Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] grado dalle opere di Pier Vettori e di Giuseppe Giusto Scaligero), dalla fede nella civile convivenza di ogni idea e deponesse il pontefice, divenuto suo avversario politico e militare.
Papa Giulio II (1503-1513) aveva risposto convocando nel 1512 a ...
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Verdi
Viva V.E.R.D.I.
Giuseppe Verdi, l'Italia e l'Europa
di Quirino Principe
27 gennaio
In tutte le parti del mondo si celebra il centenario della morte di Verdi. A Parma, alla presenza del presidente [...] Simone al Carrobbio (oggi via Cesare Correnti). Verdi ebbe la fortuna Generosità, quella dell'impresario scaligero? Forse. Ma Merelli, uomo febbraio, Verdi aveva scritto da Genova all'editore Giulio Ricordi: "Triste! Triste! Triste! Wagner è morto ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] -1895), Ippolita (1839-1917), Ferdinando (1840-1926), Cesare (1842-1891).
Chiamato affettuosamente Pino (el Pì in canoni della Restaurazione, il periodo scaligero di studi ginnasiali e liceali dell’industriale milanese Giulio Prinetti, responsabile ...
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TOSCANINI, Arturo.
Giuseppe Rossi
– Nacque a Parma il 25 marzo 1867, primogenito di Claudio e di Paola Montani (seguirono le sorelle Narcisa, Ada, Zina); fu registrato l’indomani con i nomi di Arturo [...] propose in prima assoluta Anton di Cesare Galeotti (1900; lo stesso anno l’aperta ostilità manifestata da Giulio Ricordi sulla Gazzetta musicale di Verdi e nel 1952 il suo ultimo concerto scaligero con un programma wagneriano. Dopo tredici anni ...
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CALANDRINI, Giovanni
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove venne battezzato il 6 giugno 1544, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Fuggì dalla città natale nel 1567 insieme [...] circostanza, come quando l'8 febbr. 1586 fu teste al matrimonio di Cesare Balbani e Renea Burlamacchi.
Il C. ebbe dalla moglie nove figli: opera Lucta peccatoris, e conobbe successivamente a Leida GiulioScaligero, dal quale fu ricordato nel Livre d' ...
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PANTALEONI (Anna Antonia) Romilda
Cristina Scuderi
PANTALEONI (Anna Antonia) Romilda. – Cantante lirica. Nacque a Udine il 29 agosto 1847 da Luigi Pantaleoni, compositore e tenore, e Amalia Marignani, [...] 1885).
Per il carnevale 1885 Giulio Ricordi l’aveva voluta alla Scala e Delfino Menotti (l’impresario Cesare Ciacchi usò una partitura pirata).
’ dell’Edgar di Puccini. L’ultima apparizione scaligera fu il 3 gennaio 1891 con Cavalleria rusticana. ...
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