POMIS , David de'
Guido Bartolucci
POMIS (Pomi), David de’. – Nacque a Spoleto nel 1524.
Le principali biografie segnalano come anno di nascita il 1525. La data è forse ricavata dal racconto che il [...] 1994, ad ind.; W. Schleiner, Medical Ethics in the Renaissance, Washington D.C. 1995, pp. 68-70; A. Toaff, Mostri giudei. L’immaginario ebraico dal Medioevo alla prima età moderna, Bologna 1996, pp. 163-181; Venice: a documentary history 1450-1630, a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Girolamo Savonarola
Gian Carlo Garfagnini
Girolamo Savonarola appartiene a quella schiera di predicatori e riformatori religiosi che segnarono il passaggio della cultura spirituale e politica italiana [...] potuto sostenere quello di re e tiranni? […] E le loro furono solo parole. Che cosa, dunque, avrebbe fatto se i Giudei lo avessero sottoposto alla tortura? (Expositio in psalmum Miserere mei, Deus, in G. Savonarola, Operette spirituali, a cura di M ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] della redenzione. Sotto, a destra, il Sollevamento della Croce mostra il vano tentativo di Salomone di evitare la caduta del regno dei Giudei, mentre in basso a sinistra l'ebreo viene tirato su da un pozzo, dentro cui lo ha gettato Elena, da un ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] seicentesco della biblioteca del convento del Corpus Domini bolognese (cfr. Spanò Martinelli, pp. 226 s.) di "una sceleragine de' Giudei tradotta in volgare et stampata in Verona l'anno 1473 alli 22 maggio, mandata alla badessa et composta per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] . Questi bisognava «avvilirli» (p. 114), condannandoli a ruoli servili e a «esercizi mecanici», come aveva fatto «Faraone» con «i Giudei» (p. 115). Era il frutto dell’etica nobiliare e del disprezzo del lavoro manuale nell’età dei gentiluomini. Ma c ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] (compresi quelli del papa e dei cardinali), di una trentesima sui beni dei laici e di una ventesima sui beni dei giudei, per costituire un fondo per la crociata. Il provvedimento venne promulgato per tutte le nazioni della cristianità, ma era rivolto ...
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giudeo
giudèo (ant. o pop. giudìo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Iudaeus, gr. ᾿Ιουδαῖος, propr. «appartenente alla tribù di Giuda (personaggio biblico, quarto figlio del patriarca Giacobbe)»]. – 1. In senso stretto, denominazione con cui...
giudeo-spagnolo
giudèo-spagnòlo agg. e s. m. – Lingua giudeo-spagnola o, come s. m., il giudeo-spagnolo, lingua mista di elementi ebraici e spagnoli, la cui formazione risale all’espulsione degli Ebrei dalla Spagna in seguito alla politica...