SCIARRA, Marco
Irene Fosi
SCIARRA, Marco. – Conosciuto anche con il cognome di Sciarpa, sembra che fosse chiamato Sciarra dai suoi compagni per il significato dialettale del termine – rissoso, sbaragliatore [...] il quarto libro che supplisce per tutto l’anno 1610, Venezia 1613, cit. in Villari, 1976, p. 84), o GiulioCesareCapaccio che definiva Sciarra «homo basso, diventato un altro Spartaco» (p. 84 nota 147), cogliendo già un aspetto fondamentale che ...
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CARLINO, Giovanni Giacomo
Alfredo Cioni
Non è stata, sino ad oggi, rinvenuta alcuna carta d'archivio che abbia lasciato qualche testimonianza sulla sua vita privata; se ne ignorano di conseguenza l'origine, [...] , Vera genealogia e discendenza della prosapia d'Austria, cui seguì l'Oratio in obitu Philippi II Hispaniarum regis di GiulioCesareCapaccio.
La società cessò col finire del secolo; rimasto solo, il C. continuò tutte le attività già sociali ma con ...
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PIGNATELLI, Ascanio
Luca Torre
PIGNATELLI, Ascanio. – Nacque a Napoli, probabilmente intorno al 1533, nel seggio di Nido, dall’unione tra il marchese Scipione e la seconda moglie, Isabella Caracciolo.
Dopo [...] con facoltà di trasmetterlo ai suoi eredi. GiulioCesareCapaccio pubblicò un suo sonetto nell’Apparato funerale L’armi, overo insegne de’ nobili, Napoli 1610, p. 194; G.C. Capaccio, Il Forastiero, Napoli 1634, pp. 3, 718; C. De Lellis, Discorsi delle ...
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CRISCONIO (Criscuolo), Giovan Angelo
Francesco Abbate
Documentato come notaio a Napoli tra il 1536 e il 1560, dovrebbe quindi essere nato tra il 1500 e il 1510, qualche anno dopo il pittore Giovan Filippo [...] che, se non sono espressione di due tendenze antitetiche, come voleva certa critica seicentesca (segnatamente rappresentata da GiulioCesareCapaccio), rappresentano due ben distinte varianti di un manierismo che si avvia a diventare "controriformato ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] per alcuni mesi nella Repubblica di Ragusa in qualità di delegato pontificio. Nel 1616, corredata da una prefazione di GiulioCesareCapaccio, fu edita a Napoli L’Urania overo la costante donna, un lungo poema in ottave diviso in quindici libri ...
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PONZIO, Francesco,
Luca Addante
in religione Dionisio. – Nacque nel 1567 (o 1568) a Nicastro, in una famiglia dell’élite locale, da Iacopo Ponzio e da Lisabetta Monizza.
Battezzato con il nome di Francesco, [...] , 1887, II, p. 6). Anni dopo Campanella lo disse «occisum» (Astrologicorum libri, Francofurti 1630, p. 191), e GiulioCesareCapaccio – non si sa su quali basi – precisò che «questionando con un giannizzero fu ucciso» (Il forastiero, Napoli 1634, p ...
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NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
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Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] ; C. d'Engenio Caracciolo, Napoli sacra, Napoli 1624; G. C. Capaccio, Il forastiero, Napoli 1634; C. de Lellis, Suppl. alla Napoli sacra non durante l'età barocca. Età non solo di GiulioCesare Cortese, di Giambattista Basile e del più giovane poeta ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] del 22 novembre, del rappresentante aragonese, il vescovo di Capaccio Francesco Bertini: da un lato, sinché Ferrante non manderà serra un castello fortissimo", scrive, il 25 maggio 1502, GiulioCesare Cantelmo a Ercole I d'Este. Valido, allora, l' ...
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MOLLICA, Giovanni Leonardo
Cesare Corsi
(Gian Leonardo, Giovan Leonardo, Giallonardo dell’Arpa). – Nacque a Napoli probabilmente intorno al 1530. Le prime notizie relative al M. risalgono all’inizio [...] opere di S. Cerreto, e negli scritti successivi di G.C. Capaccio e di G.C. Cortese. A un grado simile di fama , p. 87; R. Wistreich, Warrior, courtier, singer. GiulioCesare Brancaccio and the performance of identity in the late Renaissance, Aldershot ...
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FREDI, Carlo
Teresa Megale
Nacque a Padova in data non precisata, collocabile intorno agli inizi della seconda metà del sec. XVI, da Fiorenzo Antonio.
Gli inizi della sua carriera teatrale rimangono [...] 1614 Ippolita Laudisiello, figlia di GiulioCesare, uno dei primi riscuotitori napoletani dello RegiaCamera della Sommaria, Consultationum, 1617, cc. 96v-97r, 103v-104r; G.C. Capaccio, Il secretario, Venetia 1607, pp. 221 s., 296; U. Prota Giurleo, ...
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