LUSERNA MANFREDI, Carlo
Andrea Merlotti
Nacque tra il 1508 e il 1510, forse a Torino, da Giovanni e da Bianca Vagnone di Trofarello.
Il padre fu uno dei principali giuristi sabaudi del primo Cinquecento. [...] anche contro i feudatari della zona, in primo luogo il L. e Porporato, cui il nuovo governatore, in linea con la politica ducale, non riconosceva l'esercizio della seconda cognizione (il secondo gradodigiudizio). Presto i rapporti fra governatore e ...
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Riconoscimento del figlio e gestazione per altri
Francesco Paolo Patti
La Corte costituzionale è stata chiamata a pronunciarsi sulla legittimità dell’art. 263 c.c., nella parte in cui non prevede che [...] giudizio, sono stati sollevati dubbi in merito alla possibilità di esperire l’impugnazione per difetto di del secondo può divergere dal primo, dal momento che le conseguenze gradodi disvalore che il nostro ordinamento riconnette alla surrogazione di ...
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CAMPEGGI, Giovanni Zaccaria
Aldo Mazzacane
Figlio di Bartolomeo e di Paola Cavalcabò, nacque nel 1448a Mantova dove il padre si trovava in quegli anni come consigliere di LudovicoGonzaga.
Il padre, [...] uno dei maestri più autorevoli del suo tempo, in gradodi contendere vittoriosamente con giuristi famosi come Giason del Maino e Bartolomeo Sozzini.
Giasone era giunto a Padova nel 1485, ottenendovi il primo luogo fra i civilisti. La rivalità del C ...
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Adozione e conoscenza delle proprie origini
Tommaso Auletta
La legge sull’adozione riconosce all’adottato il diritto di conoscere le proprie origini, cioè l’identità dei genitori, mediante un’articolata [...] legislatore nega autonomia digiudizio al maggiorenne riguardo 30.6.2003, n. 196 sulla privacy). Prima della scadenza di tale termine l’accesso a dati non identificativi della di agire per l’accertamento giudiziale della maternità ove sia in gradodi ...
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Vedi La servitu di parcheggio dell'anno: 2016 - 2018
La servitù di parcheggio
Francesco Mezzanotte
Nel luglio del 2017, a distanza di tre anni dall’ultima rilevante pronuncia sul tema, la Corte di cassazione [...] pertanto contenutisticamente flessibile, in gradodi veicolare un’ampia gamma di facoltà di godimento dei beni immobili2. L’analisi di quelle sentenze mostra tuttavia come, a prescindere dal tenore letterale degli accordi oggetto digiudizio, le ...
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JATTA, Giovanni
Gianluca Schingo
, Nacque a Ruvo (oggi Ruvo di Puglia) il 21 ott. 1767 da Francesco, oriundo di Conversano, e da Lucia Jurilli, in una famiglia di modeste origini e limitate possibilità. [...] r. procuratore diprima istanza (20 marzo 1809), fu incaricato di riordinare il ebbe il giudizio contro il Municipio di Napoli a di Basilicata. Conservò il grado dopo la Restaurazione e nel giugno 1820 fu nominato capitano aiutante della piazza di ...
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MARSILI, Alessandro
Federica Favino
– Nacque a Siena il 26 dic. 1601 da Ippolito di Alessandro e da Faustina Bulgarini, primodi quattro figli (Alfonso, Cesare e Leonardo). La famiglia, originaria di [...] del conseguimento del grado, stese sotto la guida di Paride Biringuccio, come di Ascanio Piccolomini, arcivescovo di Siena. I due si intrattennero a lungo in conversazioni di fisica. Malgrado la divergenza di vedute, Galilei trasse un giudizio ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] successivo, primadi trasferirsi allo Studio di Ferrara che il M. «senza tener grado alcuno, andava egli o ser Agnolo di Firenze rimise la questione al suo giudizio. Come riconoscimento di questa funzione, ottenne dal comune di Prato la possibilità di ...
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CAMBIASO, Michelangelo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova il 21 sett. 1738 da Francesco Gaetano e da Maria Caterina Tassorello, maschio terzogenito dopo Giovan Battista e Carlo. Ascritto il [...] momento che il C., per unanime giudizio degli storici a lui contemporanei, anche di diverse tendenze politiche, durante il suo i membri di essa vennero sostituiti con altri più graditi al primo console. Il C. tuttavia venne nominato maire di Genova, ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] di una scuola autenticamente nazionale di diritto civile, in gradodi superare "l'infausto vezzo digiudizi sferzanti, definendolo "uomo di bassa lega e di pessimo , Camerino 1885, p. 5; ed ancora nei primi del '900 in G. Molteni, I nuovi orizzonti ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la richiesta stessa in quanto fatta con insistenza,...