Francesco Petrarca: Prose - Introduzione
Guido Martellotti
Sul finire del secolo XVIII il signor Jean-Baptiste Lefebvre de Villebrune, filologo avventato e caparbio, in un codice miscellaneo della biblioteca [...] Come poteva il contraddittore di Coluccia Salutati, Giovanni Dominici, condannare nella Lucula noctis l'acquisto sgg.), non rinnegò mai quel primitivo entusiasmo. Si legga la Fam., XIII, 6 (p. 954 sgg.): le impressioni ricevute per la vicinanza di ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] cioè le relazioni amministrative, da incarichi ufficiali affidatigli da Giovanni Acerbi, il suo superiore nell'Intendenza dei Mille: il di tutta la condotta politica di un uomo: nel XIII capitolo, quando Venezia tragicamente si trova «fra due storie ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] filosofia Neo-scolastica, XII (1920), pp. 108-116, 233-244, 391-398; XIII (1921), pp. 295-306; G. Rispoli, Le tragedie del G. e Cola nel classicismo di G.V. G., Milano 1970; B. De Giovanni, La vita intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] termine post quem il 1292, perché solo in quell'anno fra' Giovanni da Fermo si trasferì, appunto, alla Verna. È, come Iacopone di A. D'Ancona, Iacopone da Todi il giullare di Dio del secolo XIII, in Nuova Antologia, 15 maggio 1880, pp. 193-228, e poi ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] e dai suoi familiari, il figlio Enzo e probabilmente il suocero Giovanni di Brienne, al "notaio" Giacomo da Lentini o al d'amore in volgare tra la fine del secolo XII e l'inizio del XIII, "Cultura Neolatina", 59, 1999, pp. 1-69. Sul frammento di ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] pp. 111-274; F. Donati, Lettere politiche del secolo XIII, in Bullettino senese di storia patria, III (1896), pp. 228 s.; G. Salvemini, Il "Liber de regimine civitatum" di Giovanni da Viterbo, in Giornale storico della letteratura italiana, XLI (1903 ...
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Poeti del Cinquecento, Tomo I, Poeti lirici, burleschi satirici e didascalici - Introduzione
Guglielmo Corni
L'introduzione a questi Poeti del Cinquecento deve farsi carico di una storia editoriale [...] dell'altra maniera si trova il poeta più dotato del secolo, Giovanni Della Casa. E non meraviglia se al tutto Berni tien dietro d'ufficio è presentato uno smilzo gruppo di Canti carnascialeschi (XIII), firmati o anonimi. Ma i Poeti satirici (XIV) ...
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MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] 1717) con Osservazioni intorno alla replica del signor Giovanni Ceva (Roma 1717), sottoposte a uno scrutinio di E. M. (una lettera inedita di p. Guido Grandi), in Archeion, XIII (1931), pp. 320-324; Id., Attorno ad un passo del "De gnomone" ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] . A Bologna il L. si legò profondamente a Giovanni Angelo Odoni, studioso di medicina, e a Fileno Lunardi povertà che la ricchezza" (I), la "caristia che l'abbondanza" (XIII), "esser ignobile, che di sangue illustre" (XXIII). La scelta definitiva ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] concepito da un cittadino di Leopoli di origine fiorentina, Giovanni Tedaldi, che in gioventù si era spinto fino in , C. G. F., in Dictionnaire d'Histoire et de Géographie Ecclésiastique, XIII, Paris 1956, coll. 367-378; R. De Maio, Alfonso Carafa, ...
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enciclica
encìclica s. f. [dal lat. mod. (epistola) encyclica, propr. «lettera circolare» (v. enciclico)]. – Lettera apostolica indirizzata dal papa ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, su argomenti riguardanti la dottrina...
missionariato
s. m. Attività di assistenza e apostolato. ◆ «Non nascondo che esistono anche difficoltà di ordine materiale. Molti degli antichi templi restituiti alla Chiesa, infatti, si trovano in uno stato pietoso e il loro restauro richiede...