GIACOMELLI, Angelo
Andrea Proietti
Giovanni Biadene
Nacque a Trivignano Udinese il 19 apr. 1816. Nel 1823 il padre Luigi, imprenditore, si trasferì con la famiglia a Treviso, dove per il rilievo sociale [...] subito ridotti a cinque e poi condonati dall'imperatore Francesco Giuseppe il 18 genn. 1852. Ma di lì a poco 1866 il G. fondò la Società operaia di mutuo soccorso G. Garibaldi; quindi fu più volte assessore comunale ai Lavori pubblici e presidente ...
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GUERCI, Cornelio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Langhirano (Parma) il 25 apr. 1857 da Michele e da Elena Sandri. Cresciuto in una famiglia di modesta condizione (ma dal padre, un "conservatore della vecchia [...] spazio anche per una ripresa degli interessi artistici, già da tempo ampliati sino a includere la musica (suo un Inno a Garibaldi, sua la trasposizione in melodramma del già citato Un fatto di cronaca) e gratificati dall'amicizia di G. Verdi (il 28 ...
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garibaldino
agg. e s. m. – 1. agg. a. Relativo a Giuseppe Garibaldi (1807-1882) e alle sue imprese: i volontarî g.; l’epopea garibaldina. b. In senso fig., detto d’imprese eroiche o fatte con impeto, con entusiasmo giovanile, anche se con...
cacciatore
cacciatóre s. m. (f. -trice) [der. di cacciare]. – 1. a. Chi va a caccia di selvaggina o di uccelli, e anche chi ha esperienza e abilità nella caccia: un gruppo di cacciatori; essere un buon c., un bravo c.; c. di frodo, che caccia...