LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] 25 nov. 1607 dal cardinale Paolo Sfondrato, il quale espresse un giudizio di grande ammirazione sul L., affermando fra l'altro che la un misticismo sottile e silenzioso, realistico e immediato ma anche lucidamente introspettivo. Frutti estremi del ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] funzionale di maniglioni.
L'effetto più immediato della lavorazione a tasselli assomiglia in C. Bo, Sciascia ancora: gli apprezzamenti possono essere sintetizzati nel giudizio di Spagnoletti: "una creazione rapinosa, e validamente poetica" (premessa ...
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EVOLA, Giulio Cesare Andrea (Julius)
Luca Lo Bianco
Nacque a Roma il 19 maggio 1898 da Vincenzo e da Concetta Frangipane, in una famiglia aristocratica e cattolica, di lontana ascendenza spagnola. Adolescente, [...]
Alla base delle tesi dell'E. vi sono un giudizio decisamente negativo nei confronti delle masse, sostanzialmente passive e a Roma, dove risiedette fino alla morte.
Fin dall'immediato dopoguerra l'E. divenne punto di riferimento ideologico di forze ...
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MASO di Banco
E. Neri Lusanna
Pittore e scultore fiorentino, attivo a Firenze nella prima metà del sec. 14°, M. si configura come la personalità più eminente e innovativa nella schiera dei maestri strettamente [...] con lo stile di M., danno invece ampiamente conto del seguito immediato di cui egli godette e di cui parlano le fonti. Così gli infatti l'iconografia della Visione beatifica, ovvero il Giudizio finale impartito al singolo subito dopo la morte: tesi ...
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GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] e nel Nuovo Testamento avessero scritto o pronunciato massime rilevanti sui giudizi, il diritto, la giustizia e l'equità": un insieme rende omaggio alla Vergine col Bambino. Ovunque, prevale immediato l'interesse per la descrittività e la narrazione, ...
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BARTOLOMEO di Paolo, detto Baccio della Porta (fra, Bartolomeo)
Luisa Marcucci
Nacque a Sofignano (Prato) il 28 marzo 1472. Il padre Paolo di Iacopo, morto il 9 luglio 1487, di famiglia di origine genovese, [...] la pittura e interrotto l'esecuzione dell'affresco con il Giudizio Universale, che gli era stato allogato nel 1497 da Gerozzo Invece in questa ultima accezione la sua arte non ebbe seguito immediato, se non in limitati e timidi discepoli, quali fra, ...
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INFERNO
J. Baschet
Secondo la concezione cristiana l'i. costituisce il luogo di pena per le anime dei peccatori, consistente sia nella privazione della visione di Dio sia in tormenti morali e materiali.Il [...] Lione del 1274, condusse ad ammettere l'accesso immediato delle anime al paradiso supremo o nel fuoco ) e, un po' più tardi, nei primi esempi monumentali di Giudizio universale nell'area bizantina, in particolare nella chiesa macedone di S. Stefano ...
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GIOVANNI da Bologna
Mauro Minardi
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo pittore di origine bolognese, attivo nel Veneto, tra Treviso e Venezia, e forse in Emilia, nella seconda metà [...] originario, la critica continua a mostrare divergenze di giudizio nello stabilire una concorde scansione cronologica delle sue opere : Pallucchini, 1964, figg. 499-502), fungono da immediato precedente per i quattro santi della tavola di G., cui ...
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ARATA, Giulio Ulisse
Lucia Bisi
Nacque a Piacenza il 21 ag. 1881 da Giovanni, sacrestano della chiesa di S. Antonio, e da Angiolina Costa. Ebbe nella stessa città la sua prima formazione presso l'istituto [...] [1914], n. 75, pp. 66-72), l'A. salvava da un giudizio di generale mediocrità R. D'Aronco, G. Sommaruga e, soprattutto, A. 1925-31) del Museo Ricci Oddi, di cui divenne presidente nell'immediato dopoguerra.
L'A. morì nella sua villa di Piacenza il 15 ...
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BOSCHI, Fabrizio
Fiorella Sricchia Santoro
Nacque a Firenze intorno al 1570 da una famiglia in cui la disposizione al dipingere fu molto frequente. Secondo il Baldinucci, che lo conobbe personalmente, [...] giovinezza, è troppo rovinato per poter essere valido elemento di giudizio e la Gloria di angeli che circondava un'antica immagine tradizione figurativa, almeno nel suo aspetto più immediato di contrastata impostazione luministica; ma di questo ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
qualifica
qualìfica s. f. [der. di qualificare]. – 1. a. Termine che esprime una singola qualità o, in compendio, le varie qualità, reali o presunte, d’una persona, ovvero ne sintetizza le caratteristiche, le capacità, il modo di comportarsi:...