SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato
Silvia Blasio
SALVI, Giovanni Battista, detto il Sassoferrato. – Nacque il 25 agosto 1609 a Sassoferrato, nell’entroterra di Ancona, quarto di cinque [...] ’artista, in cui nacquero alcuni capolavori: il Matrimonio mistico di s. Caterina (Londra, Wallace Collection), commissionato dal duca GiulianoCesarini per la chiesa di S. Maria della Cima a Genzano, eseguito verso la fine del decennio e studiato in ...
Leggi Tutto
VESPASIANO DA BISTICCI
Eva Rammairone
Nacque a Bisticci tra il 26 giugno 1422 e i primi mesi del 1423 da Filippo di Leonardo da Bisticci, di professione stamaiolo, e da Mattea di Piero Donato Balducci. [...] . In questa fucina intellettuale una conoscenza rilevante per il giovane Vespasiano fu quella con il Cardinal GiulianoCesarini, che lo invitò ad abbracciare la carriera ecclesiastica. Vespasiano rifiutò l’offerta per la formazione sacerdotale ...
Leggi Tutto
ZENO, Iacopo (Jacopo Zen, Geno)
Guido De Blasi
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1418 da Iacopo, del ramo di S. Giminiano e figlio di Carlo, che morì poco prima della sua nascita, e da Elisabetta [...] in occasione della morte di una non identificata sorella, mentre al 1444 risale l’orazione funebre del cardinale GiulianoCesarini (Cortona, Biblioteca Comunale e dell'Accademia Etrusca, ms. 243, cc. 1r-14r). In questo periodo scrisse pure una ...
Leggi Tutto
HUNYADI, Giovanni (János), reggente d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
È il più celebre eroe delle lotte dei cristiani contro i Turchi. Nacque verso il 1387, di famiglia d'origine valacca. Suo padre Voicu [...] trattato non fu osservato da parte dei Magiari, principalmente per l'opposizione del legato pontificio, il cardinale GiulianoCesarini. La campagna dell'esercito magiaro-polacco del 1444 fìnì con la sconfitta di Varna, dovuta all'attacco temerario ...
Leggi Tutto
LADISLAO o Vladislao (Vladislav) Postumo, re di Boemia, V come re di Ungheria
Ernesto Sestan
Nacque a Komárom (Komárno) il 22 febbraio 1440, e morì a Praga il 23 novembre 1457. Era figlio di Alberto [...] morì (19 dicembre 1442) lasciando a Federico la cura dell'orfano. Federico, anche per l'intervento del cardinale GiulianoCesarini, desideroso di volgere le forze ungheresi e polacche contro i Turchi, strinse un armistizio col re rivale, poco ...
Leggi Tutto
Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] le residue perplessità e riserve.
Fu necessaria l'epica impresa di Ladislao e dell'Hunyadi, accompagnati dal cardinal legato GiulianoCesarini, alla testa di un esercito di 12.000 uomini, cui solo i rigori dell'inverno impedirono di giungere ad ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] . 89).
È importante che il progetto dell’opera fosse già stato annunciato fin da un’epistola del 1431 al cardinale GiulianoCesarini, in rapporto al conflitto insorto fra la famiglia Colonna e il nuovo pontefice Eugenio IV, che gli si presentava come ...
Leggi Tutto
Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] l’esito catastrofico della crociata promessa in cambio dal vis-à-vis stesso di Bessarione a quel concilio, il cardinale GiulianoCesarini: la cosiddetta crociata di Varna, che effettivamente partì nel 1443, ma si concluse l’anno dopo con una delle ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Verona si protrasse per una malattia che lo colpì nel mese di dicembre: G. vi ebbe occasione di rincontrare il cardinale GiulianoCesarini, suo compagno di studi nel corso degli anni perugini, di ritorno dal concilio di Basilea e diretto a quello di ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] dopo aver ricevuto alla fine del 1560 un breve pontificio di sollecito e accolto una missione del nobile romano GiulianoCesarini, che lo convocava a Roma, il G. accettò l'incarico (inizio del febbraio 1561), ponendo comunque specifiche condizioni ...
Leggi Tutto