. Col titolo di canzoni di gesta (chansons de geste) si designano da ottanta a novanta poemi francesi medievali eroici, che costituiscono, nel loro complesso, ciò che comunemente si dice epopea nazionale [...] . Si faceva pure strada un'ipotesi di Uhland, che sosteneva esservi, al di sotto di questi poemi, qualcosa di germanico.
All'esistenza di cantilene lirico-epiche Paul Meyer preferiva quella di alcuni presunti poemetti, che sarebbero stati il nucleo ...
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Molto si è discusso sull'origine della caccia col falco. V'ha chi la ritiene d'importazione germanica, allegando fra l'altro per il termine "falco" un etimo germanico (ant. norv. falki; ant. alto ted. [...] denominazioni di uccelli da preda (per es. sparviere) e per varî termini di caccia.
Sia o no di origine germanica, questo esercizio o questa occupazione divenne un privilegio della classe signorile durante il periodo feudale. E ciò primamente in ...
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VERDUN (A. T., 32-33-34)
Luchino FRANCIOSA
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Raffaello MORGHEN
Adriano ALBERTI
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Città e piazzaforte della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento [...] debbono alcune belle abitazioni, tra le quali quella detta di papa Giulio; al sec. XVII il vasto Palazzo comunale, molto danneggiato ai Pirenei. Con la creazione dei regni di Francia, di Germania e d'Italia il trattato di Verdun segnò così, sia pure ...
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. Così si suol designare dal più illustre di essi. Carlomagno (v.) - la dinastia che governò i Franchi dopo la scomparsa dei Merovingi, e che riuscì a rinnovare, sotto l'egemonia franca, l'Impero romano [...] gli schemi di molti altri poemi, sia di quelli che trattano le guerre di Spagna, sia di quelli che raccontano le guerre di Germania, d'Italia, ecc.
Anche l'azione dell'Anseïs de Carthage si svolge in Spagna, dove Carlomagno nomina re Anseis e gli dà ...
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Il concetto dell'elevazione al grado di divinità d'un essere mortale è presso i Greci più antico della parola, che, a quanto sembra, è stata coniata nell'età ellenistica. Esseri divini discesi temporaneamente [...] regolari e caratteristiche, con notevoli conseguenze religiose e politiche. Giulio Cesare, il vero fondatore dell'Impero, ma ad un il Flamen augustalis. Il primo che rivestì tale carica fu Germanico. Un altro tempio sorse presso il Foro, e altari in ...
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Antica stirpe medievale italiana che, secondo una tradizione familiare, trae la sua origine dai consoli (o ipati) e duchi di Gaeta (sec. IX-1032). Ad essa si è voluto attribuire da taluno papa Gelasio [...] a morte; Sermoneta fu venduta a Lucrezia Borgia. Ma nel 1504, Giulio II reintegrò Guglielmo (morto nel 1519) nel possesso dello stato. A dei Colonnesi, tradizionali e principali fautori dell'imperialismo germanico contro l'autorità papale; e sperò di ...
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Nome con il quale viene comunemente designata la valle superiore dell'Inn (v.), compresa fra due catene delle Alpi Retiche, dalle sorgenti del fiume presso il Passo del Maloggia (1810 m.) fino alla stretta [...] 'alto Medioevo, sulla quale è Pontresina, la strada del Passo del Giulio (Julier Pass) che s'innesta a Silvaplana e quella dell'Albula che Coi primi cominciò la lenta infiltrazione dell'elemento germanico, con gli altri si rafforzò la resistenza del ...
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Da motivi risalenti a concezioni in parte assai antiche, da cui dipendono la rappresentazione dell'anima ψυχή, psyche) come figura alata e la personificazione dell'amore in figura di fanciullo, pure alato, [...] non deve esser veduta ignuda dallo sposo); nel mondo germanico (Lohengrin); nonché presso gli Ojibway dell'America Settentrionale, del Vaga per quelli di Castel Sant'Angelo, in Roma; Giulio Romano per quelli del Palazzo del Te in Mantova e poi il ...
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MASSIMINO detto il Trace (C. Iulius Verus Maximinus)
Gastone M. Bersanetti
Imperatore romano dal 235 al 238 d. C. Ebbe umilissimi natali in un villaggio della Tracia. Sposò Cecilia Paolina, che gli dette [...] con un attacco concentrico sottomettere tutti i popoli germanici, grandioso piano offensivo impedito dal precipitare degli avvenimenti pronta a difendersi, sotto la direzione di Tullio o Giulio Menofilo e Rutilio Pudente Crispino. Tutti i suoi ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] L. X ben 150.000 ducati, avrebbero dovuto facilitare l'insediamento di Giuliano nel nuovo Stato di Parma e Piacenza. La sposa, già in là Carlo V, fu propiziata dalla mobilitazione antifrancese del mondo germanico ed ebbe luogo il 28 giugno 1519. L. X ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....