Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Flavi: il primato dell'amministrazione
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In un brano degli Annali di Tacito la parsimonia [...] riservato con Antonia Cenide, una liberta di Antonia (la madre di Germanico) – ce lo fa apparire molto lontano dai comportamenti e dalle abitudini sregolate di alcuni dei Giulio-Claudii, quanto ai fondamenti del suo potere non è possibile individuare ...
Leggi Tutto
COMPARETTI, Domenico
Guiovanni Pugliese Carratelli
Nato a Roma il 7 luglio del 1835 (secondo altre fonti il 27 giugno) da Agostino e da Barbara De Andrei, fu dapprima docile ai desideri della famiglia [...] e letterature romanze, anche le lingue e letterature germaniche antiche... Sub specie Vergili il C. tratta degli discepolo ed amico" del C., e i documenti raccolti e ordinati da Giulio De Petra, che se ne valse per illustrare la storia degli scavi ...
Leggi Tutto
BESCHI, Luigi
Eugenio La Rocca
Nacque a Rivoltella, frazione di Desenzano del Garda (Brescia), il 27 dicembre del 1930, da Ermete e Virginia Papa. Ebbe un fratello e due sorelle.
Al suo paese di nascita [...] altare dedicato al divo Augusto e ai membri della famiglia giulio-claudia divinizzati o eroizzati, forse in occasione della presenza di Brescia (1973); socio dell’Istituto archeologico germanico (1977); socio nazionale dell’Accademia nazionale ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] aprile 1560 all'interno della chiesa collegiata i nobili Giulio Bussi e Troilo Cerri vennero assassinati da un di Stato Walsingham e alcuni membri della gerarchia anglicana. Dalla Germania il G. fu quindi richiamato in Inghilterra e nominato regius ...
Leggi Tutto
CIFRA, Antonio
Giancarlo Rostirolla
Nacque probabilmente a Roma nel 1584 circa, da Costanzo e da una certa Claudia (non si conosce l'atto di battesimo, ma nei frontespizi delle sue opere a stampa egli [...] della Santa Casadi Loreto e vescovo di lesi), Giulio Roma vescovo di Loreto e Recanati e Girolamo Jesuits and Music, I, A Study of the Musicians connected with the German College in Rome during the 17th century and of their activities in Northern ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ettore Pais
Antonino Pinzone
Ettore Pais fu una delle figure dominanti nella storiografia del tardo Ottocento e del primo Novecento e, considerato che Karl Julius (Carlo Giulio) Beloch privilegiò la [...] privato della cattedra di storia antica, che passò a Pais, radicalizzando le già forti tensioni con la scuola dello studioso germanico. Al reintegro di Beloch, nel 1923, tenne la cattedra di storia romana fino al 1931, anno del collocamento a riposo ...
Leggi Tutto
Francesco di Bartolo da Buti
Francesco Mazzoni
Maestro di grammatica allo Studio pisano e commentatore dantesco (Buti 1324 - Pisa 25 luglio 1405). Fitti i documenti della sua attività privata e pubblica [...] sono nella chiosa gli errori circa fatti e personaggi storici, antichi o recenti: F. da Buti confonde ad esempio Giulio Cesare e Caio Cesare figlio di Germanico (III 192), o fa incoronare Carlo IV nel 1355 a opera di Clemente VI e dei suoi cardinali ...
Leggi Tutto
– Nacque a Stia, nel Casentino, il 20 febbraio 1698 da Giuliano e da Lucrezia Tommasi.
La famiglia vi si era trasferita da Firenze nel XVII secolo. Tra i suoi avi figura Antonio Minucci da Pratovecchio, [...] e repubbliche italiane siano indipendenti e che il re di Germania abbia in Italia il medesimo imperio che vi possa pretendere figlia Marianna, a lui carissima; già aveva perduto i figli Giulio e Lucrezia.
Morì il 29 aprile 1783.
Opere. Oltre ai ...
Leggi Tutto
BARTOLI, Matteo Giulio
Tullio De Mauro
Nacque ad Albona d'Istria il 22 sett. 1873. Compi gli studi universitari a Vienna, dove gli fu maestro W. Meyer-Lúbke, a Strasburgo, dove gli fu "maestro e collega" [...] J. Rousselot in Francia, H. Schuchardt e Joh. Schinidt in Germania, G. I. Ascoli in Italia; agli inizi del secolo furono riprese una "lettera glottologica": Le parlate italiane della Venezia Giulia e della Dalmazia: lettera glottologica a un collega ...
Leggi Tutto
Hegel, Georg Wilhelm Friedrich
Claudio Cesa
Filosofo tedesco, nato a Stoccarda nel 1770 e morto a Berlino nel 1831. Il nome di M. compare raramente sotto la penna di H., e mai nelle opere da lui stesso [...] dirà «individui storici», esemplificati in Alessandro Magno, Giulio Cesare, Napoleone Bonaparte, e si soffermerà a lungo che, intorno al 1806, H. pensasse che anche per la Germania, come già per l’Italia, la possibilità di una rinascita nazionale ...
Leggi Tutto
occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....