CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] fu pubblicato nel 1477 con una significativa dedica al consigliere ducale Antonio Simonetta e che doveva restare la sua opera più citata d'indirizzare il malcontento contro i Bentivoglio; l'anno dopo Giulio II intraprendeva una spedizione militare ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] il diritto civile, sotto Marco Benavides e Antonio Porcellino, e quello feudale: di questa materia Il Seicento, Vicenza 1983-84, I, pp. 170, 172; II, pp. 428 s.; L. Bolzoni, Il teatro della memoria. Studi su Giulio Camillo, Padova 1984, p. 87 ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] alla lega di Cambrai della fine dello stesso anno, nella quale Giulio II entrò nel marzo del 1509.
Non si può dire se , in Arch. stor. ital., XVI,i (1850), pp. 662, 666, 713, 715; Dispacci di Antonio Giustinian ambasciatore veneto in Roma dal 1502 ...
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CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] Badolisani, Francesco Antonio Ferra e l'avv. Antonio Jannone, il C Tesoro dopo le dimissioni del titolare Giulio Rubini. Con la crisi del V. Pareto, Lettere a Maffeo Pantaleoni, a cura di G. De Rosa, I, 1890-96, Roma 1962, pp. 18 n., 56 e n., 154 n ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primo di quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] Vecchi e Giulio Piccolomini – che intrattennero Lucas Holstein allorché questi dimorò a Siena per i suoi interessi , illustri per attieni, Riguardevoli per dignità, raccolto… da Antonio Sestigiani; Mss., 227, c. 286r; Istituzione del maggiorascato ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] di una pensione in favore di Antonio Barberini e di un'altra in favore di Giulio Sacchetti.
L'allontanamento del M 1938, pp. 821, 834; F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, I-II, Bari 1967-68, ad ind.; G. Gigli, Diario di Roma, a cura di M ...
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GOZZADINI, Scipione
Giorgio Tamba
Figlio di Gabione di Nanne e di Chiara di Bartolomeo Bolognini, nacque nel 1398, probabilmente a Roma, dove il padre si era trasferito da Bologna per sovrintendere [...] di Giulio Malvezzi i territori di Bologna e di Modena.
Il 27 maggio 1478 il G. redigeva il suo testamento, un lungo documento che era anche una sorta di bilancio della sua vicenda familiare e patrimoniale. Nominava erede il figlio Giovanni Antonio ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] , era già sposata con Antonio Vecchi da San Gimignano, dottore di diritto) con gli zii paterni e i cugini nella casa del quartiere dei Medici nel 1494, inviò una lettera al cardinale Giulio de’ Medici, che allora rappresentava la famiglia in città ...
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CARAFA, Alfonso
Adriano Prosperi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1540, figlio di Antonio, successivamente marchese di Montebello, e di Brianna Beltrame.
All'età di nove anni venne mandato dal padre alla [...] , sia prevenendo eventuali testimoni come il cugino Antonio Carafa perché mantenessero "taciturnità et segretezza" ( C. e del suo vicario Giulio Santoro, si procedette, leggendo e discutendo puntualmente i decreti tridentini, alla loro applicazione ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] Polizzotto, p. 209). Il successore, Antonio Malegonnelli, partì per Roma nella seconda metà decidere la risposta a papa Giulio II, che voleva a la France avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, Paris 1859, I, p. 646; II, pp. 23 ss., 42, 70; F. ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...