È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] . Nani, Storia del diritto privato italiano, Torino 1902; F. Ercole, Vicende storiche della dote romana nella pratica medievale dell'Italia superiore, in Archivio giuridico, 1908; id., L'istituto dotale nella pratica e nella legislaz. statut. dell'It ...
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Le stirpi greche al loro avanzarsi nella Grecia erano costituite da gruppi di famiglie, fratrie (v.), consociate per gli scopi della difesa e dell'offesa, dell'emigrazione e della conquista, in unità maggiori, [...] dall'ammissione nella cittadinanza e dalla equiparazione giuridica coi Dori di elementi indigeni. Nelle e hanno generalmente i caratteri di formazioni artificiali. Nell'epoca romana l'istituto delle tribù non soltanto continua nelle città di ...
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MOMMSEN, Theodor
Plinio Fraccaro
Giurista, filologo, sommo epigrafista tedesco e uno dei maggiori storici di Roma antica. Nacque a Garding (Schleswig) il 30 novembre 1817 e morì a Charlottenburg il [...] I di quella che può considerarsi la maggiore opera storico-giuridica del M., Römisches Staatsrecht (II, 1874-75; I . 510 e in appendice al vol. III della vers. San Giusto della Storia Romana; G. De Sanctis, in Riv. di filologia, XXXII (1904), p. 207 ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] quante formule si leggono nell'albo, denominate secondo il rapporto giuridico che proteggono o secondo il loro fine (l'actio locati alle classificazioni dei diritti e obblighi, i giuristi romani sono stati invece tratti dalle necessità di applicazione ...
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ROSSI, Pellegrino
Carlo Alberto Biggini
Nato in Carrara il 3 luglio 1787, assassinato a Roma il 25 novembre 1848. Compì i suoi primi studî a Correggio, iniziò i suoi studî universitarî in diritto a [...] R. Sa vie, son øuvre, sa mort (1787-1848), ivi 1887; R. Giovagnoli, P. R. e la rivoluzione romana, voll. 3, Roma 1911; C. A. Biggini, Il pensiero giuridico e politico di P. R. di fronte ai problemi del risorgimento italiano, in Memorie dell'Accademia ...
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Nel diritto romano, campo del diritto di accrescimento erano il condominio e l'eredità.
Condominio. - Se uno dei condomini dello schiavo non poteva acquistare per mezzo dello schiavo, come accadeva nel [...] cod. civ., è la coniunctio re et verbis del diritto romano. La base giuridica dell'istituto in questo diritto era riposta nell'essenza della eredità romana, che aveva soltanto accessoriamente la funzione del trapasso patrimoniale e primieramente la ...
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. Caput, testa, indica originariamente l'individuo, e capitis deminutio doveva indicare in antico la perdita, da parte di un gruppo, di uno dei suoi membri: sia che tale diminuzione venga subita dal populus, [...] diritto, posizione che dipende da tre elementi, detti dai Romani status, e cioè lo status libertatis, lo status civitatis diviene straniero e quindi nel periodo classico mantiene la capacità giuridica in ordine allo ius gentium. L'istituto intorno al ...
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Giurista, nato il 12 maggio 1870 a Würzburg: ivi libero docente nel 1898, divenne professore straordinario a Rostock (1900), ordinario a Erlangen (1903), a Würzburg (1913) e a Gottinga (1919). La sua opera [...] ; lo studio Das Problem der juristischen Persönlichkeit (ivi 1907) ha suscitato nuove indagini sulla dottrina romana della persona giuridica.
Altre opere: Die subjektiven Grenzen der Rechtskraft (ivi 1895); Die Rechtsstellung der Erben nach dem ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] di Ravenna e Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 121, 193; Id., La periodo di C. III e per le questioni di storia giuridica e culturale: J. Ficker, Forschungen zur Reichs- und Rechtsgeschichte ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] difensori di un diritto unificato dell'umanità.
Tutti i sistemi giuridici nazionali del mondo occidentale fanno parte di due grandi famiglie giuridiche: il diritto civile di origine romana e la common law inglese. All'interno di ognuna di queste ...
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status
s. m., lat. – Termine corrispondente all’ital. stato2 «condizione, posizione», usato, oltre che in espressioni latine storiche (per es., status civitatis, la condizione di possedere la piena cittadinanza romana), anche in contesti ital.,...
sede
sède s. f. [dal lat. sedes «sedia, seggio», poi «luogo di residenza, dimora, ecc.», corradicale di sedēre «stare seduto»]. – 1. Col sign. originario di «seggio» (raro anche nell’ital. ant.), solo in espressioni ecclesiastiche come Santa...