CRESCINI, Iacopo
Magda Vigilante
Nacque a Padova il 4 dic. 1798.
Educato allo studio dei classici sotto la guida di GiuseppeBarbieri, il C. rivelò assai presto doti poetiche pubblicando un Saggio di [...] Anacreontiche (Padova 1817) e il poemetto in versi sciolti L'educazione (ibid. 1818). La benevola accoglienza riservata dai critici ai suoi versi non lo allontanò tuttavia dalla cura della tipografia familiare, ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze di Epistol. carducciano, in Nuova Antol., maggio 1960, pp. 75-95; T. Barbieri, Postille alle "Lettere" di G. C., in Giorn. stor. della lett ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] su di sé l'intelligente attenzione di Carlo Giuseppe Londonio, direttore generale dei ginnasi, il conferimento a cura di E. Verga, Milano 1904, con ricco corredo illustrativo; G. Barbieri, Lettere inedite di C. C., in Aevum, IX (1935), pp. 493 ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] (Firenze 1900), Elettori! Votate perl'avv. Giuseppe Campa (Torino 1895), Igiovani e il socialismo 1958, pp. 104 ss.; L. Barone, "Memorie" di E. D., Salerno 1958; T. Barbieri, Carducci e D.: docum. inediti, in Convivium, n. s., XXVI (1958), pp. 593 ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] , infatti, ebbe modo di conoscere Giuseppe Toaldo, professore di matematica ed astronomia B. Zuccala, Saggio sopra la vita e le opere dell'abate M. C., Bergamo 1809;G. Barbieri, Mem. sulla vita e sugli studi dell'ab. M. C., Padova 1810; A. Meneghelli, ...
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CHIARINI, Giuseppe
Ciro Cuciniello
Nato ad Arezzo il 17 ag. 1833 da Teodoro e da Leonilda Luchini (ma all'anagrafe Leonida), studiò presso il seminario cittadino ove il padre R. Pacini, insegnante del [...] collab. data dal C. alla Nuova Antol., cfr. Indiceper autori e per materie della Nuova Antol. dal1866 al 1930, a cura di L. Barbieri, Roma 1934, pp. 62 ss. Sul sodalizio degli Amici pedanti si veda O. Bacci, G. Carducci e gli "amici pedanti", in Rass ...
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CAPPAROZZO, Giuseppe
Nereo Vianello
Nato a Lanzè di Quinto Vicentino, piccola borgata nei pressi di Vicenza, da Angelo e Lucrezia Matteazzi il 10 dic. 1802, passò la fanciullezza presso lo zio paterno [...] Renier Zannini, patrizia veneziana nipote di Giustina Renier Michiel, il C. incontrava il Carrer, il Canal, il Filippi, il Barbieri, il Montanari e il Veludo in quei "giovedì epigrammatici" da cui poi nacque la raccolta di epigrammi composti a gara ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] dove insegnavano fra gli altri Lazzaro Spallanzani, Francesco Barbieri, Giuliano Cassiani, Luigi Cerretti. In quel periodo iniziò dialogata in latino in morte del rettore del collegio, Giuseppe Malmusi.
Sempre legato all’ambiente del collegio fu il ...
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BEREGAN (Berengan, Beregani), Nicolò
Gian Franco Torcellan
Nato il 28 maggio 1713 da Antonio e da Isabella Loredan, era nipote del più noto letterato suo omonimo. Scarna ed essenziale è la vicenda biografica, [...] non meno interessanti e fecondi del tempo, il vicentino Ludovico Barbieri, che a lui rivolgeva una Lettera... contenente l'esame : incontriamo così un'adorazione vera e propria per Giuseppe II, "incomparabile" astro politico agli occhi del poeta ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] insegnerà per tutta la vita.
Allievo di Z. Bricito, docente di eloquenza sacra, e influenzato dal celebre predicatore G. Barbieri, si dedicò con successo all'oratoria sacra: nelle sue prediche, a sentire il biografo concittadino O. Brentari, "più che ...
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violantiano
agg. Di Luciano Violante. ◆ Il presidente della Camera riprende il tema della «conciliazione» […] Le sue non sono proposte nuove, come sanno i lettori della «Stampa» su cui l’elogio violantiano della pacificazione è stato argomentato....
biofilia
s. f. In psicologia e in biologia, amore per la vita, tendenza innata a concentrare il proprio interesse sulla vita e sui processi vitali. ◆ Lo psicanalista, dopo aver letto l' ultima pagina che gli mancava dei suoi romanzi psicoanalitici,...