GHEZZI, Pier Leone
Anna Lo Bianco
Nacque a Roma da Giuseppe e Lucia Laraschi il 28 giugno 1674 e venne battezzato il 9 luglio nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini (per i documenti e per la riproduzione [...] 1694, quando si trasferì in un'altra casa, nella stessa via Giulia, di fronte al collegio Bandinelli e a S. Giovanni dei FMR, 1997, n. 69, pp. 63-84; La collezione Lemme (catal., Parigi), Roma 1998, pp. 47-50, 55 s., 150-153, 258; Sebastiano ...
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DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] 'assedio, e fornì consigli per le opere difensive.
Il disegno, del 1552 (Parigi, Bibl. nat., Mss. It. 465, cc. 58-60v), è pubblicato ingegno", e dedicatigli dal poeta di corte parmense Giulio, detto Ariosto, tradiscono un sapore ironico, forse ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] , divisi tra i musei di Padova, des Arts décoratifs di Parigi, Thyssen di Lugano e le coll. già Houstoun Boswell di 'arte, VIII (1908), pp. 121 ss., 142; A. Luzio, Isabella d'Este e Giulio II (1503-1505), in Riv. d'Italia, XII (1909), 2, pp. 863 ss.; ...
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CALIARI, Paolo, detto il Veronese
Cecil Gould
Figlio di Gabriele, "spezapedra" come suo padre Piero, e di una Caterina, nacque a Verona nel 1528: in un doc. del 1529 infatti viene indicato come di un [...] di quest'ultimo. Inoltre lo stile decorativo di Giulio Romano a Mantova ha lasciato profonde tracce nell' Honor). Di quelli non datati i più belli sono forse La bella Nani (Parigi, Louvre), Uomo in pelliccia (Firenze, Pitti), Lo scultore A. Vittoria ( ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] . 5237, e 129: taccuino di G. Giacoboni; Gamucci, 1565; Parigi, Louvre, Cabinet des dessins, n. 1156: G. Vasari, nota, pianta prospettica di Roma, anteriore al marzo 1555 per la presenza di Giulio III, fu incisa da S. Del Re e pubblicata da B. Faleti ...
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SIVIGLIA
C. Delgado Valero
(spagnolo Sevilla; lat. Hispalis, Spalis; arabo Ishbīliya)
Città della Spagna, capoluogo della provincia omonima e della Comunità Autonoma d'Andalusia, situata nella zona [...] della Hispalis romana viene attribuita, secondo Isidoro di S., a Giulio Cesare, che le concesse, verso il 45 a.C., di Borgogna, opera in oro, argento e smalti, ascritta alla scuola di Parigi e datata tra il 1317 e il 1322 (Guerrero Lovíllo, 1976, p. ...
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CONSAGRA, Pietro
Federica De Rosa
Nacque a Mazara del Vallo, in provincia di Trapani, il 4 ottobre 1920 da Luigi e da Maria Lentini. Il padre, di origini palermitane, proveniva da una famiglia di venditori [...] per gli Stati Uniti. In quello stesso anno Consagra incontrò a Parigi Carla Lonzi, critica militante, che dal 1964 divenne la sua risalto il rinnovato rapporto con la luce e lo spazio; Giuliano Briganti parlò di «alberi di un umanesimo da utopia» ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] sett. 1599, fu battezzato il terzo figlio maschio del L., Giulio. All'epoca il pittore risiedeva in via Paolina (l'attuale ' Medici regina madre di Francia, lasciò Genova per recarsi a Parigi, per soggiornarvi fino all'autunno del 1626.
Colà fu tra ...
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GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] . Le Brun accettò l'incarico, ma non poté lasciare Parigi, il che spinse il G. a suggerire che Errard potesse Biblioteca nazionale, Mss., II.110: F. Baldinucci, Notizie di D. G. e Giuliano Finelli, scultori, cc. 53-60; G.P. Bellori, Vite dei pittori, ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] del passo di Susa forzato dalle truppe di Luigi XIII (Parigi, Louvre). Commissionati forse da Henri-Auguste de Loménie, conte mondano, del G. può essere citata una lettera del 1640 a Giulio Mazzarino, in cui Elpidio Benedetti, suo agente a Roma, lo ...
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guardia1
guàrdia1 (ant. guarda) s. f. [der. di guardare]. – 1. a. L’atto del guardare, per custodia, vigilanza, protezione, conservazione di qualche cosa, come compito temporaneo o anche abituale: fare la g., fare buona g.; fare la g. ai campi,...
headquarter
(head quarter), s. m. inv. Quartier generale, casa madre, sede principale di una società. ◆ «Tra una settimana – ha spiegato a margine dell’inaugurazione Giancarlo Cerutti, amministratore delegato dell’omonimo gruppo […] – il nostro...