GROSSO DELLA ROVERE, Clemente
Raissa Teodori
Figlio di Antonio Grosso e di Maria Basso, nacque a Savona intorno alla metà del sec. XV (era maggiore del fratello Leonardo, nato nel 1463).
Il G. rimase [...] credito, invece, a chi vorrebbe il G. cugino di Giuliano Della Rovere, poi papa Giulio II, e nipote diretto di Sisto IV, come figlio fratello Leonardo, di incidere con la sua presenza nel mondo romano, da cui fino ad allora era vissuto lontano: morì a ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] Juan de Soto, lo guardassero con sospetto per l’amicizia con Giulia Gonzaga e Girolamo Seripando, ritenuti di idee ereticali, molto credito gli riservò il S. Uffizio romano che in diverse occasioni gli rimise cause sottoposte al tribunale centrale ...
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PALMIERI, Vincenzo
Francesco Buscemi
PALMIERI, Vincenzo. – Nacque a Genova nel 1753.
Si formò nella città natale alla scuola degli scolopi Giambattista Molinelli e Martino Natali, fu poi membro dell’oratorio [...] . Nel 1791 Pietro Leopoldo, ormai imperatore del Sacro Romano Impero, lo invitò a prendere il posto di Natali .T. sopra una Orazione con note detta dal teologo Gian Giulio Sineo direttore dell’oratorio dell’Imperiale Università di Torino, ibid. ...
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PASSERI, Bonaventura da Nola
Giulio Sodano
PASSERI (Passero), Bonaventura da Nola. – Non è possibile specificare la data di nascita né i nomi dei genitori di questo frate minore conventuale. Nacque, [...] l’indirizzo teologico di Passeri.
È stato Lorenzo Di Fonzo (1940, p. 181) a ridimensionare la presenza nel collegio romano della teologia del pensatore di Bagnoregio, sulla base della constatazione del fatto che, nei primi anni del Seicento, i più ...
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GIOVANNI III, papa
Andrea Bedina
Figlio del vir illustris Anastasio, romano, di lui non si hanno notizie sicure fino al momento dell'elezione al pontificato.
Quando Pelagio I, suo predecessore, era [...] ai Ss. Filippo e Giacomo - fondata pare da papa Giulio I, e la cui effettiva erezione si doveva a Pelagio -54; Liber pontificalis, a cura di Th. Mommsen, ibid., Gesta pont. Rom., ibid. 1898, pp. 157 s.; Gregorius Turonensis, Decem libri historiarum, a ...
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GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] abbatialis praefectura, uscita anonima nel corpus dell'Italia sacra di Giulio Ambrogio Lucenti (Romae 1704, coll. 454-1099), di vari l'erudito Giusto Fontanini, membro di spicco del romano Circolo del Tamburo, dove veniva propugnata una ripresa degli ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] Messa nella vita sociale, ibid. 1923.
Bibl.: Necrol., in Corriere d'Italia, 24 e 25 nov. 1925;in Boll. del clero romano, dic. 1925, pp. 1685 s.; A. Lancellotti, Giornalismo eroico, Roma 1925, passim; G. Anichini, Cinquant'anni di vita della F. U ...
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BOSSI (Bosio, Bossio, Bosso), Francesco
Adriano Prosperi
Nacque a Milano da Egidio, giureconsulto e patrizio milanese, e da Angela de' Pieni all'inizio del sec. XVI.
I suoi studi furono di carattere [...] a proposito della Inquisizione. Durante il soggiorno romano fu particolarmente legato alla figura del mistico senese il seminario e ne fondò un secondo nell'isola di San Giulio d'Orta. L'importanza che egli dava al problema della formazione ...
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CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] di studio nei conventi domenicani di Viterbo, di Roma e di S.Romano di Lucca, ove ebbe come maestro F. V. Di Poggio, dei predicatori. Negli ultimi anni fu stretto consigliere di monsignor Giulio Maria della Somaglia.
Il C. morì a Roma il ...
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CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] di Stato di Parma, Raccolta manoscritti, 83, lettere; Bibl. Ap. Vaticana, Ottobon., 2452, lettera; I. Carafa, De gymnasio Romano et de eius professoribus, Romae 1751, pp. 336-37; G. B. Mittarelli, De literatura Faventinorum sive de vitis doctis et ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...