BUONVISI, Ludovico
Michele Luzzati
Nato a Lucca nel 1494da Benedetto e da Filippa di Martino Cenami, gli venne imposto il nome di uno zio paterno già titolare della compagnia Buonvisi di Lione nella [...] missa" di 10.600 scudi, 250 dei quali per "un amico di Giuseppe Buonvisi". Oltre a questa "missa" gli eredi del B. ne fecero ma soltanto 3.200 erano suoi; 500 gli vennero affidati dallavedova di Martino Buonvisi e 300 da sua moglie). La ripartizione ...
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GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...] che gli fu subito contestato dallavedova di Cristoforo, Giovannina Montorfano, e dalle quattro figlie legittime, le 1787 quando, a seguito delle riforme dei luoghi pii volute da Giuseppe II, le loro rendite furono cumulate in una più grande "massa ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] poca presa in Italia.
Partono dalla riscoperta del vitalismo futurista gli "astratti" Crippa, Vedova e Dorazio, e il " conficcare cunei e chiodi in tronchi d'albero (lo fa Giuseppe Penone) intendendo di richiamare con tali interventi - di "arte ...
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La m. a. in generale studia i cosiddetti ("rischi", cioè eventi il cui verificarsi, denominato "sinistro", produce un danno economico.
Per es. può considerarsi rischio il raggiungimento in vita di una [...] per la quale, in cambio di un equo premio dovuto dall'assicurato, si corrisponda al beneficiario della polizza una somma al delle varie possibili composizioni familiari e quelle che una vedova perda il diritto a pensione per nuove nozze; inoltre ...
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NUOVA ZELANDA (XXV, p. 67; App. I, p. 902; II, 11, p. 427)
Giuseppe GENTILLI
Gennaro CARFORA
Ettore ANCHIERI
ZELANDA Dal 1949 le isole Tokelau, già amministrate dalla N. Z. dal 1926 in poi, divennero [...] la stessa somma settimanale quale pensione di vecchiaia; una vedova inceve una pensione maggiore, e doppia se ha tre figli denominazione è simile a quella del Regno Unito. A partire dall'agosto 1948, la sterlina neozelandese è valutata alla pari con ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] ; ma anche alla Voce di Giuseppe Prezzolini e al suo programma di a Basilea presso Marguerite Kirchhofer, vedova di un figlio di R quale non può liberare se stesso dalla propria natura, dalle proprie passioni, dall'eredità delle generazioni, dal potere ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] anni dell'esilio, ticinese, trascorso anche in strettezze finanziarie ("ridotto allo stretto necessario": Epist., II, 48), complicate dalla morte del fratello Giuseppe nell'agosto 1850 (Epist., II, 36). Dava il suo consiglio e la sua opera per la ...
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FARINA, Giovanni Battista
Franco Amatori
Nacque a Torino il 2 nov. 1893 da Giuseppe e Giacinta Vigna, approdati nel capoluogo piemontese da Cortanze d'Asti per sfuggire a condizioni di vita che la crisi [...] nuova azienda ebbe un ruolo determinante Olimpia De Bernardi, una ricca vedova zia della moglie del F., Rosa Copasso, che offrì per degli utili che nel 1960 superavano L. 162 milioni.
Dall'inizio degli anni Cinquanta il F. aveva associato alla guida ...
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CENAMI
Simonetto Giancoli
Famiglia di mercanti lucchesi attivi dal sec. XIV in poi nell'Italia centrosettentrionale, in Frangia e nelle Fiandre.
Col nome di Cenamo nelle carte lucchesi sono indicati, [...] Giuseppe probabilmente morì giovane. Margherita andò in sposa a Michele Simonetti da cui ebbe Caterina, la quale, rimasta vedova e senza figli, nel testamento del 1360 lasciò suoi eredi la nonna Vanna, ormai vedova Jean de Milly dall'altra: le ...
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FALCK, Enrico
Mario Fumagalli
Unico figlio di Georges Henri e di Barbara Noblat, nacque nel dicembre (forse il 13) 1828 a Cernay, presso Mulhouse (Francia), accolto nella Chiesa riformata locale - cui [...] lavoro tenendo il padre spesso lontano dall'Alsazia; certo per influenza della madre sposò Irene Rubini, figlia di quel Giuseppe di cui il padre era stato Lecco).
Figlia e nipote di siderurgici, la vedova Irene Rubini Falck non esitò a subentrare al ...
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