Le sanzioni pecuniarie civili
Alessandro Iacoboni
Il d.lgs. 15.1.2016, n. 7, dando attuazione alla delega contenuta nella l. 28.4.2014, n. 67, ha introdotto nell’ordinamento giuridico italiano, in modo [...] lasciare dubbi sul fatto che si tratti di un obbligo per il giudice, e non di una mera facoltà. Se uno spazio di discrezionalità 2 d.lgs. n. 7/2016, implica una deroga alla legge delega, al pari della mancata abrogazione degli artt. 631, 632 e 633 c ...
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Elga Turco
Abstract
Nella regolamentazione del procedimento di riparazione per l’ingiusta detenzione, il legislatore si limita a fissare i termini per la proposizione della domanda, il giudice competente [...] dai due istituti che il legislatore delegato ha previsto un «fisiologico processo .p.p.); qualora, poi, sia detenuto nel luogo in cui ha sede il giudice competente, l’udienza è rinviata in presenza di un suo legittimo impedimento a comparire ...
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Stefano Bellomo
Abstract
La voce esamina i principali profili della retribuzione, partendo da quelli caratterizzati da una spiccata centralità e da una riconosciuta importanza storica, quale la retribuzione [...] del secolo scorso la Corte di cassazione ha accolto l’orientamento che attribuisce al giudice, in forza del combinato disposto tra l’art. 36, co. 1, Cost la l. 14.7.1959, n. 741, di delega al Governo all’emanazione di decreti di fissazione dei « ...
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Esecuzione e sospensione delle sentenze tributarie
Francesco Terrusi
Il contenzioso fiscale, anche per la continua evoluzione degli istituti di diritto tributario, è caratterizzato da un numero elevatissimo [...] questioni tuttora aperte.
La ricognizione
Col fine di attuare la delega contenuta nell’art. 10 l. 11.3.2014, n altri soggetti equiparati è sempre prevista l’iscrizione a ruolo dopo il giudicato, secondo il disposto del (pure novellato) art. 15, co. ...
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Ilario Alvino
Abstract
Il termine conciliazione è utilizzato per designare: sia la procedura conciliativa, ossia il procedimento finalizzato a consentire alle parti di sperimentare la possibilità di raggiungere [...] sia composta dal direttore della DTL o da un suo delegato o da un magistrato collocato a riposo in qualità di conciliazione giudiziale
L’art. 420 c.p.c. prescrive al giudice, investito delle controversie relative ai rapporti di cui all’art. ...
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Francesco Vergine
Abstract
Viene analizzato l’istituto del sequestro conservativo passando attraverso l’esame dei presupposti, della struttura sino alla estinzione della misura con riferimenti di [...] e da tanto deriva che non può esservi delega di esercizio alla parte pubblica. Sulla base .c., ha carattere residuale rispetto alla nomina del custode da parte del giudice. Pertanto, può anche provvedere in ordine alla sostituzione (cfr. Scavo, M ...
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L’improcedibilità e l’appello
Gabriele Carlotti
Nel corso del 20131, in tema di appello amministrativo, non sono intervenute novità, normative e giurisprudenziali, di particolare rilievo; nondimeno [...] della giurisdizione - ha verosimilmente guidato il Legislatore delegato nella stesura del d.lgs. 2.7.2010 . In siffatta evenienza, stante l’art. 105 c.p.a., il giudice di appello sarebbe tenuto a rimettere la causa al TAR; sennonché, evidenti ...
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Loredana Carpentieri
Abstract
Viene tratteggiato il sistema delle fonti di produzione del diritto tributario, partendo da una breve analisi delle norme costituzionali sulle fonti, proseguendo con [...] di una norma successiva a quella comunitaria; il giudice nazionale ha l’obbligo di applicare integralmente il diritto II, Padova. 1994, 619 ss.; Grippa Solvetti, M.A., Regolamenti delegati e riserva di legge, in Rass. trib., 1994, 1905 ss.; Id ...
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Maria Gentile
Abstract
Partendo dal regime di cui al d.P.R. 10.1.1957, n. 3 degli impiegati civili dello Stato, si analizza l’evoluzione del procedimento disciplinare dalla riforma della cd. “privatizzazione”, [...] valore e, peraltro, coerente con la norma di delega che, tra i principi e criteri direttivi, poneva bis in idem, ed aveva suggerito di conferire direttamente in capo al giudice del lavoro il potere di mutare il titolo della sanzione da applicare. ...
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Separazione e divorzio dopo la l. n. 55/2015
Filippo Danovi
La l. n. 55/2015 ha modificato i tempi necessariamente intercorrenti tra separazione e divorzio. Nel linguaggio corrente si parla già di “divorzio [...] 3.1987, n. 74) a un termine triennale, da molti tuttavia giudicato ancora eccessivo a fronte degli intervenuti mutamenti culturali e sociali, che da più avanti al sindaco o all’ufficiale dello stato civile da questi delegato (artt. 6 e 12 d.l. n. 132/ ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...