GUALTIERI (Gualterio), Ludovico Gualtiero
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto il 12 ott. 1706. Si ignora l'identità dei genitori. La famiglia era imparentata con i Pamphili e annoverava due cardinali, [...] in materia di diritto canonico attraverso l'esercizio delle funzioni di giudice laico e religioso.
Il 9 apr. 1739 il G. fu nominato inquisitore, delegato apostolico, rappresentante della congregazione di Propaganda Fide e commissario della Reverenda ...
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GRADENIGO, Andrea
Franco Rossi
Forse figlio di Nicolò di Bartolomeo, nacque a Venezia probabilmente entro il primo quarto del XIV secolo e fu un protagonista di rilievo della vita politica e diplomatica [...] responsabili da inviare in seguito a Venezia per essere giudicati. L'impegno lascia comunque supporre che questo non sia Aragonum, di una commissione di cinque membri cui venne delegata dal Pregadi ogni competenza circa i rapporti veneto-aragonesi ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] fu chiamato a far parte del Senato di Piemonte e nominato giudice "per le ultime appellazioni" del contado di Asti.
In questo traffici e delle esazioni fiscali nell'Astigiano e di delegato per l'approvvigionamento di derrate di prima necessità dagli ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] le seguenti, ricoperte quasi sempre fino alla morte: delegato del Banco del Salvatore, dal 1788; assessore di reale, usciva sempre a Napoli una memoria, firmata da tutti i giudici del Supremo Magistrato di commercio, ma attribuita al D., sulla Real ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] parte della giunta del vino a minuto, divenne delegato del relativo arrendamento e in seguito prefetto del Regio Giustiniani (1788, p. 51), che, riecheggiando lo storico dauno, giudicò anch’egli l’opera di Petra «un magazzino ripieno di erudizioni ...
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PASSAGUERRA
Maria Pia Alberzoni
(Passawerra, Poxonerius). – Giudice imperiale milanese nato verso la metà del XII secolo.
Il soprannome Poxonerius, presente solo in una sentenza emessa nel 1177 come [...] assessor dell’abate di S. Simpliciano di Milano, delegato dal papa per risolvere una causa tra l’arcivescovo e Ottone IV nella penisola Passaguerra tornò a svolgere l’incarico di giudice imperiale, questa volta affiancato da Monaco de Villa. Tra l’ ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] di giudice di mandamento ad Albenga, vi trasferì la famiglia, e il C. vi frequentò il corso di filosofia. Passò quindi a un documentato lavoro sullo stesso argomento. Nel 1867 fu delegato alla sorveglianza delle scuole del comune di Genova; nello ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] internazionale italiano" e fissava, per il giudice italiano chiamato ad applicarlo, canoni interpretativi improntati Accademia delle scienze di Torino. Nel 1897 fu nominato delegato del governo italiano al Congresso internazionale di Bruxelles per ...
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MARANTA, Carlo
Marco Nicola Miletti
Nacque il 17 febbr. 1583 a Napoli, dove fu battezzato il successivo 25 novembre nella chiesa di S. Maria della Rotonda. Vantava una discendenza da giuristi insigni: [...] dedicato al cardinale Francesco Barberini.
Nel 1639 Niccolò Giudice, già principe di Cellammare e dominus di una seconda, concernente affari sbrigati dal M. come vicario vescovile o delegato della S. Sede o in qualità di difensore. Le parti terza ...
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DE AMEZAGA, Carlo
Francesco Surdich
Figlio di Francesco e di Anna Formento, nacque a Genova l'11 giugno 1835 da una-famiglia proveniente dalla Spagna. Arruolatosi volontario come marinaio di quarta [...] fu poi promosso contrammiraglio e richiamato in servizio nel 1896 come giudice di campo delle grandi manovre navali effettuate in quell'anno. poi presidente (a partire dal 1892) ed infine delegato della direzione (a partire dal 1896) della Regia ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...