SPERONI (Sperone, Speronus, Esperon), Ugo
Marina Benedetti
SPERONI (Sperone, Speronus, Esperon), Ugo. – Nacque plausibilmente a Piacenza agli inizi degli anni Venti del XII secolo.
Apparteneva a una [...] 1148-49 come testimonia il suo amico Giovanni di Salisbury. Diventò referente dei pontefici Oltremanica: Alessandro III lo nominò giudicedelegato per le cause inglesi e volle la sua presenza durante la difesa dell’arcivescovo Rogerio dalle accuse di ...
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NICOLA,\u00A0Marco
Dario Canzian
NICOLA, Marco. – Nacque probabilmente nella prima metà del XII secolo. La sua famiglia d’origine non è nota.
Pur essendo attestata anche la forma onomastica Marcus Nicolay, [...] , pp. 337, n. 532, 587, CDLI, CDLII). Quattro anni dopo, insieme con il vescovo di Chioggia, fu nominato giudicedelegato da Celestino III per giudicare la lite tra il patriarca di Aquileia e il capitolo di Trieste per l’elezione del vescovo Woscalco ...
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VERDURA, Giovanni Francesco
Guido De Blasi
– Nacque a Messina in data ignota, presumibilmente agli inizi del XVI secolo, da Pietro, patritius Messanensis, e da una donna il cui nome è sconosciuto.
Studiò [...] 1570 a Pisa. È attestato come canonico del capitolo metropolitano di Messina dal 18 giugno 1527. Nel 1533 fu giudicedelegato, in quella città, della Regia Monarchia. Nel 1538, durante la sede vacante per la morte dell’arcivescovo peloritano Antonio ...
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LAMBERTAZZI, Azzo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1240 da Tommasino di Bonifacio di Guido. Non si conosce il nome della madre. Dei numerosi fratelli resta memoria di Fabruzzo, di Pietro Riccio [...] titolo di doctor decretorum. Alcuni documenti attestano l'impegno di professionista del diritto nel successivo decennio: giudicedelegato dall'arcidiacono della cattedrale in una causa in materia di decime nel 1263, patrocinante di due ecclesiastici ...
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CATTANIA (de Catania, de Captania, de Cataneis), Giovanni
Onofrio Ruffino
Figlio di Giovanni, nacque a Reggio Emilia da un’illustre famiglia della città nei primi anni del sec. XV.
Il padre, mercante, [...] che il C. svolse come arcidiacono e, particolarmente, come vicario del vescovo di Bologna, oltre che come giudicedelegato del card. Bessarione e di altre autorità ecclesiastiche, esiste un’abbondante documentazione negli archivi notarili di Bologna ...
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GARIOFALO, Matteo di (Matthaeus de Gariofalo, Matthaeus Amalphitanus)
Norbert Kamp
Figlio di Urso de Gariofalo, la cui data di morte è anteriore al 1177, nacque tra il 1170 e il 1175. Apparteneva a una [...] 'opera ad Andrea d'Alagno arcivescovo di Amalfi dal 1295 al 1330.
Sotto Onorio III gli incarichi del G. come giudicedelegato aumentarono. Nel 1217-18 si occupò di una denuncia contro il vescovo di Capaccio, Gilberto, già esaminata in precedenza dall ...
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FORZATÈ, Giovanni Battista
Lorenza Pamato
Nacque a Padova il 24 giugno del 1207, figlio di Forzatè, della nobile famiglia padovana Tanselgardi (o Transelgardi) Forzatè. Fu canonico in cattedrale e dal [...] il passaggio ai minori dell'Inquisizione, prima ufficio vescovile, e si scontrò con l'inquisitore fra' Alessio da Mantova, giudicedelegato a Padova.
L'episcopato del F. vide affermarsi il culto antoniano (è del 1263 la ricognizione sui resti di s ...
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VISCONTI, Luchino Novello.
Daniele Bortoluzzi
– Nacque a Milano nel 1346, figlio del signore di Milano Luchino (v. la voce in questo Dizionario) e della sua terza moglie, la genovese Isabella Fieschi.
Morto [...] soggiorni temporanei, fu ospite dell’amico Michele Contarini. L’ultima carica da lui ricoperta fu quella di giudicedelegato del patriarca aquileiese Antonio Gaetani, e di uditore nonché di vicereggente patriarcale, insieme con Rizzardo di Valvasone ...
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DI LAURO (Laureo, Lauro), Antonio
Felicita De Negri
Della nascita del D. conosciamo con sicurezza soltanto l'anno, il 1498. Incerti sono, invece, i genitori (probabilmente Fabio ed Elisabetta Francoparte) [...] , invece, al sinodo provinciale indetto da Alfonso Carafa (febbraio 1565), nel corso del quale venne designato dall'arcivescovo giudicedelegato. In virtù di quest'ultimo incarico, il D. procedette, fra l'altro, in una causa lungamente agitata fra ...
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GOSIA, Ugolino
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1170. Il padre, Guglielmo, era figlio di Martino, uno dei quattro dottori bolognesi allievi e successori di Irnerio. Della madre è noto il [...] per non aver ottemperato all'ordine di presentarsi nel settembre del 1203 al tribunale del vescovo di Rimini, giudicedelegato dal papa per la causa promossa dall'arcivescovo ravennate in merito all'abbattimento dei castelli.
Degli sviluppi di ...
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giudice
giùdice (letter. ant. iùdice) s. m. [lat. iūdex -dĭcis, propr. «colui che dice il diritto», comp. di ius «diritto» e tema di dicĕre «dire»]. – 1. a. Nel sign. più ampio, chi giudica in atto, o ha l’ufficio, l’autorità, la competenza...
delegato
agg. e s. m. (f. -a) [part. pass. di delegare]. – 1. agg. Affidato per delega: funzioni d.; nel diritto costituzionale, legge d., o anche decreto d., il decreto legislativo emanato dal governo in base a delega del parlamento (v. delega,...