BOCCANEGRA, Simone
Giovanna Balbi
Appartenente a cospicua famiglia genovese di origine popolare, nacque da Iacopo di Lanfranco e da Ginevra Saraceni, figlia di Egidio signore di Rezenasco in Toscana, [...] potere, imbarcandosi alcuni giorni dopo alla volta di Pisa, con più di 100.000 fiorini d'oro secondo il racconto di GiovanniVillani. Vari motivi spinsero il doge a scegliere Pisa come suo rifugio: l'origine toscana della madre, le buone relazioni da ...
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PERI, Giovan Domenico
Pietro Giulio Riga
PERI, Giovan Domenico. – Nacque ad Arcidosso, presso Siena, nel 1564 da una famiglia di contadini; il padre si chiamava Bartolomeo, della madre, Margherita, [...] nazionale, Misc. Palagi, II, I, 400, nella quale agisce, per stessa ammissione dell’autore, il modello della Cronica di GiovanniVillani (Lazzareschi, 1909, pp. 63 s.). Dedicò gli ultimi anni di vita alla composizione di testi poetici, tra cui una ...
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COLONNA, Giacomo, detto Sciarra
Daniel Waley
Figlio di Giovanni di Oddone, del ramo di Palestrina della famiglia, e di una Orsini, nacque probabilmente poco prima del 1270.
Il passo del Chronicon Parmense [...] Colonna da parte di Bonifacio VIII: l'unica testimonianza che ricorda il C. tra gli assalitori è infatti quella di GiovanniVillani, ma è noto che questo cronista non è una fonte sicuramente attendibile per gli avvenimenti accaduti a Roma e dintorni ...
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Uomo politico (n. 1170 circa - m. 1250 circa). Connestabile e per venti anni gran siniscalco di Raimondo Berengario IV, conte di Provenza. Alla morte del suo signore (1245) fu reggente e procurò il matrimonio [...] francese. Non fu dunque affatto quel povero romeo che vorrebbe una leggenda raccolta da Dante (Par., VI 127-142) e da GiovanniVillani nella sua Cronaca (VI, 90), per cui egli sarebbe stato un umile pellegrino capitato per caso in Provenza, che tenne ...
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Giotto: la nascita del linguaggio figurativo moderno dell’Occidente
Angelo Tartuferi
La formazione: Firenze, Roma, Assisi
Il luogo di nascita del fondatore della visione moderna occidentale in pittura [...]
L’attività per il signore di Milano Azzone Visconti è menzionata subito dopo la morte dell’artista nella Nuova cronica di GiovanniVillani e ripresa poi dal Vasari, il quale precisa che una volta rientrato in patria dal capoluogo lombardo «non passò ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] a Latino ("io Burnetto Latino", in Tesoretto, v. 70).
La statura del personaggio ci è restituita dal necrologio iscritto da GiovanniVillani nella sua cronaca del 1294: "Nel detto anno […] morì in Firenze uno valente cittadino il quale ebbe nome ser ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] di classici, così frequenti particolarmente nell'editoria veneziana (e le edizioni del Boccaccio e anche la recente edizione giuntina di GiovanniVillani ne offrivano esempi), i quali "han creduto che la cosa de' libri e delle parole sia come quella ...
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ANDREA di Ugolino (A. Pisano, A. da Pontedera)
Enrico Castelnuovo
Nacque a Pontedera (Bonaini 1846), figlio di un Ser Ugolino di Nino notaio pisano, il cui nome ricorre in documenti riguardanti la primaziale [...] spoglio secentesco del senatore Carlo Strozzi (Archivio di Stato di Firenze); altre notizie vengono dalle Croniche di GiovanniVillani, che fu delegato dall'Arte di Calimala a sovraintendere ai lavori e dagli Annali del contemporaneo Simone della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] Alighieri, che avrebbe compreso più tardi, come divino poeta, ma soprattutto Francesco Petrarca e poi ancora Giovanni Boccaccio e GiovanniVillani; Omero, senza tuttavia la formazione storica necessaria, che si sarebbe data solo in età più matura ...
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Michele Scoto
Piero Morpurgo
Magister, traduttore arabo-latino, filosofo, enciclopedista, astrologo, scienziato, nacque intorno al 1190; forse discendente della famiglia degli Scott di Balwearie presso [...] . Periodico Annuale di Filologia", 2, 1984, pp. 5-14 (con l'edizione del capitolo del Liber Introductorius sui doveri dell'astrologo).
GiovanniVillani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I-III, Parma 1990-1991, lib. XIII, cap. 19 (cfr. anche lib. XI ...
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noverare
v. tr. [lat. nŭmĕrare: v. numerare] (io nòvero, ecc.), letter. – Contare: andava noverando i minuti per impazienza di rivedervi (Foscolo); anche, enumerare, cioè elencare ad altri: Giovanni Villani ... racconta la morte del nostro...
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le mani, le braccia, gli occhi; l. il capo,...