CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] : "Quelle questioni molto più note e più celebri se il giudizio del presule romano nei decreti di fede e di costumi sia con la Curia romana fanno perdere di vista l'orizzonte universale della riforma della Chiesa. La soluzione migliore sarebbe quella ...
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Francesco Pizzetti
riferimenti bibliografici
M. Bessone. G. Giacobbe, Il diritto alla riservatezza in Italia ed in Francia: due esperienze a confronto, Padova, Cedam, 1988.
C. Casonato, Diritto alla riservatezza [...] una soluzione condivisa, in assenza di un regolatore ‘universale’.
Tale situazione ha reso evidente che, per tutelare dell’informatica. Il Garante opera in piena autonomia con indipendenza di giudizio e di valutazione; ha il compito, tra l’altro, di ...
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BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] di Cicerone, che l'imperio di Augusto", ma questi giudizi, specialmente se accostati ad altri sul volgare ("nominatelo come anche del fare.
Francesco Sansovino (Della cronica universale del mondochiamata già Sopplimentodelle croniche parte terza..., ...
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Tutela giurisdizionale dei diritti di proprietà industriale
Massimo Scuffi
Abstract
I mezzi di tutela della proprietà industriale sono molteplici sul piano civile, penale e doganale, sono rivolti a [...] cui possa pervenire il giudice ordinario, posto che l’un giudizio si svolge in contradditorio tra richiedente ed Ufficio, mentre l’ nullità o la decadenza di una privativa che hanno efficacia “universale”, operando erga omnes (art. 123 c.p.i.).
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] ottobre del 1518, per le pressioni del Wolsey, una "pace universale" con la Francia, alla quale invitò tutte le altre potenze ad sia con l'uno sia con l'altro. I giudizi contrastanti espressi nei suoi confronti dai contemporanei attestano che ciascuna ...
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filosofia
Dal gr. φιλοσοφία «desiderio di sapere». Il termine indica un ambito disciplinare assai variegato e uno sviluppo storico tutt’altro che lineare. La definizione della f. occidentale è parte [...] l’indagine sulla natura, si dedicò all’etica, a ricercare l’universale e le definizioni». L’oracolo di Delfi lo definì «il più le forme a priori dell’intelletto: le categorie, funzioni dei giudizi, e le idee pure della ragione. La metafisica fu così ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] tra i vari temi offerti dalla tradizione con assoluta indipendenza di giudizio. Non è la creazione o la sintesi sistematica che la per le mani di Maria". È la dottrina della mediazione universale di Maria che forma l'oggetto di sviluppi ampi e spesso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
‘Stampe dell’Ottocento’. Oppure, lasciando il nostro Palazzeschi, potremmo constatare con Alberto Savinio come «il secolo decimonono, eccellentemente umanitario, fu chiamato con le parole stesse di Léon [...] di codificare era già sciolta dal fatto e dal consenso universale».
Era del tutto naturale che ancor più esplicitamente si ci pare allora di poter sottoscrivere in parte il giudizio altrove espresso dall’avvertito civilista, forte ormai dell’ ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] assoluta determinata anche da riforme come il suffragio universale, gli interventi economici a sostegno delle finanze un municipalismo ristretto e ingiusto, che finì per pesare sul giudizio storico.
In questa situazione di difficoltà e di isolamento, ...
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FERRARIS, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Moncalvo (prov. di Alessandria, oggi di Asti), il 15 ag. 1850 da Bartolomeo, di "professione proprietario", e da Maddalena Bottacco, benestante. [...] Saint Louis, quale rappresentante del governo italiano all'Esposizione universale.
Dal 1891 al 1896 fu rettore a Padova (cfr alto dovere costituzionale a lungo trascurato di "portar giudizio", giuridico e insieme politico, sui decreti registrati dalla ...
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universale1
universale1 agg. [dal lat. universalis, der. di universus: v. universo1]. – 1. a. Che riguarda tutto l’universo, che si estende o è valido per l’intero universo fisico (nell’accezione scient. di questo termine): legge dell’attrazione...
giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...