FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] nella cattedra di economia politica e commercio, il poeta Girolamo Ierocades, Teodoro Monticelli, coinvolti nei processi del 1793-94 Pecchia; il 1° maggio fece arrestare il commissario di campagna Lelio Parisi e fucilare sei persone; a Capua istituì ...
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MAGGI, Girolamo
Lorenzo Carpané
Nacque ad Anghiari, presso Arezzo, circa nel 1523, da Paolo e da una Luisa di cui non si conosce il casato, che ebbero di sicuro anche un altro figlio, Bartolomeo.
Compì [...] . 1550, a cui data la dedica in endecasillabi sciolti a Chiappino Vitelli, il poema si fonda sulla recente (1543) campagna di Carlo V contro il duca Guglielmo di Cleves-Guelders. Alla sua realizzazione non sono estranei intenti di autopromozione dell ...
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CARMIGNANO, Colantonio
Claudio Mutini
Per molto tempo l'identità di questo scrittore è stata celata sotto lo pseudonimo di "Partenopeo Suavio", con cui il C. firmò le Operette… in varji tempi et per [...] non appaiono le funzioni svolte personalmente dal C. durante la campagna militare, ma la precisione dei dettagli, l'uso della che il C. fosse in concrete relazioni è il mediocre Girolamo Britonio. Altro non è lecito riferire sulla base deì sondaggi ...
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PISTELLI, Ermenegildo
Roberto Pertici
PISTELLI, Ermenegildo. – Nacque a Camaiore (Lucca) il 15 febbraio 1862, da Alfonso e da Clelia Benedetti.
Il padre era stato volontario con gli studenti pisani [...] nella campagna del 1848, divenendo poi ‘camarlingo’ dell’ospedale camaiorese. Sulla formazione di Pistelli lasciò una forte con i quali avrebbe stretto un legame profondo: soprattutto con Girolamo Vitelli, cui la sua carriera di filologo e di ...
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CANNA, Giovanni
Piero Treves
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1832, di famiglia agraria facoltosa, ma gens de robe (ilpadre, Carlo, era magistrato nel mandamento di Gabiano, dove possedeva terre), [...] C., né solo in seguito alla "scoperta" contestuale di Girolamo Amati, esita, peraltro, a individuare, e soprattutto ad accogliere, sino al 5 febbr. 1915, ritirandosi poi nella sua casa di campagna a Gabiano di Monferrato, dove la notte fra il 19 e il ...
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FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] celebre ridotto di S. Moisè.
Le dimore di città e di campagna del F. rivelano il suo gusto e i suoi interessi: strumenti -133). L'opera originale era in otto volumi appartenuti prima a Girolamo Pesaro poi alla famiglia Manin. Il primo (VII 130); il ...
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PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] lago Trasimeno… scritta per il nobile uomo F. Baglioni, Firenze 1771 (con dedica ad Antonio Thurn); Ragionamento sopra la campagna pisana dato ai sigg. deputati in occasione della visita del 1740, in Raccolta di autori italiani che trattano del moto ...
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MALATESTI, Antonio
Girolamo De Miranda
Nacque a Firenze nel 1610 da Emilio. La famiglia, originaria di Terranova, nel Valdarno, si chiamava in origine Griffoli; dopo essersi trapiantata a Firenze, dove [...] e agli autori contemporanei, iniziò a trascrivere e collezionare liriche boscherecce e versi satirici.
Di ritorno nella campagna di Bagno a Ripoli, nel settembre 1637, scrisse La Tina, "equivoci" maliziosi, ossia cinquanta sonetti d'argomento ...
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CARDUCCI, Francesco
Agostino Lauro
Discendente da nobile famiglia fiorentina, nacque nel novembre 1610 da Girolamo e da Lucrezia Serlupi a Roma, nel rione S. Eustachio nella giurisdizione parrocchiale [...] -94; F. Ughelli-N. Coleti, Italia sacra, I, Venetiis 1717, col. 1386; A. V. Rivelli, Memorie stor. della città di Campagna, Salerno 1895, pp. 225-27; B. Croce, Noterelle e appunti di storia civile e letteraria napoletana del Seicento, in Arch. stor ...
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CONTARINI, Piermaria
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanbattista (1525-1576; buon "causidico" in gioventù, fu uomo politico d'un certo rilievo, risultando autorevole senatore, membro del Consiglio dei [...] ), che, fattosi domenicano col nome di fra' Girolamo, sarà vescovo di Candia e Capodistria.
Quanto al Renaissance Venice.... Oxford 1971, p. 544; M. Fassina, Il maisnelle campagne venete..., tesi di laurea, Università di Venezia, facoltà di lettere e ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...