GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] intraprese la carriera ecclesiastica: fu chiamato a Roma come cameriere di Giulio II e, quando lo zio fu elevato al cardinalato - il e il conclave di G. III, in Annali dell'Ist. storico italo-germanico in Trento, XXI (1995), pp. 41-67; X. Toscani, La ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] . 4° e 5°, con la grande migrazione dei popoli germanici, vede sempre più intrecciarsi le guerre civili con le guerre a Michelangelo (dal 1496-97 e nel 1505 per la tomba di Giulio II) giungono a Roma anche altri scultori (A. Sansovino, J. Sansovino ...
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(lat. Gallia) Denominazione latina della regione comprendente l’Italia settentrionale (G. Cisalpina) e in particolare la vasta area dell’Europa centrale delimitata dal Reno, i Pirenei, le coste atlantiche [...] dei Franchi, nel 4° sec. (particolarmente grave quella del 355, respinta da Giuliano l’Apostata) si fecero incontenibili dal 406. La grande invasione dei popoli germanici, portò, nel corso del 5° sec., alla costituzione dei regni autonomi dei ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] L. X ben 150.000 ducati, avrebbero dovuto facilitare l'insediamento di Giuliano nel nuovo Stato di Parma e Piacenza. La sposa, già in là Carlo V, fu propiziata dalla mobilitazione antifrancese del mondo germanico ed ebbe luogo il 28 giugno 1519. L. X ...
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PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] un progetto di concordato per contrastare la secolarizzazione dell’Impero germanico. Il trattato di Lunéville (9 febbraio 1801), che riconosceva giugno 1806), Giuseppe Doria Pamphili (febbraio 1808), Giulio Gabrielli (marzo 1808) e infine l’energico ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] e, per missioni speciali, anche il giovane Giulio Mazzarino. L'incessante lavoro dei rappresentanti diplomatici di ), Zürich 1995, ad indicem; G. Lutz, Roma e il mondo germanico nel periodo della guerra dei Trent'Anni, in La Corte di Roma ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] tradizione romana avessero trovato un punto di incontro con i popoli germani. Anche per questo la sua amarezza trova pace solo nel lungo di estratti, da cui deriva un detto del filosofo Giulio Canio falsamente accusato da Caligola. Questo detto non è ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] Commendone nel 1569 visitò i conventi della Germania meridionale. Nelle due creazioni cardinalizie del . 30, pp. 558-69; nr. 33, pp. 249-62.
Vita del cardinale Giulio Antonio Santori, a cura di G. Cugnoni, "Archivio della R. Società Romana di Storia ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] probabilmente da identificare con la basilica fatta erigere da papa Giulio I al III miglio della via Portuense l'"ecclesia sancti defensio Ecclesiae" rimase così legata alla "regalis tuitio" germanica, il re si attenne alla dignità di "patricius ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] ostili, ma che era stato oggetto del veto francese. Giulio Mazzarino, primo ministro di Luigi XIV, avvertito in ritardo secolo, ibid., pp. 93-137; G. Lutz, Roma e il mondo germanico nel periodo della guerra dei Trent'anni, ibid., pp. 425-460; Enc. ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....