Durante un’appassionante conversazione con il linguista Tullio De Mauro – pubblicata nel 2013 in un volume dal titolo La lingua batte dove il dente duole – lo scrittore e regista Andrea Camilleri dibatte [...] (Camilleri 1997, p.52). Tale proverbio è contenuto nel VS (vol.II, p.407) e nella sezione Pazienza, rassegnazione del vol.III dell’opera editore, 1982.Sciascia, L., Occhio di capra, Torino, Giulio Einaudi editore, 1984.Sottile, R., Le parole del tempo ...
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Sebbene non sia possibile stabilire con certezza l’esatta incidenza dei prestiti stranieri sull’italiano, non c’è dubbio che essi rappresentano una componente rilevante del nostro lessico. Nel vasto lemmario [...] . euphŏrbia(m) < gr. euphórbion: «[Iuba, i.e. Giuba II] dice che vi nasce herba chiamata Euphorbia chosi decta dal medico inventore nomi degli altri. Deonimici da altre lingue europee7.6. Giulio Vaccaro, Non è poi così lontana Samarcanda. I deonimici ...
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1. Oggetto della toponomastica storicaParafrasando parte dell’introduzione di Giovan Battista Pellegrini a Gasca Queirazza et al. 1990 (p. VII), il significato originario dei nomi di luogo tende (con ovvie [...] Propres, in: Kremer, D. (ed.), Onomastik. Band II: Namensysteme im interkulturellen Vergleich, Tübingen, Niemeyer, 2000, 41- I nomi degli altri. Deonimici da altre lingue europee7.6. Giulio Vaccaro, Non è poi così lontana Samarcanda. I deonimici ...
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Il repertorio onomastico italiano risulta particolarmente ricco in termini di varietà: frutto di successive sedimentazioni e contaminazioni, mostra ancora oggi un carattere composito in cui sono visibili [...] immagine che ci consegna Annibal Caro nella sua traduzione dell’Eneide (II, vv. 246-47). È inutile il tentativo di Cassandra di I nomi degli altri. Deonimici da altre lingue europee7.6 Giulio Vaccaro, Non è poi così lontana Samarcanda. I deonimici ...
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Durante il viaggio di ritorno dalla Mongolia, il 3 settembre 2023 nell’incontro con i giornalisti, il papa ha ammesso di non essere più in grado come prima di affrontare spostamenti lunghi e faticosi e [...] Anastasio V, Adriano VII, Martino VI, Bonifacio X, Sisto VI, Giulio IV, Marcello III. I nomi evitatiNessun papa ha mai assunto il nome , per evitare il richiamo a un dio pagano, divenne Giovanni II (533-535); Giovanni III (561-574) di cui peraltro ...
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Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] alla storia del pensiero. Letteratura, direttore scientifico Giulio Ferroni, Roma, Istituto della Enciclopedia Italiana, Girolamo, Torino, Bollati Boringhieri, 1993-1996, 4 voll., vol. II (Dal Cinquecento alla metà del Settecento), pp. 323-350.Stella ...
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Per quanto non sia semplice stabilire con certezza la produttività di un elemento derivazionale, non c’è dubbio che la suffissazione con -eggiare (‘fare come, essere come, imitare qualcosa o qualcuno’), [...] , ideato e diretto da Tullio De Mauro, con la collaborazione di Giulio P. Lepschy e Edoardo Sanguineti, 6 voll., Torino, UTET, 20072 Ascoli), Il Procaccio di Torino, in «Rivista contemporanea», anno II, vol. II, fasc. 18 [8 gennaio 1855], pp. 913-929. ...
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Le dedicazioniCome i più comuni derivati da sostantivi (bambino > bambinesco), anche quelli costruiti sulla base dei nomi propri (Dante > dantesco) sono di norma invenzioni spontanee della comunità dei [...] Alessandro Pignone del Carretto), Pienza (dal nome del papa Pio II), Umbertide (in onore del futuro Umberto I di Savoia; il 25/2 (2019b), 954-955.DizTopon = Gasca Queirazza, Giuliano, et al., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi ...
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Piero BoitaniTimeo in Paradiso. Metafore e bellezza da Platone a DanteRoma, Donzelli, 2023 Su uno sfondo a finto mosaico dorato una donna, bionda e bellissima, si protende in avanti e pone la sua mano [...] di Motore Primo o Demiurgo. È il geniale affresco incipitario che Raffaello dipinse nel 1508 nella camera di papa GiulioII della Rovere, che poi divenne Stanza della Segnatura. In uno spazio pittorico destinato a ospitare il trionfo delle categorie ...
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Come ha mostrato Francesco Crifò nell’articolo di apertura a questa sezione (vedi), oltre che nella lingua comune anche in alcuni linguaggi settoriali, numerosi termini rimandano al nome di un personaggio [...] ideato e diretto da Tullio De Mauro, con la collaborazione di Giulio P. Lepschy e Edoardo Sanguineti, 7 voll., Torino, UTET, of several Minerals, in The Edinburgh Journal of Science, vol. II, William Blackwood, Edinburgh and T. Cadell, London, 1825, ...
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giulio2
giùlio2 s. m. – In numismatica, nome dato al grosso o carlino papale dal 1504 – quando dal papa Giulio II (da cui prese il nome) fu aumentato di peso e migliorato d’intrinseco – fino al 1540, quando cominciò a prevalere il nome di...
lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
Giuliano della Rovere (Albissola 1443 - Roma 1513), francescano, fu creato cardinale dallo zio Sisto IV nel 1471; dopo aver assolto numerosi incarichi politici e diplomatici, divenne potentissimo con l'elezione di Innocenzo VIII, a lui legato...
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Cinquecento, Roma viene profondamente trasformata da interventi architettonici e urbanistici promossi senza...