PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] Bentivoglio e la conquista di Bologna da parte di papa Giulio II nel 1506: i partigiani della signoria furono perseguitati e di Giulio II e l’elezione al pontificato di Giovanni de’ Medici, Leone X – nella grande centrale dell’umanesimo romano e ...
Leggi Tutto
BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] perdono senza pubblica ritrattazione a un francescano italiano, Giulio Maresio da Belluno, che, indotto in errore dal Archivio Vaticano nonché da codici della biblioteca del Collegio romano oggi irreperibili nei fondi gesuitici della Nazionale di Roma ...
Leggi Tutto
GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] delle quali fu quella di protonotario apostolico. Sotto Giulio II fu segretario dei Memoriali, carica che potrebbe prima che il sacco di Roma desse un colpo definitivo all'umanesimo romano. Già Paolo Giovio negli stessi Coryciana, pur lodando il G. e ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] anni 1720-1740, durante la sua permanenza a Padova e nei primi anni del suo soggiorno romano, il C. dette ben poco alla luce; soltanto dopo la sua morte Giulio Bernardino Tomitano raccoglieva nel Saggio di rime e prose dell'abate R. C. (Treviso 1796 ...
Leggi Tutto
GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] -feudalità-potere sovrano in Sicilia nel sec. XVII: la Corte stratigoziale di Messina, Roma 1981, passim; A. Romano, Élites culturali, élites politiche e cultura giuridica a Messina fra Cinque e Seicento, in Istituzioni politiche e giuridiche e ...
Leggi Tutto
GUASTAVILLANI, Filippo
Giampiero Brunelli
Nacque a Bologna il 28 sett. 1541 da Angelo Michele e dalla seconda moglie di questo, Giacoma Boncompagni. Fu battezzato con il nome di Matteo, in ricordo di [...] 3 luglio 1584 il G., che aveva preso dimora nel palazzo romano presso S. Maria Maggiore (l'attuale palazzo Cassetta), acquistò per decorazione con Storie mariane, portata a termine da Giulio Morina nel 1592. Il pittore Bartolomeo Passerotti è autore ...
Leggi Tutto
FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] Modena dal card. Ciocchi Del Monte, divenuto papa Giulio III, il quale soddisfece la pressante richiesta del vescovo V-VII, Roma 1950-59, ad Indices; P. Paschini, Cinquecento romano e riforma cattolica, Roma 1958, ad Indicem; P. Prodi, Il cardinale ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Innocenzo
Pietro Messina
Nacque nel 1532 a Borgo San Donnino (l'odierna Fidenza, in provincia di Parma). Le uniche notizie sulla nascita e sulla famiglia del D. sono quelle forniteci da s. [...] . e F. Silenzi, Milano 1932, p. 227; Pasquinate romane, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, Roma 1983, ad Ind., sub voces Del Monte, Innocenzo e Giulio III; P. Sarpi, Ist. del Concilio Tridentino, a cura di C. Vivanti, I, Torino 1974, ad Indicem ...
Leggi Tutto
MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] come Amedeo Svajer, Matteo Luigi Canonici, Giulio Bernardino Tomitano, nuovi protagonisti di un mercato di Francia, all'identità tra la Chiesa e un pontificato romano connotato dall'infallibilità.
Sofferente per "varie flussioni pulmonari" ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Antonio
Bernard Barbiche
Nacque nel Regno di Napoli verso il 1515 da Giovanni, principe di Melfi, e da Eleonora Sanseverino. In seguito al trattato di Cambrai (1529) la sua famiglia si trasferì [...] di Melli ereditato dai fratelli maggiori, Troiano e Giulio, morti senza discendenti, dovette fuggire. Lasciò la Champagne Bourdaisière cercarono invano di opporsi al procedimento nel tribunale romano. Il 22 ott. 1563 il cardinal Alessandrino, futuro ...
Leggi Tutto
andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...