ALLEGRI, Alessandro
Alberto Asor Rosa
Nato a Firenze nel 1560, fu allievo del padre lettore G. Rampeschi da Foligno, presso il quale ebbe come condiscepolo quel B. Minerbetti, che sarà uno dei pochi [...] uno di quei tanti che, tra la fine del sec. XVI e l'inizio del XVII, ovunque in Italia, ma particolarmente de' Donati a M. Pietro Bembo, M. Giovanni Boccacij, M. Francesco Petrarca,dedicata a M. Giovanni della Casa, con una lettera di Parri da ...
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ADRIANI, Marcello Virgilio detto il Dioscoride
Giovanni Miccoli
Nacque a Firenze nel 1464 da Virgilio e da Piera Strozzi. Fu discepolo del Landino e del Poliziano e, oltre il greco ed il latino, studiò [...] compilato sulla scorta delle lettere dei commissari di guerra e degli ambasciatori, per la storia fiorentina degli ultimi anni del sec. XVI (fu pubblicato in Le opere di Niccolò Machiavelli, per cura di L. Passerini e di L. Milanesi, II, Firenze-Roma ...
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ANGERIANO, Girolamo
Anna Buiatti
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1470 da Gaspare, giureconsulto e magistrato, e da Roberta de Guisi di Ariano di Puglia. Studiò legge come il padre e forse ricoprì [...] cura di G. G. Ferrero, I Roma 1956, p. 177; G. M. Tallarigo Giovanni Pontano e i suoi tempi, I, Napoli 1874, p. 169; F. Lo Parco, Un accademico pontaniano del sec. XVI..., Ariano 1898 (cfr. recensioni in Gior. stor. d. letter. ital., XXXII [1898], pp ...
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ARGENTI (Arienti), Agostino
Mario Quattrucci
Nacque a Ferrara, da Giovanni Battista, nei primi decenni del sec. XVI. Dotato di uno spirito vivo e di un ingegno brillante, l'A., "a guisa d'ariento vivo [...] le annotazioni del Signor Apostolo Zeno, I, Parma 1803, pp. 447 s.; A. Solerti, Il teatro ferrarese nella seconda metà del sec. XVI, in Giorn. stor. d. letter. ital., XVIII(1891), pp. 156 s.;Id., Ferrara e la corte estense nella seconda metà del sec ...
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La rinuncia di Benedetto XVI e l’elezione di papa Francesco sono state precedute, accompagnate e seguite in Italia da una forte ripresa, con forme e contenuti in parte nuovi, del dialogo tra i cattolici [...] Paglia, nella quale il confronto tra posizioni diverse è occasione per un reciproco arricchimento spirituale; e il dialogo tra Giovanni Reale e Umberto Veronesi sulla Responsabilità della vita. Un confronto fra un credente e un non credente, nel ...
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Poema cavalleresco di L. Ariosto (1474-1533), nato come ideale proseguimento dell’incompiuto Orlando innamorato (1483-95), di M.M. Boiardo (1441-1494), di molti personaggi del quale si seguono le vicende. [...] rassegna del suo esercito, dà l'assalto a Parigi; nel XVI, Rodomonte penetra nella città, che sarebbe presa, se non con la grande ampolla del senno d'Orlando. Ammaestrato da S. Giovanni, guarisce la cecità del Senapo, che gli fornisce un esercito, ...
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Michele Tagliabracci
Nacque a Fano attorno al 1544 da Francesco e Mattea, primogenito di cinque fratelli tra i quali Francesco, sacerdote e letterato; non sono note le circostanze che indussero il D. [...] Vergine Maria, di san Giovanni Battista, di s. Paolo e dei dodeci apostoli di J. Périon (Venezia: Giovanni Guerigli, 1592) e 1577), v. IX, Lo stato personale del clero diocesano nel secolo XVI, Treviso: Editrice Trevigiana, 1971, pp. 156-157; G. Melzi ...
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VIGNY, Alfred de
Mario Fubini
Nato a Loches il 27 marzo 1797, morto a Maine-Guiraud il 17 settembre 1863. L'origine aristocratica lasciò un'impronta profonda nel suo carattere e, se diede alle sue maniere [...] Giuseppe Mazzini, che lo tradusse insieme con Giovanni Ruffini e in italiano lo pubblicò quello V., ivi 1933.
G. Mazzini, Scritti letterari, II e III (voll. VIII e XVI dell'Ediz. Nazionale); A. Galletti, Leopardi e A. de V., in Studi di letteratura ...
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VILLIFRANCHI, Giovanni
Luigi Fassò
Poeta; della sua vita si hanno scarse notizie. Nacque a Volterra nella seconda metà del sec. XVI, prese gli ordini sacri, e fu segretario di Virginio Orsini duca di [...] Bracciano. Morì nel 1614 su una galera veleggiante verso Napoli.
Come scrittore ebbe per il teatro una predilezione attestata da una favola pastorale, Astrea (Venezia 1594), che è pedissequa imitazione ...
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MACCHIA, Giovanni
Critico letterario, nato a Trani (Bari) il 14 novembre 1912; prof. di lingua e letteratura francese nelle univ. di Catania (1948-49) e di Roma (dal 1949).
Ha curato edizioni di autori [...] e la poetica della malinconia, Napoli 1946; Studi, ivi 1947; Storia della letteratura francese (fino al sec. XVI), Torino 1961. Particolarmente importante il volume Il paradiso della ragione (Bari 1960), ove il M. individua nella ossessione ...
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Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...