LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] seguito alla quale entrò al servizio del cardinale GiulioAntonio Santori, per il cui interessamento, nel 1592, lenire il suo male.
Inediti del L. sono indicati in P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 147, 290, 311; II, pp. 444, 448, 456; V, p. 547 ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] M. Antonio Bendedeo" : Epistol., Lib. 12, n. 13 (in Calcagnini, Opera, Basileae 1544, p. 168).
Il padre fu Alberto, un segretario l'imminente arrivo; successivamente fu mandato presso papa Giulio II I a giustificare le azioni del cardinale.
Non si ...
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Frontino, Sesto GiulioAntonio Martina
, Scrittore latino, nato verso il 40 d.C.; morì nel 103 o 104. Meritò l'elogio di Tacito che lo definì " uomo grande fin quanto lo permettevano i tempi " (Agric. [...] 1911, 792; II, ibid. 1923, 262, 321; III, ibid. 1931, 255, 258, 291 ss., 550. Si veda inoltre E. Moore, Studies in D., I, Oxford 1896, 7; R. Murari, recens. a L.F. Mott, The System of courtly Love studied as an Introduction to the " Vita Nuova " of D ...
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Antica famiglia bolognese, originata dai potenti Cattani di Sala e che presto assunse in Bologna una parte notevole, senza tuttavia riuscire mai ad ottenere la signoria della città. Per le vicende dei [...] al seguito di Giulio II, i Gh. ebbero dignità senatoria e più tardi titolo comitale e marchionale. Tra i suoi membri si di un'opera di diritto criminale canonico, De iudice regularium (1613); Francesco Maria, e Antonio, poeta e umanista (m. 1734). ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Tammaro De Marinis
Umanista, editore, tipografo celeberrimo. Nacque nel 1449 a Bassiano (Velletri) e fece a Roma i suoi primi studî. Allievo di Gaspare da Verona e Domizio [...] raccomanda ad Andrea d'Asola di fare incidere da Giulio Campagnola i punzoni per il maiuscolo adatto ad accompagnare il carattere a 62 anni; Alda sposò un mantovano chiamato Catone; Antonio coltivò le lettere, ma, bandito da Venezia per trascorsi ...
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ORATORIA
Gino FUNAIOLI
Cesare GIARRATANO
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. Antichità classica. - Grecia. - Popoli riccamente dotati che ebbero intensità e libertà di vita politica, quale il greco o l'attico e il romano della progredita [...] della generazione successiva Gneo Domizio Afro (cons. 39) e Giulio Africano, i due maggiori oratori uditi da Quintiliano (cfr. 10.1, scritti dagli stessi predicatori, come nel caso di S. Antonio di Padova, o da qualcuno dei loro uditori, come ...
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PROPAGANDA FIDE
Giuseppe Monticone
. La Sacra congregazione "de propaganda fide" è il dicastero pontificio nel quale si concentra la direzione e il governo generale dell'attività missionaria cattolica [...] 1599 da Clemente VIII nell'udienza concessa al cardinale GiulioAntonio Santori, e che ebbe però brevissima vita. Prima , 2ª ed., Parigi 1933. L'ultima statistica di Propaganda (secondo i dati dell'archivio, 30 giugno 1932) fu redatta e edita da G ...
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MANIN
Roberto Cessi
. La famiglia patrizia fiorentina, che partecipò alla vita pubblica della città nativa, sedendo per ben sette volte tra i Gonfalonieri di giustizia, per sei tra i Priori, per cinque [...] . Dopo d'allora, godendo di cittadinanza veneta, i M., che, liquidati i loro averi in Toscana, avevano ottenuto e acquistato in Germania, in Spagna, in Fiandra; e così poi GiulioAntonio, pronto però a ritornare in patria, alla difesa dell'adottivo ...
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Ecclesiastico (Caserta 1532 - Roma 1602); arcivescovo di Santa Severina in Calabria (1566); cardinale (1570). Fu molto importante la sua azione quale prefetto di Propaganda Fide per l'applicazione del [...] Concilio di Trento, la fondazione del Collegio Greco (1577), lo sviluppo delle missioni. La sua Autobiografia (pubbl. 1889-90) e i suoi Diarî (pubbl. 1902-04) sono fonti storiche assai importanti. ...
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IMPERATORE e IMPERO
Giuseppe CARDINALI
Francesco ERCOLE
Antichità romana. - Epoca repubblicana. - La parola imperator in origine significa genericamente colui il quale imperat, chiunque, cioè, sia [...] e anzi con prodigalità, a legati di Cesare, di Antonio e di Ottaviano in corrispondenza di acclamazioni loro concesse).
decretava l'apoteosi, come fece per Giulio Cesare e per molti dei suoi successori. Assunto tra i divi, egli era onorato e venerato ...
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merenda sinoira loc. s.le f. (pl. -e) Tradizione gastronomica piemontese consistente in un pasto pomeridiano che, per l’abbondanza dei cibi (di solito freddi: pane, grissini, formaggi, salumi, verdure, frittate, salse, ecc.) e la lunga durata,...
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...