BERNINI (Bernino), Gian Lorenzo
Howard Hibbard
Figlio dello scultore fiorentino Pietro e di Angelica Galante, napoletana, nacque a Napoli il 7 dic. 1598.
Il padre si trasferì a Roma nel 1605 o 1606, [...] G. P. Schor collaborò alla cattedra e ad altre numerose opere. Dal 1668 al 1669 il B. scolpì per il suo vecchio amico GiulioRospigliosi, Clemente IX, due Angeli per il ponte S. Angelo: piacquero tanto al pontefice che non vennero posti sul ponte (si ...
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GIMIGNANI, Giacinto
Angela Negro
Figlio del pittore Alessio e di Dianora Tognelli nacque a Pistoia e fu battezzato nel duomo di quella città il 23 genn. 1606.
La sua formazione si compì verosimilmente [...] nel 1655 sembravano offrire al G. nuove opportunità professionali. Non solo: nel 1653 era rientrato a Roma dalla Spagna GiulioRospigliosi, legato da vecchia amicizia al nuovo pontefice, ed ecco il G. riapparire al suo fianco, come indica una lettera ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] teatro Barberini, in onore della regina Cristina di Svezia, l'opera La vita humana ovvero Il trionfo della pietà, scritta da GiulioRospigliosi, il futuro Clemente IX, e musicata da Matteo Marazzoli, con scenografie del G. che furono incise da G.B ...
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GIMIGNANI, Ludovico
Letizia Lanzetta
Figlio di Giacinto, pittore, e di Cecilia Turchi, nacque a Roma il 19 maggio 1643 e fu tenuto a battesimo da Caterina Tezi, moglie di Gian Lorenzo Bernini, e da [...] scelte formali di Giacinto data dal "senso dell'atmosfera più sciolta e piacevole" e riconduceva al gusto di GiulioRospigliosi anche i richiami, nella tela, a C. Maratta, ravvisabili nella figura della Vergine "chiaramente ispirata a quella della ...
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GALESTRUZZI (Galestrucci), Giovanni Battista
Laura Volpe
Nacque con ogni probabilità a Firenze, come si deduce dalla qualifica di fiorentino talvolta apposta accanto alla sua firma, nel secondo decennio [...] destinate a illustrare lo spartito del dramma musicale il Trionfo della Pietà ovvero La vita humana (libretto di GiulioRospigliosi, futuro papa Clemente IX, musiche di Marco Marazzoli) rappresentato per la prima volta nel teatro di palazzo Barberini ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] 16 sett. 1599, fu battezzato il terzo figlio maschio del L., Giulio. All'epoca il pittore risiedeva in via Paolina (l'attuale via palazzo di Scipione Borghese (oggi palazzo Pallavicini Rospigliosi).
Ma a interrompere bruscamente una collaborazione che ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] , del G. può essere citata una lettera del 1640 a Giulio Mazzarino, in cui Elpidio Benedetti, suo agente a Roma, lo opere in dono ad alcuni committenti, tra i quali il cardinal Rospigliosi e l'abate Louis d'Anglure de Bourlemont, futuro vescovo di ...
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DEL BIANCO, Baccio
Jarmila Krcálová
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Firenze il 31 ott. 1604, figlio di un Cosimo merciaio (a sua volta figlio di Raffaello, fattore a Cerreto Guidi) e di Caterina Portigiani. [...] , del 1531, o dell'Aurora nel casino del palazzo Pallavicini Rospigliosi a Roma di Guido Reni, del 1614. Di origine tardomanieristica disegni a penna di paesi, a cui forse lo instradò Giulio Parigi (che gli era stato brevemente maestro) e che furono ...
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LAPICCOLA, Nicola (Niccolò)
Francesco Leone
Figlio di Leonardo e di Maddalena Dati, nacque a Crotone nel febbraio del 1727.
Dopo un breve soggiorno a Napoli nel 1744, il L. si trasferì a Roma all'inizio [...] noti modelli di Guido Reni (casino Rospigliosi Pallavicini) e di Gian Francesco Barbieri Milano 1983, s.v.; G. Borghini, S. Caterina da Siena a via Giulia (1766-1776): passaggio obbligato per la cultura figurativa del secondo Settecento romano, ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] da Castità con Cupido castigato (Roma, collezione Rospigliosi Pallavicini); l'Adorazione dei pastori con angeli ( -25; A. Nesserlath, La stanza d'Eliodoro, in Raffaello nell'appartamento di Giulio II e Leone X, Milano 1993, p. 208; F. Cortesi Bosco, ...
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