CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] stato professore di botanica a Ginevra, primadi occupare la cattedra di storia ecclesiastica gradodi svegliare, d'infiammare la sensibilità di quell'animo e la fantasia di concedeva la costituzione di Spagna.
Quale era il giudiziodi C. A. ...
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BERNI, Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Nicolò, notaio, e da Isabella di Francesco Baldi in data non precisabile, ma compresa tra il 1497 e il '98. Per quel che riguarda il luogo, Lamporecchio, di [...] ", ad un giudiziodi valore in cui si rispecchiano i contenuti di una determinata civiltà critico che solo un'improvvisa immagine di morte ("Prima, ella porta via tutti i "), una sorta di prestigioso manipolatore sempre in gradodi offrire la carta ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] risorse dei Regno al di là delle sue possibilità, dato che esso non era in gradodi fornire a lunga di F. suggerirono i giudizi che determinarono la lunga sopravvivenza nel mito dell'imperatore svevo.
Discendenti diretti di F. furono dal primo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giordano Bruno
Michele Ciliberto
In seguito alla morte sul rogo, sull’opera di Giordano Bruno si è accumulata la densa polvere di una fortuna, e di un mito, che ha stravolto per un lungo periodo tratti [...] la laurea in teologia. In seguito alle prime accuse di eresia, fugge a Roma (1576); intelletto, il quale non è in gradodi penetrare in ciò che strutturalmente lo oltrepassa lineamenti di Machiavelli, e che il giudiziodi ateismo e di irreligiosità ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] La forma diminutiva del nome venne in uso prima in Italia, da dove si diffuse anche Oltralpe conquista di Poggibonsi (30 nov. 1267), Carlo d'Angiò non era in gradodi muovere giudiziodi Dio con tutto il suo rituale annesso (conciliazione sul campo di ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] gradodi avvalorare la teoria del neurone. Il G., da parte sua, non vuole pronunciarsi sulla questione della continuità o contiguità: in realtà, in un primo sulle osservazioni, a una differenza digiudizio sui dati microscopici; ma in realtà ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di Eugenio ricopriva la funzione di avvocato rotale per assumere nel 1896 quella di avvocato concistoriale. Il cugino di secondo grado Ernesto ebbe ruoli diprim sentimenti e giudizidi profondo disgusto nei confronti di quell'episodio di "tirannia ...
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DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] giovani, poi di fatto - a grado a grado - la sua stessa funzione docente). A quest'ultima esperienza (di cui restano importanti gli strumenti di ricerca sono molto cambiati rispetto agli anni della "prima scuola", ma non cambia il giudiziodi valore. ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] prima, si mostrò sin servizievole. Ma Maria, l'interessata, nel frattempo era morta il 15 settembre; al che F., dopo essersi detto immerso "in la maggior agonia et dolore del mondo", si riprese rapidamente accettando di buon gradogiudizio favorevole ...
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FRANCESCO di Giorgio di Martino (Francesco Maurizio di Giorgio Martini)
Francesco Paolo Fiore-Claudia Cieri Via
Figlio di Giorgio, funzionario del Comune di Siena impiegato nell'ufficio di Biccherna, [...] . doveva essere in gradodi dirigere complessi lavori di scavo e di idraulica, per i era giunta sino a tutte le finestre del primo piano e nell'aprile del 1500 sino a circa soffermarci sul rilievo del Giudiziodi Paride (Washington, National ...
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giudizio
giudìzio (ant. giudìcio, iudìcio) s. m. [dal lat. iudicium, der. di iudex -dĭcis «giudice»]. – 1. a. L’attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato: g. di fatto, se le questioni...
istanza
(ant. instanza o istànzia o instànzia) s. f. [dal lat. instantia «insistenza», der. di instare «stare sopra, insistere, incalzare»]. – 1. a. letter. Insistenza nel chiedere, nel pregare, e la richiesta stessa in quanto fatta con insistenza,...