LOTTI, Cosimo
Valerio Da Gai
Non si conosce l'esatta data di nascita - comunque collocabile nella seconda metà del XVI secolo - di questo artista, probabilmente di origine fiorentina (Baldinucci). La [...] quale gli commissionò il restauro delle fontane e degli automi delle ville di dall'Iconologia di Cesare Ripa, raffiguranti Virtù , 219, 230, 235, 242, 252; A.R. Blumenthal, Giulio Parigi's stage designs: Florence and the early Baroque spectacle, New ...
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NERONI, Matteo
Stefano De Mieri
(Matteo da Siena). – Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore senese, documentato dal 1567 al 1592.
A causa di una certa genericità delle fonti, la sua [...] apprezzamenti espressi da Giulio Mancini e Giovanni attribuito a Neroni non solo i paesaggi nella sala della Fontana ma anche quelli del salotto di Ercole e della sala dirette da Giovanni Guerra e Cesare Nebbia nella loggia delle Benedizioni al ...
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TESTA, Giovanni Francesco
Bruno Adorni
– Nacque a Parma il 26 dicembre 1506 da Bernardo, intagliatore e intarsiatore parmigiano, e da Angelica, e fu battezzato il 29 dicembre di quell’anno.
Come il [...] quella chiesa a Mantova per ricevere da Giulio Romano il bozzetto della Incoronazione della Vergine, fontana nella piazzola a est del palazzo comunale e continuava per alimentare altre fontane. tramite una copia di Cesare Aretusi, il catino con ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] morte della cugina Lucinia, vedova di Giulio di Francesco Gualdi, che aggiungeva motivo con un parere per il cugino Cesare de' Battagli (Cons., pp. minore completezza, in varie bibl. giuridiche: A. Fontana, Amphitheatrum legale, Parmae 1688, coll. 149- ...
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PARISANI, Ascanio
Chiara Quaranta
– Nacque a Tolentino da Lorenzo di ser Massio, discendente da un’antica famiglia comitale, presumibilmente nei primi anni del Cinquecento; ignoto è il nome della madre.
Non [...] dalla decisione di ricostruire la fontana di piazza Maggiore, distrutta a in particolare, l’iconografia ricalca quella di Giulio Romano per sala di Costantino in Vaticano, beneficio dei nipoti Alessandro e Cesare, all’origine del dissesto finanziario ...
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GRASSI, Bartolomeo
Carla Casetti Brach
Nacque probabilmente a Roma, dove visse e lavorò nella seconda metà del XVI secolo. La sua famiglia era composta dalla moglie e da cinque figli, tre maschi e due [...] Anglicanalibellus, accanto a quello di Cesare Ferrari; i tipografi sono Giorgio delle Icones operum misericordiae di Giulio Rossi da Orte, che contengono volere di Sisto V a opera di Domenico Fontana. Su questo avvenimento il G. non stampò ...
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BARTOLOMEO da Faenza
Cesare Vasoli
Si ignora la data della nascita di B., ma era certo ancora assai giovane quando, il 27 giugno 1493, emise i voti solenni nelle mani del Savonarola nel convento domemcano [...] l'evidente intenzione di combattere la politica ecclesiastica di Giulio II, l'alto prelato spagnolo si rivolse a , Istorie fiorentine,Firenze 1858, II, IPIp. 21s-16; V. m. Fontana, Monumenta dominicana,Romae 1675, pp. 410 ss.; P. Vifiari, La storia ...
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