PIO VII, papa
Philippe Boutry
PIO VII, papa. – Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato [...] un progetto di concordato per contrastare la secolarizzazione dell’Impero germanico. Il trattato di Lunéville (9 febbraio 1801), che riconosceva giugno 1806), Giuseppe Doria Pamphili (febbraio 1808), Giulio Gabrielli (marzo 1808) e infine l’energico ...
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TORRITI, Jacopo
A. Tomei
Pittore e mosaicista, attivo ad Assisi e a Roma nella seconda metà del Duecento.Con Pietro Cavallini (v.) e Filippo Rusuti (v.), T. fu uno degli artefici del rinnovamento pittorico [...] la basilica di S. Giovanni in Laterano, in Studi in onore di Giulio Carlo Argan, I, Roma 1984, pp. 29-42; L. Bellosi, qualche proposta, in Settanta studiosi italiani. Scritti per l'Istituto Germanico di storia dell'arte di Firenze, Firenze 1997, pp. 5 ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] di ca' Donà spedivano della seta a Monaco, nella Germania del Sud (28). Non tutti seguivano personalmente le vie Mueller "Chome l'ucciello di passagio", p. 198.
123. Giulio Mandich, La prassi delle assegnazioni e delle lettere di pagamento a ...
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I Greci in Asia
Laura Buccino
Poul Pedersen
Marcello Spanu
Roberta Belli Pasqua
Klaus Tuchelt
Alessandra Bravi
La colonizzazione greca in asia
di Laura Buccino
Profilo storico
Periodo minoico [...] Gli scavi, condotti dall'Istituto Archeologico Germanico e dalla Sovrintendenza greca, hanno accresciuto . In seguito essa non fu più occupata stabilmente: nel IV secolo Giuliano l'Apostata, nel corso della sua fatale spedizione contro i Persiani, ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] d'oro e una doppia ascia (App., Bell. civ., I, 97). Più tardi Giulio Cesare prendeva posizione a favore di A. (Tac., Ann., III, 62); in Plinio oggetto di una ristrutturazione, contemporanea al viaggio di Germanico in Oriente e all'ingresso di P. nell' ...
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Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] .C. al 137 a.C. La lista fu successivamente completata da Giulio Africano e da Eusebio, vescovo di Cesarea, che la aggiornò sino venti anni dopo, si affermò nella stessa prova il generale latino Germanico. Nel 67 d.C. fece il suo trionfale ingresso, ...
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Venezia nella Grande guerra
Bruna Bianchi
Il periodo della neutralità
La crisi economica
Non è più lo spettacolo di una crisi, è l'immagine di una rovina. […] Laboratori chiusi; cantieri agonizzanti; [...]
84. Ibid., settembre 1916 (non è indicato il giorno).
85. Giulio Douhet, Diario critico di guerra, II, Torino 1920, p. 418. economia di guerra all'economia di pace in Italia e in Germania dopo la Prima guerra mondiale, a cura di Peter Hertner-Giorgio ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] al centro. Non fu difficile al D., a cui Giulio Andreotti fece da tramite, di convincere gli ambienti vaticani del corporativismo cristiano: René La Tour du Pin; Il "centro germanico". Assai più ricche di suggestioni sono le note che quindicinalmente ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] diretta da Augusto spiega l’esaltazione dinastica di personaggi che collegano le due gentes, i Giuli e i Claudi (soprattutto Livia e Germanico) negli stessi luoghi e con le forme già sapientemente organizzati da Tiberio.
Per quanto riguarda ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] più in Fiandra, a Milano e Lione, a Firenze e in Germania. I mulini ad acqua che lavoravano al modo ordinario erano in patrizi in fraterna. Il facoltoso uomo d’affari era Giulio Delai comproprietario di miniere e fucine, negoziante di ferramenta ...
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occupabile agg. Che, chi è disponibile per un’occupazione, per un lavoro. ♦ Nello stato di diritto non deve essere dato ad alcuno di pretendere l'introduzione di modifiche o deroghe all'ordine giuridico attraverso forme di coazione o addirittura...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....