BONA di Savoia, duchessa di Milano
Daniel M. Bueno De Mesquita
Nacque ad Avigliana nell'agosto 1449, probabilmente quattordicesima dei diciotto figli di Ludovico di Savoia e di Anna Lusignano di Cipro. [...] suo padre. Al Tassino fu consentito di fuggire a Ferrara, e nelle tre settimane successive B., isolata e impossibilitata , e fu sepolta nella chiesa di S. Giuliano (probabilmente S. Giuliano presso Savigliano) senza alcuna cerimonia ufficiale.
Fonti ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] di nuovi: Ludovico Ariosto e gli Estensi (al Municipale di Ferrara, 26 maggio 1875, inedito) accanto ad una commedia, Plauto di L. Danesi; a stampa, Torino 1876), la tragedia Giuliano l'Apostata (1877), il poema drammatico Cleopatra (al Valle, 25 ...
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GIUSTINIANI, Orazio
Massimo Ceresa
Nacque, da famiglia genovese, nell'isola di Chio il 28 febbr. 1580. Il padre, Giuseppe, apparteneva al ramo dei Longo in Ughetti; la madre, Despina, al ramo dei Garibaldi. [...] un'ammissione provvisoria, perché era già oratoriano il fratello Giuliano e non era permesso che due persone della stessa era superiore a quella del papa, al trasferimento del concilio a Ferrara e poi a Firenze, per volere di Eugenio IV. Tratta ...
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ALIDOSI, Francesco, detto il Cardinal di Pavia
Gaspare De Caro
Nacque in Castel del Rio, presso Imola, intorno al 1455. Terzo dei sei figli maschi di Giovanni, signore di Castel del Rio e Massa Alidosio, [...] 1510.
Iniziata la guerra contro i Francesi e il duca di Ferrara Alfonso I, l'A. a capo dell'esercito pontificio si accampò di essa non risultò mai alcuna prova. Del resto lo stesso Giulio II non solo riconobbe l'innocenza dell'A., ma lo creò vescovo ...
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LECCHI, Giovanni Antonio
Elena Brambilla
Nacque a Milano il 17 nov. 1702 da Giacomo Antonio ed Elena Crivelli; studiò nel collegio dei gesuiti di Brera, dove vestì l'abito clericale il 20 ott. 1718; [...] in vicinanza di Lodi Vecchio, diretta al gesuita Giuliano Rospigliosi, procuratore del collegio Germanico (Lodi Vecchio, tra Sette e Ottocento, Milano 1995, ad ind.; A. Fiocca, Ferrara e i gesuiti periti in materia d'acque, in Gesuiti e Università ...
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FRANCESCO da Rimini
Massimo Medica
Non sono molte le notizie documentarie che ci sono pervenute su questo artista, di origine riminese, attivo nel XIV secolo. Il suo nome risulta legato agli affreschi, [...] nell'orto, già in S. Guglielmo ora a Casa Romei a Ferrara, annesso dal Corbara (1984) al catalogo di F., come ha , c. 329; L. Tonini, Di Bittino e della sua tavola di S. Giuliano non ché di alcuni pittori che furono a Rimini nel sec. XIV, in Atti e ...
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BELLINCIONI, Bernardo
Riccardo Scrivano
Nacque da povera famiglia a Firenze il 25 ag. 1452, come risulta dal Libro delle età dell'Archivio di Stato di Firenze. Prestissimo diede prova di ingegno fertile [...] B. dal cod. Braidense A. D. XI. 24 sulla morte di Giuliano, del quale pure fu amico e al quale inviò versi scherzosi. Relazioni Che fa la lega ? (I, 30), a proposito della guerra di Ferrara (1481-84), e la canzone sulle disgrazie d'Italia rivolta ad ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque a Játiva, presso Valenza, da Pedro Guillen Lanzol de Romani, barone di Villalonga, e da Juana Borja, nipote di Alonso, poi papa Callisto III, e sorella di Rodrigo, [...] identità di vedute politiche, se il cardinale Giuliano Della Rovere poteva segretamente caldeggiare l'elevazione del fattagli, il 29 ott. 1494, in commenda, del vescovato di Ferrara: a proposito del quale Agostino Vespucci riferiva poi, il 25 ag. ...
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Volonté, Gian Maria
Lorenzo Dorelli
Attore teatrale e cinematografico, nato a Milano il 9 aprile 1933 e morto a Florina (Grecia) il 6 dicembre 1994. Pose le sue straordinarie doti interpretative, basate [...] al successo di Sacco e Vanzetti (1971) di Giuliano Montaldo, che contribuì alla riabilitazione internazionale dei due Mario Ricci e con Il caso Moro (1986) di Giuseppe Ferrara, dove interpretò l'uomo politico democristiano meritandosi l'Orso d' ...
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Montaldo, Giuliano
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico, teatrale e televisivo, nato a Genova il 22 febbraio 1930. Formatosi nel dopoguerra sui moduli del Neorealismo, è rimasto sostanzialmente [...] G. Bassani sulla storia di un omosessuale ambientata a Ferrara durante il fascismo; Tempo di uccidere (1989), dal nominato presidente di Rai Cinema S.p.A.
Bibliografia
L. Bonaparte, Giuliano Montaldo e L'Agnese va a morire, Milano 1976; G. Gambetti, ...
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pro-vita
agg. inv. Che è a favore della vita, nei diversi settori della bioetica. ◆ Sono pro-vita, come [Giuliano] Ferrara, e contro la morte. Perciò, come lui, penso che un feto, cioè un bambino, ha, senza «se» e senza «ma», il diritto di...
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, che ieri ha messo definitivamente in...