Detto di papa Francesco (Papa Francesco: un suggerimento per il nome del successore?), procedendo a ritroso nel tempo, il tedesco papa emerito (dal 2013) Joseph Ratzinger spiegò, nella sua prima udienza [...] e al desiderio di tener viva la memoria di Albino Luciani, Giovanni Paolo I, il cui pontificato, com’è noto, durò appena altri due nomi pontificali: Leone (XII e XIII) e Gregorio (XVI). Vincenzo Gioacchino Pecci (1878-1903) scelse Leone (XIII) come ...
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Cosa c’entra Dante Alighieri, il padre della nostra lingua vissuto tra 1265 e 1321, con la persecuzione e lo sterminio dei 6 milioni di ebrei perpetrato da nazisti e fascisti nel XX secolo? C’entra, a [...] , che, come hanno scritto Alessandro Niccoli e Giovanni Diurni nell’Enciclopedia dantesca, è «una sublime difesa della razza» comparvero sul frontespizio i due versi del XVI Canto, mentre su tutti gli altri numeri furono pubblicati quelli ...
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Durante il viaggio di ritorno dalla Mongolia, il 3 settembre 2023 nell’incontro con i giornalisti, il papa ha ammesso di non essere più in grado come prima di affrontare spostamenti lunghi e faticosi e [...] 138 papi che avevamo regnato nel primo millennio e, tolti gli omonimi (i Giovanni erano già stati 15, i Leone e gli Stefano 8, i Benedetto 7 Immagine: Incontro tra Papa Francesco e Papa Benedetto XVI in occasione dell'inaugurazione della statua di S. ...
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Che cos’hanno in comune Antonia, Bernarda, Bartolomeo, Federica e Martino? Non molto, potremmo rispondere d’istinto, se escludiamo l’ovvia appartenenza alla categoria dei nomi propri di persona. Da un’osservazione [...] (Firenze, 1564, ma i testi appartengono alla metà del secolo XVI): «Il giovane, messo mano a fra Bernardo, rispose: “Io zebedei (da Zebedeo, nome del padre degli apostoli Giacomo e Giovanni, più volte nominati nei Vangeli come filii Zebedaei, con uso ...
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L’«eponimia monetale» (Caltabiano/Colace 1987), ovvero l’uso di derivare i nomi (ufficiali e/o popolari) delle monete dai nomi propri dei rispettivi emittenti, è un fenomeno noto fin dall’antichità, come [...] prese il nome, come testimonia la trecentesca Cronica di Giovanni Villani: «a più dispetto de’ Fiorentini [Castruccio] scudi romani, fatta emettere a Roma, nel 1835, da papa Gregorio XVI), leonina (moneta d’oro, del valore di 2 zecchini, coniata nel ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] di Lesbo [VII sec. fine-VI sec. prima metà a.C.]).sec. XVI: creso ‘persona ricchissima’ (dal lat. croesum, dal gr. κροῖσος, dal nome 2009, e 1 Indice degli autori citati a cura di Giovanni Ronco, 2004.GraDIt = Grande Dizionario Italiano dell’Uso, ...
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Il sistema cognominale italiano è estremamente ricco di forme e di varianti che si devono principalmente alla variegata situazione linguistica italiana, con i tanti dialetti e lingue minoritarie, e al [...] l’Europa romanza e germanica fra il X e il XVI secolo quando nei diversi Paesi vari tipi di aggiunti diventano tratti di genitivi di uso notarile (da formule del tipo Iohannis Petri ‘Giovanni di Pietro’), in altri – e più spesso – si tratta di ...
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Amici senza nomeNella Vita nuova nessun personaggio maschile ha un nome, ma Dante li lega a sé in virtù di un rapporto di amicizia. Tra essi si distingue il «primo de li miei amici» (V.n., III14), riconoscibile [...] della poesia dantesca, ossia l’episodio del gabbo (V.n., XIV-XVI), che Dante dice di voler superare con «matera nuova e più nobile la passata» (V.n., XVII 1). E che dire di Giovanna – l’amata di Cavalcanti – che diviene precorritrice di Beatrice (V ...
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Cinzia GalloVincenzo Consolo lettore di Dante«Revue des études dantesques», 7, 2023, pp. 120-138 Dottore di ricerca in Scienze letterarie e linguistiche, novecentista (Bontempelli, Calvino, Camilleri, [...] del Dossi, attraverso gl’impasti di Giovanni Faldella, mena direttamente all’atroce, satisfare la sete vostra» (Retablo, p. 23); «il satisfare altrui» (Inferno, canto XVI, v. 80).«semenza»: «la semenza» (Lunaria, p. 5); «di lor semenza» ...
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Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] ha nulla a che vedere con Dante Alighieri, ambientata com’è nel XVI secolo, in una Firenze di maniera, secondo la consueta immagine di stato protagonista di una novella del Decameron di Giovanni Boccaccio della giornata sesta, la giornata dei « ...
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Ratzingerboy
(Ratzinger-Boy, Ratzinger boy), loc. s.le m. Giovane sostenitore della figura e delle posizioni espresse da Joseph Ratzinger, dal 19 aprile 2005 papa Benedetto XVI. ◆ [tit.] Ratzinger boys on line [testo] Dopo i Papa boys ecco...
velaterapia
(vela-terapia), s. f. Terapia che si propone di inserire il paziente in un piccolo gruppo di velisti, con un obiettivo operativo, per ricondurlo all’equilibrio psicofisico. ◆ L’annuncio viene da Marco Verzaschi, assessore regionale...
Giovanni Filagato (m. forse Fulda 1013), greco calabrese di Rossano, abate (982) di Nonantola e vescovo di Piacenza, fu fatto pontefice (997) da Giovanni Crescenzio, arbitro della situazione politica a Roma, dopo la fuga del papa "imperiale"...