RUSUCURRU (῾Ρουσουκκόρρου, Rusucurium)
G. Ch. Picard
Colonia romana della Mauretania Cesarense, sulla costa della Grande Cabilia, ai piedi del Mons Ferratus, ad E di Cissi ed a O di Iomnium.
Il problema [...] 6, n. 24 add.); un miliario con il nome di R. e la cifra III è stato trovato a cinque km da questa località. Willmanns, Mommsen, Gavault, E. del Genius del municipio di R. consacrato da G. Giulio Felice Rusucurritanus (C.I.L., viii, 8995). Secondo ...
Leggi Tutto
CONTRI, Antonio
Giacomo Bargellesi
Figlio di Giuseppe, giureconsulto, nacque a Ferrara verso il 1680. Il Baruffaldi, suo contemporaneo, ne ha scritto una dettagliata biografia. Da giovane segui il padre [...] allora a Cremona, Ferrara e Mantova (affreschi di Giulio Romano in Palazzo ducale) diedero, a dire degli 113; L. Lanzi, Storia pitt. della Italia, a cura di M. Capucci, III, Firenze 1974, pp. 30 s.; L. Ughi, Dizionario storico degli uomini illustri ...
Leggi Tutto
Vedi ORANGE dell'anno: 1963 - 1996
ORANGE
P. Wuilleumier
Città gallica dei Cavari, Arausio ricevé all'epoca di Cesare una colonia di veterani della seconda Legione, condotti dal padre del futuro imperatore [...] evocano la conquista della Gallia da parte di Giulio Cesare, mentre un trofeo navale celebra la sua 40; P. Mingazzini, in Arch. Class., IX, 1957, p. 193 ss. propone datazione al III secolo; R. Ami-P. M. Duval e altr, L'arc d'Orange, XV Suppl. ...
Leggi Tutto
GIULIANO l'Apostata (Flavius Claudius Iulianus)
V. Scrinari
Figlio di Giulio Costanzo e di Basilina, nativo di Costantinopoli, fu col fratello Gallo superstite della strage operata alla morte di Costantino [...] L'iconographie monétaire de Julien l'Apostate, in Revue numismatique, s. IV, III, 1903, p. 103; J. J. Bernoulli, Röm. Ik., Stoccarda p. 159, tav. 75, 2; R. Andreotti, L'iconografia dell'imperatore Giuliano, in Bull. Com., LIX, 1931, pp. 47-58, tavv. I ...
Leggi Tutto
DANESE, Vincenzo
Enzo Bentivoglio
Figlio di Domenico, nipote di Danese di Cecco da Viterbo, viene comunemente ricordato nei documenti come Vincenzo Danese. Da una serie di documenti è ricostruibile [...] a quello bramantesco a croce iscritta per SS. Celso e Giuliano a Roma, può in qualche modo giustificare le antiche fonti basilica di S. Maria della Quercia…, in Arch. storico dell'arte, III (1890), p. 304; C. L. Frommel, Die Peterskirche unter Papst ...
Leggi Tutto
DE MUSI
Donata Minonzio
Con questo nome sono noti due incisori attivi a Venezia nel sec. XVI, dei quali non si sa se vi fossero i rapporti di parentela con il più famoso Agostino De Musi.
Lorenzo, forse [...] 103 s. (Lorenzo); Ch. Le Blanc, Manuel de l'amateur d'estampes, III, Paris 1888, p. 79; G. Lugli, Una pianta inedita del porto XXIII-XXVI (1947-49), p. 190, ill. 2 (Giulio); C. Huelsen, Saggio di bibliografia ragionata delle piante iconografiche e ...
Leggi Tutto
DEINOKRATES (Δεινοκράτης, Dinocrătes)
P. Romanelli
Architetto. La tradizione letteraria intornò a questo artista è grandemente confusa: perché, accanto al suo nome, appaiono nomi affini, come Deinochares, [...] ., che Vitruvio (ii, praef. 1) dice macedone, e Giulio Valerio (1, 25) rodiota, va attribuito il piano per II Filadelfo: l'artista fiorì dunque intorno alla metà circa del sec. III.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte griech. Künstler, II, Stoccarda 1889, ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI
Margherita Maria Romanini
Luigi Angelini
Renata Cipriani
Architetti bergamaschi appartenenti a una delle famiglie più antiche e nobili della città.
Marco, che fu anche pittore, nacque a [...] il Tassi, progettò pure le facciate della casa del conte Giulio di Calepio, dei conti Rivola a Porta Pinta, della Bergamo 1793, II, pp. 132-134; P. Locatelli, Illustri Bergamaschi, III, Bergamo 1879, pp. 318-320; S. Locatelli Milesi, Bergamo vecchia ...
Leggi Tutto
CACCINI, Pompeo
Mina Bacci
Probabilmente figlio di Giulio, dato che in una nota del maestro di casa del granduca (Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. I, filza XXX, c. 6) viene registrata [...] il libretto per il Rapimento di Cefalo, musicato da Giulio Caccini nel 1600, per una delle feste granducali alla corte toscana.
Bibl.: G. Richa, Notizie istor. delle chiese fiorentine, Firenze 1755, III, p. 161; S. Varni, Ricordi di alcuni fonditori ...
Leggi Tutto
HYLLOS (ΥΛΛΟΥ)
M. B. Marzani
Incisore di gemme, di epoca giulio-claudia, come Eutyches (v.) ed Herophilos (v.), figlio di Dioskourides (v.).
Sono note alcune gemme con la sua firma sicura, altre gli [...] , 460, 462, 507-513; A. Furtwängler, Gemmen, tav. 45, 11; tav. 49, 29; p. 351-1; tav. 49, 21; tav. 52, 2; III, p. 357; Jahrbuch, III, 1888, tav. 10-2, p. 307 ss.; Sieveking, in Pauly-Wissowa, IX, 1916, c. 125, s. v., n. 9; Thieme-Becker, XVIII, 1925 ...
Leggi Tutto
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
paolo
pàolo s. m. [dal nome del pontefice Paolo III]. – Nome dato al grosso papale (detto anche giulio) a cominciare dal pontificato di Paolo III (1534-1549), che lo volle aumentato di peso e migliorato di titolo; il nome fu poi esteso a monete...