Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] p. I). Dai Rerum italicarum scriptores muratoriana nel ’700. Appunti in margine a un libro recente, «Studi medievali», s. III, 1963, . Il processo Galilei nella lettura di Girolamo Tiraboschi, in Girolamo Tiraboschi. Miscellanea di studi, a cura ...
Leggi Tutto
GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Nietzsche, Girolamo Vitelli, Manara 1993 e il 1995.
I papiri ercolanesi
Sin dai primi anni Gigante si dedicò allo studio dei Orazio: l’effimero diventa eterno, ibid. 1994; Il libro degli Epigrammi di Filodemo, Napoli 2002; Scritti sulla poesia ...
Leggi Tutto
BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] il Tassoni s'ingegnava di farsi passare come "discendente dai signori Tassoni di Ferrara", ma che in realtà era Croce,Vita della nobiltà napoletana del Seicento. Note in margine ad alcuni libri di M. B., in Uomini e cose della vecchia Italia, serie ...
Leggi Tutto
DALLE FOSSE (Bolzanio), Urbano
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Belluno nel 1442 da maestro Pietro.
Benché il vero cognome della famiglia sia Dalle Fosse, come ha dimostrato il Doglioni, tuttavia anche l'epiteto [...] Italicum, II, p. 286 e R. Ceserani, Bologni Girolamo, in Diz. biografico degli Italiani, XI, Roma 1969 solo durante quel viaggio per difendersi dai sassi delle strade di Assisi. (Theodori Gazae Introductivae grammatices libri quattuor, edito per la ...
Leggi Tutto
DEL TUPPO, Francesco
Paola Farenga
Nacque nel 1443, o al più tardi l'anno seguente, da Giacomo e da Ilaria "de Scarfellitis", residenti a Napoli nel "seggio" di Porto "in loco ubi dicitur e la piazacta".
Il [...] la stampa di opere di divulgazione medico-scientifica (Libro del perché di Girolamo Manfredi e la Practica medicinae di Bernard de spese di sette delle sedici edizioni uscite in questi anni dai torchi del Del Tuppo.
D'altra parte, le disposizioni ...
Leggi Tutto
D'ALESSANDRO (Alessandri), Alessandro
Mauro De Nichilo
Nacque nel 1461 a Napoli e quasi certamente appartenne alla nobile famiglia dei D'Alessandro, del sedile di Porto, che aveva già dato alla città [...] Raffaele Maffei, Ermolao Barbaro, Girolamo Porcari, Giovanni Lorenzi, Sigismondo Mai più ristampato in Italia, il libro del D. ebbe una enorme fortuna quello, proprio della filologia umanistica, di risalire dai verba alle res, di restituire cioè ai ...
Leggi Tutto
ANTONIANO, Silvio
Paolo Prodi
Nacque a Roma il 31 dic. 1540 da Matteo, agiato mercante di pannilani originario di Castello in provincia di Chieti, e da Pace Colella, romana. Sin dalla più tenera infanzia [...] che furono, come risulta anche dai loro epistolari, nonsolo suoi maestri celebrava la messa nella chiesa di S. Girolamo e, dal 1577, in S. Maria consacrato la sua fama di pedagogista, i tre libri Dell'educazione cristiana de' figliuoli, scritti "ad ...
Leggi Tutto
CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] de' letterati d'Italia che, a cura di Girolamo Lioni, uscirono tra il 1722 e il 1726, essa aveva coraggiosamente iniziato. Dai primi agli ultimi tomi è l'incarico di "pubblico revisore dei libri da darsi alle stampe"; cresceva così parallelamente ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] casa di Lucugnano e alla figura di Girolamo Comi; organo 'ufficiale' dell’Accademia in parallelo, è evidente come al centro del libro di Corti ci sia il testo, mentre in personali («Lo spunto è nato sì dai miei frequenti soggiorni estivi a Otranto, ...
Leggi Tutto
BORGIA (Borgio), Girolamo
Gianni Ballistreri
Nacque nel 1475 da Antonio e Girolama Rufolo a Senise in Lucania, donde poi si trasferì con la famiglia a Napoli, di dove erano originari i genitori.
Assai [...] che sino al 1503 non sia uscito dai confini del Regno: nel 1495, rimasto fedele alle note fonti di s. Girolamo e Macrobio, al petrarchesco De Barb. lat. 2621 di 180 cc. che, contenendo i libri XIII-XXI, integra e continua il Marciano. L'opera è ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...