GUITERA DE' BOZZI, Carlo
Giuseppe Monsagrati
Nacque il 6 luglio 1809 su una fregata inglese in viaggio verso Malta, da Antonio, cittadino corso, e da Margherita Mifsud, nobile maltese.
All'epoca il [...] , dove nel marzo del 1832 si abboccò con G. Mazzini per gettare le basi di una fusione dei Veri Italiani con la GiovineItalia. L'accordo andò in porto nell'autunno del 1832 ma non tardò a rivelare l'incompatibilità di fondo tra il progetto nazional ...
Leggi Tutto
FABBRI, Angelico
Vincenzo Fannini
Nacque a Gubbio (Perugia) il 28 ag. 1822 da Raffaele, originario di Nocera Umbra, e Francesca Leonardi, di antica famiglia eugubina. Dopo aver effettuato gli studi [...] l'Umbria, i territori dello Stato pontificio. Nel 1846 il F. aderì alla carboneria e, l'anno successivo, alla GiovineItalia. Allo scoppio della guerra, nel 1848, fu tra i primi volontari umbri a partire, nonostante le precarie condizioni di salute ...
Leggi Tutto
CAMPERIO, Filippo
Alberto Postigliola
Nacque a Lodi il 28 settembre del 1810 da ricca famiglia borghese originaria del Canton Ticino. Il padre Carlo esercitava la professione di avvocato; la famiglia [...] , alla carboneria, per aderire in seguito alla GiovineItalia. Il C. ricevette dunque un'educazione basata per un breve periodo.
Morì a Milano il 31 marzo 1882.
Bibl.: Necr. in L'Ill. Ital., 9 apr. 1881, p. 262; H. Fazy, Ph. C. 1810-1882, Genève 1883 ...
Leggi Tutto
PASI, Raffaele
Enrico Francia
PASI, Raffaele. – Di famiglia nobile, nacque a Faenza il 9 dicembre 1819 dal conte Paolo e da Teresa Piani.
Dopo aver trascorso un breve periodo a Roma a studiare pittura, [...] al principio degli anni Quaranta venne affiliato alla GiovineItalia. Nel settembre del 1845 fu tra gli organizzatori contatto con Pasi e altri ufficiali dei corpi volontari dell’Italia centrale per convincerli a riprendere la guerra ed entrare, con ...
Leggi Tutto
GALATERI, Giuseppe Maria Gabriele
Piero Del Negro
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 29 apr. 1761, quintogenito - secondo dei maschi - del conte Annibale Nicolò e della contessa Bona Paola Fontanella di [...] non nella misura consegnata alla leggenda diffusa, tra gli altri, da G. Mazzini - nella repressione di una congiura della GiovineItalia, che aveva fatto breccia nelle file dell'esercito (Carlo Alberto dirà di lui, secondo il Pinelli, che era "un ...
Leggi Tutto
AZARIO, Carlo Secondo
Fernanda Torcellan Ginolino
Nacque a Vercelli il 3 febbr. 1803 da antica famiglia, originaria di Pettinengo nel Biellese. Suo padre Vincenzo, seguace entusiasta delle idee dei [...] , il tentativo di operare un accordo fra la setta dei "Veri Italiani", fondata da Bianco di Saint Jorioz, e la GiovineItalia fu fatto ancora da un vecchio compagno di esilio dell'A. in Spagna, l'avvocato G. Allegra, ma senza successo.
Nonostante ...
Leggi Tutto
BUDINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Figlio di Antonio, nacque a Castelbolognese (provincia di Ravenna) nel 1804. Giovanissimo, aderì alla setta degli Illuminati, una delle numerose filiazioni della [...] . Mazzini,ad Indicem (il B. è sempre citato nei volumi dell'Epistolario dal 1841 al 1852) e il Protocollo della GiovineItalia,ad Indicem;sull'amicizia con P. Giannone, cfr. F. Solerio, Ilpatriottismo di P. Giannone nella vita e negli scritti, Casale ...
Leggi Tutto
LACERENZA, Angelo Raffaele
Fabio Zavalloni
Nacque a Barletta il 19 apr. 1811 da Antonio, discendente da una famiglia di origine greca, e da Maria Fiorella Mattia. Compiuti gli studi inferiori nella [...] ed E. Bandiera, ufficiali della marina austriaca, e nello stesso periodo scrisse a Mazzini per essere affiliato alla GiovineItalia, entrando così in corrispondenza diretta col patriota genovese.
In Turchia (ove si mantenne esercitando, come avrebbe ...
Leggi Tutto
PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] dell’avvocato Pantaleone Pantaleoni e successivamente aprì uno studio legale con l’avvocato Vincenzo Taccari, iscritto alla GiovineItalia, che probabilmente lo avvicinò agli ideali repubblicani. Nel 1838 fu ammesso fra i procuratori del tribunale di ...
Leggi Tutto
DIFNICO, Francesco
Sergio Cella
Nacque a Sebenico (Dalmazia) il 22 ott. 1607. figlio di Nicolò, di cospicua famiglia devotissima a Venezia.
I Difnico (in latino Difhicus e in croato Divnić, venetamente [...] studiosi che ne videro e utilizzarono i manoscritti. Solo nel 1848, l'editore Battara, ex carbonaro e affiliato alla GiovineItalia, promuovendo a Zara la pubblicazione d'un giornale slavo, la Zora dalmatinska (Aurora dalmata), vi fece tradurre la ...
Leggi Tutto
giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...