Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Lavoro impresa corporazione
Umberto Romagnoli
L’ambiguo incontro del lavoro con il diritto corporativo
La denominazione data da Alfredo Rocco alla legge del 3 aprile 1926 – «disciplina giuridica dei [...] era sufficiente per amministrare la giustizia che ci si aspetta da un giudice di pace o giù di lì.
Può darsi che sia stato di disposizioni che riguardano il lavoro organizzativo, ancorché delegato a manager o svolto nell’ambito di entità complesse ...
Leggi Tutto
Quadro d’insieme sul Jobs Act
Giovanni Amoroso
Il contributo svolge considerazioni di carattere generale sulla complessiva riforma della disciplina del lavoro in senso lato (cd. Jobs Act) introdotta, [...] 78).
1.1 Le direttrici del disegno riformatore della l. delega
La l. delega, mirata verso un modello interno di flexicurity, si muove lungo una è essenzialmente il venir meno della discrezionalità del giudice; ma si tratta di un profilo marginale ed ...
Leggi Tutto
Stefano Bellomo
Abstract
La voce esamina i principali profili della retribuzione, partendo da quelli caratterizzati da una spiccata centralità e da una riconosciuta importanza storica, quale la retribuzione [...] del secolo scorso la Corte di cassazione ha accolto l’orientamento che attribuisce al giudice, in forza del combinato disposto tra l’art. 36, co. 1, Cost la l. 14.7.1959, n. 741, di delega al Governo all’emanazione di decreti di fissazione dei « ...
Leggi Tutto
Ilario Alvino
Abstract
Il termine conciliazione è utilizzato per designare: sia la procedura conciliativa, ossia il procedimento finalizzato a consentire alle parti di sperimentare la possibilità di raggiungere [...] sia composta dal direttore della DTL o da un suo delegato o da un magistrato collocato a riposo in qualità di conciliazione giudiziale
L’art. 420 c.p.c. prescrive al giudice, investito delle controversie relative ai rapporti di cui all’art. ...
Leggi Tutto
Maria Gentile
Abstract
Partendo dal regime di cui al d.P.R. 10.1.1957, n. 3 degli impiegati civili dello Stato, si analizza l’evoluzione del procedimento disciplinare dalla riforma della cd. “privatizzazione”, [...] valore e, peraltro, coerente con la norma di delega che, tra i principi e criteri direttivi, poneva bis in idem, ed aveva suggerito di conferire direttamente in capo al giudice del lavoro il potere di mutare il titolo della sanzione da applicare. ...
Leggi Tutto
Modifiche in materia di contrattazione collettiva. L'articolo 8 del d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Tiziano Treu
Modifiche in materia di contrattazione collettivaL’art. 8 d.l. n. 138/2011 (l. n. 148/2011)
Il [...] del 2009 agli iscritti a FIM e UILM. I giudici ritengono valido il contratto «separato del 2009 ancorché stipulato prima e in territori contigui. Il carattere del tutto indifferenziato della delega alla contrattazione contenuta nel testo del d.l. n. ...
Leggi Tutto
Vincenzo Ferrante
Abstract
Viene esaminata la disciplina del diritto del lavoro a tempo parziale (o part time), quale contenuta nel d. lgs. 25 febbraio 2000 n. 61 sulla base della direttiva europea n. [...] la sola collocazione temporale dell'orario», il giudice provvederà «a determinare le modalità temporali di alla sola collocazione temporale della prestazione lavorativa». Il legislatore delegato del 2003 ha, invece, ampliato le possibili flessibilità ...
Leggi Tutto
Domenico Mezzacapo
Abstract
Con il termine concorso si indica, in diritto del lavoro, una procedura volta a selezionare gli aspiranti più idonei a ricoprire una determinata posizione lavorativa. La [...] 11.2016, n. 251, che ha dichiarato costituzionalmente illegittima la l. delega 7.8.2015, n. 124, cd. Riforma Madia (cfr. Mezzacapo soggetto pretermesso della posizione messa a concorso: il giudice, infatti, non potrà sostituirsi al datore di lavoro ...
Leggi Tutto
Carmine Russo
Abstract
Nello scritto viene ricostruita l’evoluzione normativa del rapporto di lavoro pubblico, individuando sia i fondamenti costituzionali che lo caratterizzano sia i diversi orientamenti [...] , n. 421; b) la competenza del giudice ordinario per tutte le controversie relative all’instaurazione 3.2.1993, n. 29; d.lgs. 30.3.2001, n. 165; l. 29.3.1983, n. 93; l. delega 4.3.2009, n. 15; d.lgs. 27.10.2009, n. 150; l. 31.12.2009, n. 196; d.l ...
Leggi Tutto
Alessandro Boscati
Abstract
Viene esaminato il patto di prova con cui il datore ed il lavoratore valutano la reciproca convenienza a rendere definitivo il rapporto di lavoro, analizzandone la natura [...] di giorni di effettivo lavoro o di calendario (sul vincolo del giudice all’indicazione della contrattazione collettiva v. Cass., 8.10.1999, salve le specifiche disposizioni contenute nel medesimo decreto delegato. Tra queste l’art. 70, co. ...
Leggi Tutto
giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...