CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] 31, p. 42 n. 6 - di una sua appartenenza alla GiovineItalia è di per sé improbabile, e non appare neanche corroborata da una delle lettere che egli scrisse ad amici di varie città d'Italia, incaricandoli di farsi "collettori" (come oggi si direbbe) ...
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GRASSELLINI, Gaspare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 19 genn. 1796 da Domenico, alto magistrato e poi presidente onorario del Real Patrimonio, e da Silvia Compagnone. Di famiglia appartenente [...] del posto parve meritevole d'elogio anche la fermezza con cui tenne sotto controllo l'attività delle sette e della GiovineItalia, ma ai risultati che ottenne non fu estraneo l'impiego del famigerato corpo dei centurioni, sorta di milizia irregolare ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] Barbieri, Modenesi da ricordare, II, Modena 1971, p. 58; G. Ragazzi, P. Giannone. Il travagliato esilio e l'impegno nella "GiovineItalia", Parma 1992; G. Bedoni, P.C. G., tra utopie e realtà politiche, in Atti e mem. della Deputaz. di storia patria ...
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MAGENTA, Pio
Arianna Arisi Rota
Nacque a Sedone, frazione di Zerbolò, in Lomellina, il 26 ott. 1771 dal fittabile Giuseppe e da Cristina Rognoni. Frequentato il ginnasio e il liceo a Pavia, conseguì [...] , nell'ambito del processo alla GiovineItalia lombarda. Tali precedenti dovettero precludergli Salata, II, Bologna 1940, pp. 152, 162; P. Giordani, L'età napoleonica in Italia, a cura di B. Romani, Roma 1949, pp. 174-179; U. Foscolo, Epistolario ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] infamò come "delatore"; F. Comandini lo chiamò "poetastro" e "agente" dell'Austria; il Metelli "camaleonte che lavorava per la GiovineItalia e per la Società Ferdinandea" e il d'Azeglio, infine, lo accomunò al Baratelli come "ribaldo" e agente dello ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] di tutta la trama cospirativa nel Mediterraneo.
Si dirà più tardi che il F. era stato negli anni Quaranta il capo della GiovineItalia a Corfù. Tale affermazione va precisata nel senso che certamente egli fu in relazione con G. Mazzini il quale, ad ...
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CANALE, Michele Giuseppe
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque in Genova il 23 dic. 1808 da Pasquale e da Paola Teodora Vaggi in una famiglia di mercanti. Associatosi ben presto agli elementi patriottici più [...] nov. 1830, in cerca di programmi e di obbiettivi politici con prospettive e respiro maggiori di quelli carbonari, passò alla GiovineItalia. Scoperta la cospirazione del 1833, il C. non fu tra i colpiti; il movimento però dell'anno seguente lo portò ...
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PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] si era effettivamente accostato all’attività cospirativa entrando in una rete di sociabilità in cui carboneria, GiovineItalia e retaggi massonici si sovrapponevano; tali affiliazioni gli valsero anzitutto a consolidare i rapporti con le élites ...
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CUSANI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nato a Milano il 14 nov. 1802 dal conte Carlo Cesare e da Bianca Visconti. Dal collegio di Gorla - ove compì i primi studi - passò al liceo di S. Alessandro in Milano. [...] descrizione dei moti rivoluzionari, il ragguaglio sugli atti dei processi ai patrioti italiani del 1821-22 e della GiovineItalia del 1832-38) a capitoli di arida enunciazione.
Parallelamente alla pubblicazione degli studi storici via via ricordati ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] dell’avvocato Pantaleone Pantaleoni e successivamente aprì uno studio legale con l’avvocato Vincenzo Taccari, iscritto alla GiovineItalia, che probabilmente lo avvicinò agli ideali repubblicani. Nel 1838 fu ammesso fra i procuratori del tribunale di ...
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giovane
gióvane (meno com. gióvine) agg. e s. m. e f. [lat. iŭvĕnis] (nel plur., quasi esclusivam. gióvani). – 1. agg. a. Che è nell’età della giovinezza: uomo g., donna g.; due g. sposi; una signora giovanissima; da g., in gioventù: da g....
legione
legióne s. f. [dal lat. legio -onis, der. di legĕre «raccogliere, scegliere»]. – 1. Nella Roma antica, nome con cui era indicata originariamente la leva dei cittadini, quindi l’intero esercito, e infine l’unità tattica e organica dell’esercito,...