Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] Essi sono troppo mutili perché si possa esprimere un giudizio sul valore dell'opera, ma si direbbe tuttavia a. C.). I Cartaginesi occupano a mano armata le coste poi l'immediato retroterra dell'isola, forse per impedire ai Greci d'insediarvisi (o per ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] derealizzazione del corpo dell'attore sullo schermo: a suo giudizio, la macchina da presa trasforma l'unità vivente del più alcuna mediazione verbale e concettuale, il 'suo io immediato e irrazionale'. La meccanicità della riproduzione ci garantisce l ...
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Michelangelo e la pittura un itinerario biografico
Barbara Agosti
Quando compì i suoi primi esperimenti nell’ambito della pittura, al giovane Michelangelo Buonarroti (1475-1564) era già ben chiara la [...] retta dal gonfaloniere Pier Soderini30.
L’immediato successo riscosso dal David generò un flusso schiere dei santi e dei martiri, al centro gli angeli con le trombe del Giudizio e ai loro lati i due gruppi degli eletti che salgono al cielo e ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...] rimarcare che essa costituisce un precedente immediato degli affreschi del transetto destro e Ingiustizia, lussuria e disordine sociale: la condanna della sessualità nel Giudizio Universale della Cappella dell’Arena a Padova, in «Iconographica», VIII ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] primi di marzo 1498 (v. G. Poggi, in M. B., IV centenario del Giudizio Univ., Firenze 1942, p. 120); e di nuovo, poco dopo, si trovava alle e allargare l'orizzonte oltre i limiti dell'immediato e del quotidiano, manifestando così una magnanimità di ...
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PITTURA dal 1260 al 1400
A. Châtelet
In tutto il mondo occidentale, nel periodo compreso tra il 1260 e il 1400 la p. ebbe un grande sviluppo, subendo al tempo stesso una profonda trasformazione; questo [...] di uno spazio che si presenta con un limite immediato e che si definisce come una scatola spaziale. Tale grande affresco di Andrea di Cione a Santa Croce, raffigurante il Giudizio universale e il Trionfo della Morte, di cui restano solo frammenti ...
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Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] rappresentare gli animali si testimoniano con un bozzettismo tutto immediato. La capacità di cogliere gli aspetti della vita animale orientalizzante atestina e dell’ambiente alpino. Ma un giudizio sulla cultura picena potrà essere definito solo dopo ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] dallo spettatore che non voglia esser traviato nel suo giudizio. Dire che problemi prospettici non esistono per gli Egiziani che si svaluta la tradizione rispetto a quello che è l'immediato ed odierno re-dio. Non si scriverà più nella lingua aulica ...
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Patrimonio monumentale e artistico
Oreste Ferrari
di Oreste Ferrari
Patrimonio monumentale e artistico
sommario: 1. La crisi del concetto di patrimonio artistico nella sua genesi storica. 2. L'attuale [...] di dover scontare proprio quel suo esser pregiudiziale, cioè la sua momentanea sospensione di giudizio sul grado di artisticità e storicità per la immediata constatazione dell'inerenza alla fenomenicità culturale (questa stessa, poi, da ulteriormente ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] , creato dal padre della storia dell'arte, ha condizionato per secoli il giudizio sull'arte b. e ancora oggi fa sentire il suo peso, anche moneta bizantina, ma che costituisce l'antecedente immediato per alcuni tipi caratteristici della prima fase ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...