GIUGNI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 19 nov. 1396 nel quartiere S. Croce, gonfalone Ruote (Tratte 80, c. 69r: i documenti citati nel corso della voce, se non altrimenti specificato, [...] Chiesa greca. Durante il viaggio avrebbe fatto tappa a Ferrara, dove si stavano svolgendo le sessioni conciliari, e nuovo re di Napoli, Alfonso V d'Aragona, insieme con Giuliano Davanzati (le registrazioni relative si trovano in Signori e Collegi. ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] signora del luogo, Renata di Francia, duchessa di Ferrara, che li ospita garantendo loro la sua protezione anche città"). Più tardi, nel 1614, si sposò anche Elisabeth, con Giulio di Evangelista Offredi (con una dote complessiva di 20.400 fiorini ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] in occasione della morte di una donna di nome Giulia, di quella del generale dei camaldolesi Girolamo da Florentinorum, Florentiae 1589, p. 48; G. Negri, Scrittori fiorentini, Ferrara 1721, p. 155; L. Mehus, Pref. a A. Traversarii epistolae ...
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GIUSTINI, Lorenzo (Lorenzo da Castello)
Marcello Simonetta
Figlio di Amodeo e di Cecilia di Ulisse Cambi, nacque a Città di Castello intorno al 1430.
Amodeo, nato nel 1403 da famiglia plebea, fu ambasciatore [...] città.
In giugno le truppe pontificie, al comando del legato Giuliano Della Rovere, salito di rango dopo la morte improvvisa di Pietro conte attaccando Imola. Lo scoppio della guerra di Ferrara in maggio ridisegnò gli equilibri di potere in Italia ...
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LANFREDINI, Giovanni
Marco Pellegrini
Nacque a Firenze nel 1437 da Orsino di Lanfredino e da Ginevra di Piero Capponi, nel quartiere di S. Spirito, "gonfalone" Drago.
La sua giovinezza - tipica di un [...] , il L. passò da dipendente a socio di Lorenzo e Giuliano de' Medici: si affiancò a loro nella titolarità del banco .
Nell'aprile 1483, durante la seconda fase della guerra di Ferrara, il L. seppe leggere i reconditi desideri del Magnifico e ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] erudita lucchese, nel 1505 era stato inviato a Lucca da Giulio II per invitare la città ad aderire alla lega contro gli incarico di complimentare papa Clemente VIII per l'acquisto di Ferrara. L'anno dopo rappresentò la Repubblica alle nozze di ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] 1438, il G. svolse nei due anni seguenti, durante le sessioni di Ferrara e di Firenze del concilio, un'opera preziosa d'interprete, di assistenza crociata, designando come legato il card. Giuliano Cesarini, e come nunzio il Garatone. Preventivamente ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] dette in sposa la figlia Costanza a Francesco di Giuliano di Averardo de' Medici, parente e stretto collaboratore , sentendosi più sicuro in Italia, l'aveva trasferita prima a Ferrara e poi a Bologna; tuttavia un gruppo di cardinali disobbedienti era ...
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GADDI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1441 da Angelo di Zanobi e da Maddalena Ridolfi.
La famiglia, che annoverava tra i suoi membri ben tre pittori di una certa notorietà, come [...] destinato a durare molti anni; strinse amicizia col cardinale Giuliano Della Rovere, che si trovava in Francia come legato pp. 201-248; G. Negri, Istoria dei fiorentini scrittori, Ferrara 1729, p. 187; Négociations diplomatiques de la France avec la ...
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DOVIZI, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque a Bibbiena (Arezzo) forse nel 1456 o poco dopo, da Francesco e da Francesca Nutarrini (che si erano sposati nel 1455), primogenito di cinque fratelli: Bernardo, [...] in atto tra Firenze e Pisa; il conte Niccolò Rangoni, tradizionale alleato fiorentino, gli scriveva da Bologna, Giuliano de' Medici da Ferrara, e il fratello di questo, il cardinale Giovanni, da Roma, tutti dichiarando imminente il ritorno di Piero ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...