. È il nome (Κελτοί o Κελται) che le fonti greche (primo in ordine di tempo il frammento d'Ecateo di Mileto che parla dei Celti situati intorno a Marsiglia, colonia greca) dànno ai popoli, i quali nella [...] tre gruppi: gallici, attestati in autori classici a partire da Giulio Cesare (nomi di persone e di luoghi) o da che del celtico, delle sole lingue occidentali, l'italico e il germanico: così l'irlandese íasc che corrisponde al latino piscis e al ...
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INCISIONE
Carlo Alberto PETRUCCI
Mary PITTALUGA
. Arte di disegnare sopra una superficie dura, scavandola. L'incisione può essere fine a sé stessa (cammeo, pietre dure); servire per decorazione, [...] , che fu talora, dopo la morte del Sanzio, Giulio Romano o il Bandinelli. Non ostante la mancanza di xylogr. du Dép. des estampes, Parigi 1903; C. Dodgson, Cat. of early German and Flemish woodcuts in the Brit. Mus., Londra 1903, I e II; id., ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] da ovest ad est lungo il Danubio, che unisce la Germania meridionale con l'Ungheria e con l'Oriente slavo; la quale Anschütz, L. Costenoble, K. Fichtner, L. Löwe, Sofia Müller, Giulia Gley-Rettich, ecc. - non soltanto curò l'unità di stile nell' ...
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A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] lunga la preferenza sui greci. Il figlio di Giulio Cesare, Giuseppe Giusto, è il più forte filologo T. E. Karsten; per la valutazione delle fonti classiche, il libro sulla Germania di Tacito di E. Norden. Per la mitologia e la storia della religione ...
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LOMBARDIA (A. T., 17-18-19; 24-25-26)
Luigi SORRENTO
Ettore ROTA
Giuseppe CARACI Raffaele CORSO Giulio BERTONI * Ugo ANTONIELLI Paolo D'ANCONA
Situazione, limiti, estensione. - Regione storica [...] S. Pietro in Ciel d'Oro a Pavia, il monastero di S. Giulia in Brescia e di S. Colombano in Bobbio. E con la fede cattolica diritti imperiali sull'Italia diventa il problema centrale della Germania. I rancori provocati da Milano fanno credere al ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] Erfurt, lo Staupitz e tutti i teologi che L. può aver conosciuto in Germania, erano più o meno imbevuti di occamismo. Più di recente si è pensato prossima dieta imperiale. Ma a Roma, il cardinal Giulio de' Medici decide di agire: ordina al Miltitz ...
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MARCHE (A. T., 24-25-26 bis)
Ettore RICCI
Ugo RELLINI
Giuseppe CASTELLANI
Raffaele CORSO
Giovanni CROCIONI
Luigi SERRA
Le Marche, tra le regioni o compartimenti del regno d'Italia, rappresentano [...] 961), comincia ad affacciarsi il nuovo nome di Marca dal germanico mark "confine", che sostituirà gli antichi. Pare che al 1907 le Marche conservarono anche la sola opera fimata di Giuliano da Rimini, poi passata nella Galleria Gardner a Boston, per ...
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Capitale della repubblica germanica e dello stato prussiano, forma con i suoi sobborghi e con le città vicine un centro che per numero d'abitanti è superato soltanto da New York e da Londra.
Posta tra [...] ; 1925: 4.013.588. In essa vive quindi un sedicesimo della popolazione della Germania. I protestanti sono in B. l'82,7 per cento, i cattolici l' ambasciatore a Berlino; Austria-Ungheria: conte Giulio Andrássy, ministro degli affari esteri; conte ...
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Religione. - La religione storicamente si attua nella vita associata; e, senza accogliere la teoria del Durkheim che la religione sia nata dalla società, non si può negare che fin dalle sue prime e più [...] limiti la sua partecipazione alle perdite all'ammontare massimo della quota conferita (com'è stabilito tassativamente dal codice germanico), o anche a una cifra minore.
Si deve però osservare su questo punto che, generalmente, quando si tratta ...
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Espressione vocale della musica. In quanto espressione totale il canto va considerato libero dalla sintesi a priori "gesto-parola-suono" in cui teorici e artisti, fra i quali il Wagner, hanno cercato il [...] negli anni, troveremo segnata, specialmente nell'opera di Giulio Caccini, la via che dal recitar cantando dello stile che anche nel canto popolare ci siano per avventura fra mondo germanico e romanzo (o celto-romanzo) relazioni più strette di quel ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....