VENERE (Venus)
Giulio Giannelli
Divinità romana; non però, in Roma, molto antica, come dimostra l'assenza del suo nome nell'antico calendario romano e nei più vetusti documenti riferentisi al culto.
Il [...] Felice come la Venere Vincitrice dovevano presto però restare eclissate dalla Venus Genetrix, il cui culto fu introdotto da GiulioCesare. L'introduzione del culto ericino in Roma, in connessione con la localizzazione della saga di Enea nel Lazio e ...
Leggi Tutto
Letteratura e cinema
Irene Bignardi
Fin dalle origini dell'industria cinematografica i registi e gli sceneggiatori si sono ispirati alle fonti letterarie, anche perché la nuova arte nasceva mentre le [...] (1952; Otello) e Campanadas a medianoche o Chimes at midnight (1966; Falstaff), o da J.L. Mankiewicz, Julius Caesar (1953; GiulioCesare). Il ruolo di 'portavoce ufficiale' di Shakespeare è stato assunto negli anni Novanta da K. Branagh che, dopo l ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] il tutto attuale e quasi diaristico Fede e bellezza), all'Angelo di bontà, del Nievo, fino alla Giovinezza di GiulioCesare, del Rovani. Quest'ultimo romanzo, anche perché d'un gusto quasi esclusivamente sperimentale, e in campi affatto nuovi d ...
Leggi Tutto
Specula principum in Età moderna
Patrizio Foresta
Gli specula principum appartengono a un genere letterario di tipo didattico, che ha per oggetto precipuo il retto comportamento dei regnanti e la loro [...] biografie di quarantatre re presenti nei libri storici della Scrittura alla trattazione di settantadue imperatori romani, da GiulioCesare a Costantino VI, per poi giungere ai quarantaquattro imperatori tedeschi, da Carlo Magno a Mattia d’Asburgo ...
Leggi Tutto
Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] o fulgurare subitamente, la rivelazione d'una grandezza sognata forse nei secoli, ma non più incarnatasi dopo Alessandro e GiulioCesare. Quanto si era fin allora insegnato nelle accademie o fantasticato sui libri o inseguito sui teatri e nelle tele ...
Leggi Tutto
Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] incarico di fiducia già nel 1470. Fra il dicembre di tale anno e l'aprile del successivo fu a Camerino presso GiulioCesare da Varano (Lett. XVII-XVIII) e a Napoli presso Alfonso (Lett. XIX-XXIV). A questo soggiorno si riferisce un famoso sonetto ...
Leggi Tutto
Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] di Cristo è in mano agl'infedeli e i principi cristiani di tutt'altro sono occupati che di lavare quell'onta. «Se oggi GiulioCesare ritornasse dall'al di là» si domanda il Petrarca «e vivendo in Roma sua patria conoscesse il nome di Cristo», non ...
Leggi Tutto
Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] ed urgente per l'intelligenza recettiva di un Brusoni, perde, viceversa, ogni senso nel mondo in cui si muove l'anziano GiulioCesare Croce. Per l'autore del Bertoldo, infatti, il tempo si confonde con la natura, con la secolare fatica degli uomini ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Muzio
Franco Pignatti
Discendente da un ramo ravennate della famiglia degli antichi signori di Faenza, il M. nacque a Cesena (M. Manfredi, Lettere brevissime, Venetia 1606, nn. 187, 292), [...] 'Accademia dei Confusi, tra i quali il M. era stato accolto con lo pseudonimo di Vinto.
Fondata nel 1570 dal principe GiulioCesare Colonna durante il periodo trascorso in città per gli studi, dopo la sua partenza l'Accademia fu ospitata in casa di G ...
Leggi Tutto
CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] di cui il secondo più completo del primo, la versione del C., che contiene le biografie imperiali da Pompeo e GiulioCesare sino ad Alessandro Severo, meccanicamente ricalcata sul testo greco, priva di ogni adattamento e di ogni concessione a sia pur ...
Leggi Tutto
Cesare
Céṡare s. m. – 1. Titolo distintivo degli imperatori romani, derivato dal cognome del generale, triumviro e dittatore Gaio Giulio Cesare (100 o 102 - 44 a. C.). 2. Nell’Impero bizantino, in origine titolo dell’imperatore associato al...
giulio1
giùlio1 agg. [dal lat. Iulius]. – Appartenente alla gente Giulia, gente patrizia romana che, già illustre nel sec. 5° a. C., si inserì in seguito, soprattutto per opera di Cesare e di Augusto, nella leggenda delle origini troiane di...