Giovanni Filagato (m. forse Fulda 1013), greco calabrese di Rossano, abate (982) di Nonantola e vescovo di Piacenza, fu fatto pontefice (997) da Giovanni Crescenzio, arbitro della situazione politica a [...] Roma, dopo la fuga del papa "imperiale" Gregorio V. Ma, tornato (998) in Italia Ottone III, G. fu preso, mutilato e relegato in un monastero ...
Leggi Tutto
Romano (m. 996), eletto (985) come successore di G. XIV, dietro accordo del partito dei Crescenzî con quello imperiale. Svolse attiva opera religiosa e seppe difendere le prerogative della Santa Sede nei [...] Siccone (1003), XVIII a Fasano (1004), XIX a Romano (1024), mentre, a distanza di due secoli, Pietro Ispano assunse l'ordinale XXI, essendosi tenuto conto dello sdoppiamento di Giovanni XIV e dell'antipapa GiovanniXVI (o XVII). Non esiste quindi un ...
Leggi Tutto
Di nome Brunone (n. 973 - m. 999), figlio di Ottone, che era duca di Carinzia e marchese di Verona, fu da suo cugino Ottone III designato papa alla morte di Giovanni XV. Fu il primo papa tedesco. Consacrato [...] . Ma poco tempo dopo, la rivolta capeggiata da Crescenzio espelleva G. eleggendo papa Filagato vescovo di Piacenza col nome di GiovanniXVI (997). L'intervento di Ottone III riportò sul trono pontificio G. che, fedele all'imperatore, seppe tenere una ...
Leggi Tutto
PAPATO (XXVI, p. 249)
Mario BENDISCIOLI
La Santa Sede ha ufficialmente accolto la revisione della cronotassi tradizionale dei pontefici di S. Paolo fuori le mura; essa è stata elaborata da mons. Angelo [...] - a cui si aggiunse l'inserzione di un antipapa col nome di Giovanni XX, invece di XVIII, nel 1024). Giovanni XV, Gregorio V, [GiovanniXVI], Silvestro II, Giovanni XVII, Giovanni XVIII, Sergio IV. Benedetto VIII (18.V.1012-9.IV.1024). [Gregorio ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] trovarono d'accordo nel consentire che venisse mutilato con una crudeltà disumana l'antipapa (dal febbraio 997) Giovanni (XVI) Philagatos, prima che un sinodo regolarmente presieduto da Gregorio sentenziasse la sua deposizione e riduzione allo stato ...
Leggi Tutto
LEONE
Andrea Bedina
Nacque probabilmente intorno agli anni Sessanta del secolo X. Divergenti i pareri in merito alle sue origini.
Tra Otto e Novecento si suppose che L. fosse tedesco e che avesse trascorso [...] , ad nomen). Una Chiesa, quella romana, che L. non aveva mancato di attaccare durante il processo contro Giovanni Filagato, l'antipapa GiovanniXVI, insediato sul trono pontificio per volere di Crescenzio Nomentano.
L. fu in contatto anche con taluni ...
Leggi Tutto
LEONE
Gianluca Borghese
Le origini e l'anno di nascita di L. non sono noti. Monaco, nel 981 divenne abate del monastero romano dei Ss. Bonifacio e Alessio sull'Aventino.
Il monastero, affidato quattro [...] Filagato, già arcivescovo di Piacenza e abate di Nonantola, a occupare con il nome di GiovanniXVI il trono papale, che pagò, prevedibilmente, con la scomunica da parte di Gregorio V e la spoliazione dei suoi titoli. Per il suo operato negli anni ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] Roma Nilo quando, nel 998, vi si recò per intercedere presso Gregorio V e Ottone III in favore dell'antipapa GiovanniXVI (Giovanni Filagato), suo conterraneo. Nel 1004 si trasferì col maestro nel Tuscolano, nel monastero greco di Sant'Agata, che fu ...
Leggi Tutto
Nome assunto da Joseph Ratzinger (Marktl am Inn, Baviera, 1927 - Città del Vaticano 2022) dopo la sua elezione papale. Entrato in seminario nel 1939, dal 1946 al 1951 ha studiato filosofia e teologia a [...] suo magistero. Nel 1981 è stato nominato da Giovanni Paolo II prefetto della Congregazione per la dottrina con i non credenti. Anche in vista del dialogo interreligioso B. XVI ha richiamato l’attenzione sulla necessità e l’urgenza di una nuova ...
Leggi Tutto
INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] pontificato fu la nomina, nel settembre 1644, del cardinale Giovanni Giacomo Panciroli, già auditore alla nunziatura di Madrid, in una condizione di semidisgrazia. Per la prima volta dal XVI secolo la carica di cardinal nipote restò vacante, poiché ...
Leggi Tutto
Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...