COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] A. Accorimboni, un gruppo di giovani monaci, tra cui il romano T. Toscani, s'era prefisso (1846) una ripresa delle tradizioni lat. 365, con i quadri miniati e i bozzetti originali di Giulio Ciovio (1893 e 1894). Quasi tutte le copie di tali ...
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DEL MONTE (Ciocchi Del Monte), Antonio
Pietro Messina
Nacque a Monte San Savino (Arezzo) nel 1462, primogenito di Fabiano Ciocchi, giurista che esercitava l'attività di avvocato concistoriale a Roma, [...] di raccogliere e pubblicare tutti gli atti del concilio. Morto Giulio Il e riunitosi, il 4 marzo 1513, il conclave che romane del Cinquecento, a cura di V. Marucci-A. Marzo-A. Romano, Roma 1983, ad Indicem;G. B. Cantalmai, Syntaxis Sacrae Rotae ...
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GONZAGA, Francesco
Silvano Giordano
Nacque il 31 luglio 1546 a Gazzuolo (presso Mantova), e fu battezzato con i nomi di Annibale Fantino. Dal padre Carlo, marchese di Gazzuolo, e dalla madre Emilia [...] pietà di Ostiano, località della quale uno dei fratelli, Giulio Cesare, gli aveva trasmesso il titolo di marchese, poi vescovo di Mantova, marchese d'Ostiano et principe del Sacro Romano Imperio, Venezia 1625; D. De Gubernatis, Orbis Seraphicus, I ...
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CIBO, Camillo
Agostino Borromeo
Secondogenito di Carlo II Cibo Malaspina. duca di Massa, e di Teresa Pamphili, pronipote di Innocenzo X, nacque a Massa il 25 apr. 1681. Avendo dimostrato inclinazione [...] il cardinale Alderano Cibo, proseguendo i suoi studi nel Collegio Romano. Terminati i corsi di umanità e filosofia nel 1700, di Clemente XI, era stato aperto contro il cardinale Giulio Alberoni e le cui nsultanze dovevano essere sottoposte al giudizio ...
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GAETANO Thiene, santo
Gaetano Greco
Figlio secondogenito di Gaspare e di Maria di Battista Da Porto, entrambi di nobile famiglia, nacque a Vicenza nell'ottobre 1480; all'età di due anni rimase orfano [...] "famiglia" di questo pontefice.
Nell'ottobre del 1508 Giulio II gli conferì il beneficio parrocchiale di S. Maria regolari somaschi fondati da s. Gerolamo Miani nel 1534. Nel capitolo romano fu deciso che a G. toccasse ancora una volta l'ufficio di ...
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MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] Bibliofilia, LX (1958), pp. 306-355; R. Lefevre, Due lettere di Giulio de' Medici su villa Madama, in L'Osservatore romano, 18 maggio 1958, p. 4; Id., Note sulla "vigna" del cardinal Giulio a Monte Mario, in Studi romani, IX (1961), pp. 394-403; Id ...
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DATI, Giuliano
G. Curcio
Paola Farenga
Nacque a Firenze verso il 1445 da Cecilia di Filippo Mazzuoli e da Domenico di Bardo, discendente del ramo della famiglia che ha il capostipite in Manetto di [...] Sander, 2371)., forse concepite come atto d'omaggio a Giulio II, che, nel 1503, lo aveva nominato rettore della D., in La Bibliofilia, XXVII (1925), pp. 142-146; P. Paschini, Un Parroco romano in sui Primi del '500, in Roma, VI (1928), pp. 19-25; F. ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] cultura affine a quella dei manieristi del primo Seicento romano (E Fenzoni, gli Alberti, il Pomarancio e 96 tav. 55, 196, 226scheda 55, 228scheda 56;G. Melzi D'Eril, in Isola San Giulio e S. Monte d'Orta,Novara 1977, pp. 136, 141 s., 158-164;U.Thieme ...
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CENTANI (Centanni, Zantani, Zantanni, Zentani; erroneamente: Zantinus), Andrea
Valerio Marchetti
Proveniente da una ragguardevole famiglia patrizia veneziana, che nei Diari del Sanuto viene sempre indicata [...] per queste cose de religione" dopo essere stato al servizio romano del cardinale Durante (recte: Corner); che era stato " , V(1957), pp. 290 s.; Id., Venezia e l'Inquisiz. romana da Giulio III a Pio IV,Padova 1959, pp. 18 s.; G. Alberigo, I vescovi ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] dei processi celebrati davanti al S. Uffizio romano viene citato tra i dissenzienti religiosi insieme con Gli eretici d'Italia, II, Torino 1869, pp. 142 s.; B. Amante, Giulia Gonzaga, Bologna 1896, p. 243; E. Comba, Inostri protestanti, II, Firenze ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...