Ufficiale italiano, medaglia d'oro (Roma 1901 - ivi 1944). Per tutta la durata della 2a guerra mondiale prestò servizio al comando supremo, ufficio operazioni, di cui successivamente divenne capo; il 27 [...] nel condurre le trattative d'armistizio. Dopo l'8 settembre fu a fianco del gen. Calvi di Bergolo come capo ufficio affari civili della città aperta di Roma. Ricercato dai Tedeschi, si sottrasse alla cattura e si dedicò all'organizzazione del primo ...
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Uomo politico (Mondovì 1807 - Roma 1879); esule per le sue idee liberali in Francia (1831), poi in Belgio, combattente in Portogallo nella legione straniera contro re Michele, fu tra coloro che incoraggiarono [...] la via delle riforme e nel 1847 contribuì a fondare il giornale l'Opinione. Deputato dal 1848, nel luglio fu uno dei commissarî incaricati di ricevere a nome del re il potere del governo provvisorio lombardo. Fu poi senatore (1850), e governatore ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] della libertà, insieme con Angelo Brofferio, Massimo CorderodiMontezemolo e con il fratello maggiore Giovanni. Lo recante alcun titolo, preparato dal D. e stampato clandestinamente da Giuseppe Pomba (ora in E. Bottasso, ICavalieri della libertà, in ...
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PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido
Ester De Fort
PALLAVICINO TRIVULZIO, Giorgio Guido. – Nacque a Milano il 24 aprile 1796 dal marchese Giorgio Pio e dalla contessa Anna Besozzi.
A sette anni perse [...] – dallo stesso luogotenente Massimo CorderodiMontezemolo e da altri prefetti in Sul rapporto con Manin e sull’organizzazione del plebiscito napoletano: R. Sarti, Giuseppe Mazzini. La politica come religione civile, Roma-Bari 2000, pp. 209 s., ...
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AGNELLI, Umberto
Giuseppe Berta
Nacque a Losanna, in Svizzera, il 1° novembre 1934, ultimo dei sette figli di Edoardo e di Virginia Bourbon del Monte di San Faustino (dopo Clara, Giovanni, Susanna, Maria [...] Giuseppe Morchio, manager di provenienza Pirelli, affidandogli il compito di redigere un incisivo piano di risanamento FIAT Luca CorderodiMontezemolo, da anni presidente della Ferrari, e sostituì Morchio, che avrebbe voluto accentrare su di sé ...
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BAGETTI, Giuseppe Pietro
Andreina Griseri
Nato a Torino nel 1764, studiò composizione musicale con il maestro Bernardino Gaetano Ottani, personalità del teatro e pittore scenografo che lo iniziò al [...] di pittura e di scultura esposte..., Torino 1820, pp. 85 s.; C. Gazzera, Lettera di Costanzo Gazzera al conte Giuseppe Franchi di Pont intorno alle opere di pittura e di 1954; E. CorderodiMontezemolo, Riproduzioni di stampe tratte da acquarelli ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] dimissionaria, ai quali vennero aggiunti Giuseppe Bandini e don Giovanni Carletti.
di Massimo CorderodiMontezemolo, già prefetto di Napoli). Perciò il governo Rattazzi dimissionario, per bocca di alcuni suoi membri, tentò poi di far ricadere su di ...
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CASATI, Michele
Pietro Stella
Di famiglia gentilizia, nacque a Milano da Giovanni Paolo e da Margherita Visconti il 29 ott. 1699. Vestì l'abito teatino in S. Antonio a Milano ed emise la professione [...] vescovo [per monsignor C.], del signor D. Giuseppe Simioli, canonico teologo della metropol. di Napoli;Roma, Arch. gen. teatini, ms 1928, pp. 5, 7; E. CorderodiMontezemolo, Rievoc. di st. piemontese. Correnti riformatrici ed illuministiche del ...
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GIGLIO, Maurizio
Giuseppe Sircana
Nacque a Parigi il 20 dic. 1920 da Armando e da Anna Isnard. Trascorse la sua prima giovinezza tra la Francia e Roma, dove frequentò il ginnasio e il liceo e conseguì [...] , in particolare con i socialisti F. Malfatti e G. Vassalli, e con l'organizzazione militare clandestina che faceva capo al colonnello G. Lanza CorderodiMontezemolo.
Assunto il nome in codice Cervo, il G. divenne l'instancabile animatore ...
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FOLCHI, Alberto Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 17 giugno 1897, da Pio e da Emma Alibrandi Cruciani, in una famiglia di antiche origini nobiliari (tra gli antenati sono da annoverare l'architetto [...] guerra. Dopo l'8 sett. 1943 offrì rifugio presso la propria abitazione al colonnello G. Cordero Lanza diMontezemolo, animatore ed organizzatore della Resistenza a Roma.
Dopo la Liberazione il F. riprese in pieno l'attività politica nelle file della ...
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antidamatiano
(anti-d’amatiano, anti damatiano), s. m. e agg. Contrario alla linea di Antonio D’Amato, già presidente della Confindustria. ◆ «il centrosinistra non si dividerà tra “damatiani” e “antidamatiani”. Il punto è che gli interlocutori...
neoleader
(neo-leader), s. m. inv. Capo, guida di nomina recente. ◆ a meno che il Cinese neoleader di Aprile non smorzi i toni (oggi alla convenzione tocca a lui, poi chiuderà il segretario), c’è chi, fra i Ds, pensa che la scissione, come...