Testamento biologico
Ignazio R. Marino
Claudia Cirillo
Detto anche testamento di vita, dichiarazioni o direttive anticipate di trattamento, è un documento scritto, redatto da una persona in condizioni [...] introdusse anche la figura del fiduciario, un procuratore legale delegato a prendere decisioni relative alla fine della vita e all partenza di questo orientamento è stato il caso Bland, giudicato nel 1993 dalla Corte Suprema. Tony Bland, un ...
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GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] anche in diritto canonico, dal momento che è detto "iuris utriusque doctor". Il 7 apr. 1431 era commissario e delegato del giudice dei dazi della città e del distretto di Lodi a nome del duca di Milano, Filippo Maria Visconti (Milano, Bibl ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] agosto), le trattative con Carlo d'Angiò Durazzo, nipote e delegato di re Luigi, furono inconcludenti.
L'insuccesso non gli Amelia, Gentile da Sangro, Bartolomeo di Cogorno, Marino Del Giudice e Adam Easton.
Per le vicende ultime riguardanti L., ...
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MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] governo, venendo anche nominato, nel 1553, giudice apostolico e rappresentante del cardinale Ranuccio Farnese, il territorio di Villaco (Villach), mentre in un'altra occasione delegò il Dalla Porta, che svolse per lui indagini riservate e ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] al Comune di Perugia; nel gennaio del 1259 fu nuovamente "delegato della sede pontificia" in Toscana. Non per questo cessò di che egli abbia lasciato da parte la funzione di giudice ecclesiastico per tornare ad interessarsi più da vicino di ...
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GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] in materia di diritto canonico attraverso l'esercizio delle funzioni di giudice laico e religioso.
Il 9 apr. 1739 il G. fu nominato inquisitore, delegato apostolico, rappresentante della congregazione di Propaganda Fide e commissario della Reverenda ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] dedicato al cardinale Francesco Barberini.
Nel 1639 Niccolò Giudice, già principe di Cellammare e dominus di una seconda, concernente affari sbrigati dal M. come vicario vescovile o delegato della S. Sede o in qualità di difensore. Le parti terza ...
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Inquisizione
Tribunale speciale ecclesiastico per la repressione dell’eresia.
Inquisizione medievale
Le origini dell’I. vanno collocate tra la fine del 12° sec. e gli inizi del 13°, quando la Santa [...] e valdese) i mezzi ordinari e l’autorità vescovile – cominciò a nominare delegati con l’incarico specifico di ricercare e giudicare gli eretici: il giudice inquisitor, giudice straordinario la cui competenza non annulla, ma si affianca a quella del ...
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GIRAUD, Bernardino
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roma il 14 luglio 1721 dal conte Pietro e da Altilia dei conti Zagaroli, terzogenito di cinque figli (con Alessio, Stefano, Ferdinando e [...] nella carriera prelatizia, facendovi rapidi progressi: referendario utriusque Signaturae, delegato apostolico a Norcia, ponente della congregazione del Buon Governo, giudice della Fabbrica di S. Pietro, luogotenente della Camera apostolica, votante ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] Toscana, e di Ingelberto vescovo di Bleda, delegato del pontefice: l'abate Rainerio di Mica Aurea diritti dei monaci; due giorni dopo il papa inviava a Crescenzio il giudice Sasso con l'intimazione di presentarsi al suo cospetto per rendere giustizia ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...