16 maggio 1885, pp. 169-174; F. Martini, Giuseppe Mazzini e l'edizione delle opere di Ugo Foscolo, in Nuova Antologia, 1 ...
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nocchino
s. m. [der. di nocca1], tosc. – Colpo dato con le nocche della mano chiusa: dare un n. sul capo a qualcuno; maestro che, a forza di nocchini, ci voleva inzeppare nel capo le poesie bernesche di Giuseppe Giusti (L. Viani).
chiavistello
chiavistèllo s. m. [lat. *claustellum, dim. di claustrum «serratura», incrociato con clavis «chiave»]. – 1. Sbarra di ferro che scorre entro gli anelli o le asole di una piastra fissata a uno dei battenti di un uscio o di una...