COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] al Comune di Perugia; nel gennaio del 1259 fu nuovamente "delegato della sede pontificia" in Toscana. Non per questo cessò di che egli abbia lasciato da parte la funzione di giudice ecclesiastico per tornare ad interessarsi più da vicino di ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] in materia di diritto canonico attraverso l'esercizio delle funzioni di giudice laico e religioso.
Il 9 apr. 1739 il G. fu nominato inquisitore, delegato apostolico, rappresentante della congregazione di Propaganda Fide e commissario della Reverenda ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] dedicato al cardinale Francesco Barberini.
Nel 1639 Niccolò Giudice, già principe di Cellammare e dominus di una seconda, concernente affari sbrigati dal M. come vicario vescovile o delegato della S. Sede o in qualità di difensore. Le parti terza ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] nella carriera prelatizia, facendovi rapidi progressi: referendario utriusque Signaturae, delegato apostolico a Norcia, ponente della congregazione del Buon Governo, giudice della Fabbrica di S. Pietro, luogotenente della Camera apostolica, votante ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] Toscana, e di Ingelberto vescovo di Bleda, delegato del pontefice: l'abate Rainerio di Mica Aurea diritti dei monaci; due giorni dopo il papa inviava a Crescenzio il giudice Sasso con l'intimazione di presentarsi al suo cospetto per rendere giustizia ...
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CARACCIOLO, Innico
Luciano Osbat
Nacque a Napoli nel 1607 da Francesco, duca di Airola e da Isabella Guevara dei duchi di Bovino. Fece i suoi primi studi con i gesuiti e con i domenicani; studiò poi [...] Urbano VIII. Con il successore, Innocenzo X, divenne giudice della Congregazione della Reverenda Fabbrica di S. Pietro, a Roma della regina Cristina di Svezia fece parte della delegazione di ecclesiastici che la ricevette alle porte della città. In ...
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ANASTASIO (Anastagio, d'Anastasio, d'Anastagio), Filippo
Elvira Gencarelli
Nacque a Napoli il 25 genn. 1656 da Ludovico d'Anastasio e Anna Maria Tolosa, della famiglia di Castella Vecchia. Compiuti [...] dagli economi all'autorità regia, nel novembre 1700 il delegato della regia giurisdizione, Gennaro d'Andrea, esortò invano l di Luigi XIV alla corte di Napoli, nel maggio 1703 un giudice di Vicaria, Emanuele Espedal (o Espetal), intimò all'A. la ...
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ATTONE, santo
Alessandro Pratesi
Molto discussa ne è l'origine: la maggior parte dei biografi lo dice nato in Spagna, a Badajoz (l'origine portoghese è affermata, senza fondamento, dal solo Fioravanti), [...] della città, ispiratori dell'atto nefando, confortato dall'approvazione del pontefice. Nello stesso anno veniva delegato dal papa, insieme con altri vescovi, quale giudice nella vertenza tra il capitolo pisano e l'abate di S. Lussorio.
Tra il 1138 e ...
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CARACCIOLO, Nicola
Agostino Lauro
Primogenito di quattordici figli, nacque a Villa Santa Maria (Chieti), che era feudo di famiglia, l'8 novembre del 1658 da Filippo, principe di Villa, dei duchi di [...] napoletano del "seggio" di Capuana, e da Zenobia Del Giudice dei principi di Civita Luparella, baronessa di Montelepiane e politico il dissidio che ne nacque. All'intervento del delegato della regia giurisdizione, alle "lettere ortatorie" e alle ...
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PETRONI, Giacinto
Laura Carotti
PETRONI (Petronio), Giacinto. – Nacque intorno al 1580, forse da una famiglia di antica nobiltà, i Petroni da Siena.
Entrato adolescente nella provincia romana dell’Ordine [...] Molfetta.
Nel 1626 Urbano VIII scelse Petroni come delegato dell’Inquisizione romana a Napoli; tale incarico, date , il testo Aestivum otium ad Repetitionem ritus 235 del giudice della Gran corte della vicaria Pietro Urries, concernente il rapporto ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...